Il CAI Giovani è nato da un progetto fortemente voluto dal Presidente del CAI Nazionale Antonio Montani nel 2022 allo scopo di attirare e coinvolgere i Giovani della fascia 18-35 anni nelle realtà del Club Alpino Italiano e delle sue sezioni. L’obiettivo è offrire ai Giovani la possibilità di unirsi ad un Gruppo, nel quale possano trovare altri ragazzi e ragazze di età simili, con cui vivere esperienze in montagna e non solo.
I Gruppi Giovani nascono come opportunità d’incontro per i ragazzi che escono dall’Alpinismo Giovanile, per coloro che hanno partecipato ad attività di formazione del CAI, e per appassionati di montagna, alla ricerca di un nuovo spazio in cui continuare a frequentare la montagna e partecipando ed organizzando attività culturali diversificate (escursioni, gite, corsi, attività ambientali e culturali). Non per ultimi, i Gruppi Giovani sono rivolti anche a giovani che non sono tesserati CAI, ma che potrebbero iscriversi nel momento in cui dovessero maturare l’interesse ad unirsi ad attività di un Gruppo Giovani.
Il Gruppo Giovani nazionale, in collaborazione con i referenti regionali giovani, si propone di favorire la nascita e la mappatura sul territorio di Gruppi Giovani sezionali in cui i giovani, possano organizzare, gestire e svolgere in autonomia e con innovazione tutte le attività proprie del Club Alpino Italiano, in accordo con i Consigli Direttivi delle singole sezioni.
Un po’ di storia
Il CAI ha istituito per la prima volta nel 2022 il Gruppo di Lavoro dei Giovani: una struttura operativa e snella, riservata a soci* dai 18 ai 35 anni, nata per incrementare il coinvolgimento delle ragazze e dei ragazzi nelle attività e nella politica del Club Alpino Italiano, per rendere le attività del sodalizio più partecipate e inclusive e per poter rispondere a nuovi interessi e aspirazioni della società.
Tra il 2022 e la fine del 2023 il GdL Giovani, composto dai rappresentanti di 8 tavoli tematici (ambiente, attività, comunicazione, cultura, informatizzazione, scuola, socializzazione, vita di sezione) e 2 coordinatori si è relazionato a livello centrale e territoriale, contribuendo allo sviluppo di progettualità per la prima parte del sodalizio.
Il GdL ha collaborato con le regioni grazie alla rete di giovani referenti regionali, i quali hanno avuto un ruolo chiave, facendo da ponte tra gruppi regionali del CAI, gruppi giovanili di sezione e GdL stesso, facendo rete tra i giovani e i territori.
Dal 2024 i Referenti Regionali Giovani, assieme al Coordinatore Stefano Morcelli, hanno continuato a stimolare all’apertura verso una maggior partecipazione dei giovani nel corpo sociale, nei gruppi giovani e nei direttivi. A livello nazionale il Gruppo Giovani nazionale ha organizzato il 3° Camp GiovanE CAI a Giffoni Valle Piana eil Raduno Nazionale Giovani CAI ad Auronzo.
Dopo una fase transitoria, in cui a Gennaio 2025 sono stati eletti a nuovi Coordinatori Nazionali Laura Nannini e Marco Tamburini, a Giugno 2025, in occasione dell’Assemblea dei Delegati di Catania, sono stati eletti a Coordinatori Nazionali Laura Nannini (riconfermata) e Bruno Mussino.
Uno sguardo al futuro
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