Il Friuli Venezia Giulia ha un territorio molto articolato, la sua morfologia può essere descritta in fasce orientate sulla direttrice Est – Ovest e che si identificano proseguendo da Nord verso Sud come fascia montana, fascia collinare alta pianura, bassa pianura e fascia costiera.
La fascia montana che copre circa il 42% della regione si caratterizza per altitudini che partono da circa 600 m s.l.m con cime comprese tra i 2780 m del Monte Coglians ed i 1641 m del Monte Matajur, il settore montano degrada verso il mare sino ad immergersi con le propagini del Carso. La fascia collinare copre circa il 20% della regione e la pianura il restante 38%. Al settore montano della regione Friuli Venezia Giulia appartiene il versante meridionale della Catena Carnica che si caratterizza per una ripidezza dei versanti rispetto quello settentrionale (in territorio austriaco).
Un importante elemento morfologico caratterizzato da un solco longitudinale ad andamento Ovest- Est divide il versante meridionale della Catena Carnica dalle Alpi Tolmezzine (o Carniche Meridionali) a occidente e dalle Alpi Giulie a oriente. Il fiume Fella separa longitudinalmente le Alpi Tolmezzine dalle Alpi Giulie, fino alla sua confluenza con il fiume Tagliamento nei pressi di Stazione per la Carnia. Procedendo verso Sud si riconoscono le Prealpi Carniche e Giulie, separate dal corso del fiume Tagliamento, fino ad affacciarsi sull’alta pianura friulana. Al settore collinare appartiene la parte degradante verso la pianura del Collio goriziano e quella dell’anfiteatro morenico in corrispondenza allo sbocco in pianura del fiume Tagliamento.
Il Friuli si caratterizza per uno sfruttamento turistico di “massa” molto sbilanciato verso la costa, le località simbolo ne sono Lignano e Grado. La montagna è interessata prevalentemente da iniziative turistiche che riguardano il turismo invernale, comprensori sciistici come Pian Cavallo, Zoncolan, Sella Nevea, Tarvisio e Forni di Sopra. Tutti messi in difficoltà, chi più chi meno, dall’evoluzione del clima. Il tema di una riconversione dell’economia montana nel suo complesso è un tema cardine per la montagna della Regione FVG, tema che passa attraverso una rilettura critica di quanto sino ad ora messo in campo, e l’attivazione di nuove progettualità legate ad un diverso paradigma.