11 dicembre 2021 – GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA
L’11 Dicembre è la Giornata Internazionale della Montagna. Le basi per la sua nascita vennero poste
nel 1992, in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e sullo sviluppo, quando fu adottato
il capitolo 13 dell’Agenda 21 dell’ONU “Managing Fragile Ecosystem: Sustainable Mountain Development”
(gestione dell’ecosistema: sviluppo sostenibile della montagna) con un focus sull’ecosistema montano.
Il principale obiettivo dell’IMD (International Mountain Day) è infatti quello di far crescere la
consapevolezza circa i delicati equilibri ambientali di cui le montagne fanno parte, perché ospitano il 12% della
popolazione mondiale e sono un inestimabile patrimonio di biodiversità.
Il focus dell’IMD di quest’anno, Turismo sostenibile in montagna, evidenzia come gli approcci
innovativi e trasformativi al turismo di montagna contribuiscono alla sostenibilità economica, sociale e
ambientale.
Il turismo montano svolge un ruolo nella valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle
montagne e delle popolazioni montane, nella promozione di sistemi alimentari sostenibili e nella protezione
degli ecosistemi montani e della loro biodiversità. Mentre il turismo è uno dei settori più colpiti dalla pandemia
di COVID-19 – con un impatto immenso sulle economie e sui mezzi di sussistenza di tutti i continenti – le visite
all’aria aperta, sono aumentate le destinazioni meno affollate, aprendo nuove opportunità per il turismo di
montagna.
Per garantire la sostenibilità del turismo di montagna è fondamentale misurarne l’impatto, gestire
risorse e rifiuti, definire la capacità di carico delle destinazioni, far progredire la digitalizzazione e investire in
infrastrutture e prodotti sostenibili. La pandemia di COVID-19 offre alle destinazioni e alle imprese di
montagna un’opportunità per ripensare i prodotti e i servizi che offrono attualmente e puntare a un futuro più
inclusivo e sostenibile.
L’evento “Turismo montano sostenibile” promuoverà il dialogo e la cooperazione su soluzioni per
arrestare la perdita della biodiversità montana, proteggere gli ecosistemi montani e migliorare i mezzi di
sussistenza delle popolazioni montane di tutto il mondo.
L’evento si terrà dalle 14.30 alle 16.15 CET di venerdì 10 dicembre (vai all’evento).
Anche quest’anno siamo tutti chiamati alla responsabilità e alla coerente riflessione di quanto sia
necessario un convinto impegno comune e convinto per tutelare il patrimonio complessivo che le Montagne
racchiudono e custodiscono.
Il turismo è certamente un elemento che può portare economia anche nelle Montagne più lontane e
marginali, ma quale turismo può garantire alle generazioni future di poter frequentare una Montagna ancora
degna di questo nome e rispettata.?
Una Montagna vissuta e non usata.
Il turismo responsabile e sostenibile nell’intrinseco significato del termine e non abilmente etichettato
come tale.
Utilizziamo il tempo che intercorre sino al 11 dicembre per compiere qualche riflessione sul tema di
quest’anno e proviamo a individuare qualche semplice ma praticabile soluzione da proporre.
Proviamo a passare dalla semplice enunciazione di principi alla concretezza dei comportamenti.
Un impegno di maturità e di coesione sociale e territoriale.
Il Presidente CCTAM
Raffaele Marini