Xxvi Corso Regionale Ia

Cari istruttori,
le nostre scuole hanno come scopo principale quello di fornire un’adeguata formazione teorica e pratica, affinché gli allievi possano iniziare a svolgere in autonomia l’attività dell’alpinismo, dello scialpinismo e dell’arrampicata libera.
L’impegno non si limita solo all’insegnamento di regole tecniche, gli obiettivi principali sono sensibilizzare e accrescere la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali, trasmettendo la passione, la conoscenza e la cultura del vivere
la montagna in tutti i suoi aspetti.
Gli istruttori costituiscono la componente basilare dell’attività tecnica, culturale e didattica delle scuole del CAI ed è quindi fondamentale che siano persone preparate per raggiungere questo obiettivo. Per questo motivo le persone che saranno selezionate dalle scuole e dalle sezioni per partecipare a questo XXVI Corso IA dovranno essere istruttori sezionali che abbiano già maturato esperienza didattica, tecnica e che abbiano svolto un’importante attività
alpinistica.
È evidente che in soli pochi giorni non si può formare (o ancor peggio creare) un istruttore ed è per questo che la CLSASA esige che la preparazione degli allievi/istruttori sia effettuata presso le proprie scuole, attraverso i direttori delle stesse. Solo così sarà possibile condensare in questi appuntamenti le cose più importanti, come l’uniformità della didattica e la verifica delle capacità tecniche, didattiche e culturali dell’aspirante istruttore regionale.
La Scuola Regionale Lombarda di Alpinismo e Arrampicata Libera, attraverso questa serie d’incontri, si prefigge quindi di uniformare il futuro istruttore.
Buon lavoro.
Marcello Noseda, 29 marzo 2024
Presidente CLSASA

Le domande di ammissione complete di currucula dovranno essere firmate, oltre che dal direttore della scuola anche dal presidente della sezione CAI di appartenenza.
Le domande e i curricula dovranno pervenire per tempo ed esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica della CLSASA lom.cnsasa@gmail.com
Il termine di presentazione delle domande è fissato per il
31 LUGLIO 2024
Sul sito web della Commissione Regionale sono disponibili i file e le modalità di compilazione necessari alla presentazione della domanda, nonchè un sistema di preiscrizione on-line.
Tutte le informazioni necessarie sono disponibili sul sito www.cnsasa.it nella sezione OTTO Lombardia.
REGOLAMENTO DI AMMISSIONE AL XXVI CORSO IA:
Ogni sezione o scuola riconosciuta dalla CNSASA potrà presentare al corso
candidati che soddisfino ciascuno dei seguenti requisiti:
• Abbiano compiuto il 20° anno di età entro il 2024;
• Non abbiano compiuto il 60° anno di età entro il 2024;
• Siano in regola con il tesseramento CAI;
• Appartengano a una scuola del CAI in cui abbiano svolto almeno 2 anni di attività didattica e di cui almeno 1 come istruttore sezionale;
• Nei corsi svolti dalla scuola abbiano preparato e presentato lezioni teoriche;
• Abbiano alle spalle un’adeguata attività alpinistica personale condotta da primo di cordata o a comando alternato, sia su roccia in ambiente d’avventura, che in alta montagna e su cascate di ghiaccio; tale attività deve dimostrare l’acquisita padronanza delle tecniche di progressione in ogni campo alpinistico.
Gli INSA, gli ISA e gli ISBA ammessi al corso saranno tenuti a seguire solamente i moduli di roccia e di ghiaccio verticale, sui quali verterà per loro la verifica finale oltre alla verifica teorica delle materie specifiche.
CRITERI DI AMMISSIONE DEI CANDIDATI
I candidati saranno ammessi al corso sulla base dell’attività pratica e didattica risultante dai curricula presentati. Per l’ammissione sono richieste almeno:
• Almeno 10 salite su roccia in ambiente non di palestra, non inferiori a 250 metri di lunghezza e di difficoltà complessiva non inferiore al TD- negli ultimi 5 anni.
• Almeno 5 salite su ghiaccio – misto, di cui 3 effettuate in ambiente di alta montagna, con difficoltà complessiva non inferiore a AD con sviluppo di almeno 300 m.
• Almeno 5 cascate di ghiaccio con grado di difficoltà non inferiore a 3.
Come vie di carattere alpinistico s’intendono ascensioni di almeno 250 metri che si sviluppino preferibilmente in quota o comunque lontano dal fondovalle, con avvicinamenti e discese che abbiano un certo rilievo.
L’attività didattica svolta dai candidati dovrà essere relativa sia all’insegnamento pratico dell’arrampicata e della scalata su roccia, neve e ghiaccio, sia allo svolgimento di lezioni teoriche per le attività della propria scuola.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
I candidati che avranno superato la selezione e che quindi parteciperanno al corso dovranno versare la quota di 180 euro. Sono escluse le spese di viaggio, vitto e alloggio. Saranno consegnate ricevute per le spese sostenute.
I candidati ammessi al corso dovranno inoltre presentare al primo incontro un certificato medico comprovante l’idoneità alla pratica di attività sportiva non agonistica, redatto in forma originale in data non antecedente il 31 luglio 2024

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