Pastorizia e zootecnia di montagna tra globalizzazione e ritorno dei grandi carnivori

locandina convegno grandi carnivori 2025 - CAI Umbria

per iscriversi https://forms.gle/orEnYiVwtZqq7bQJ6

GUBBIO, 20 settembre 2025 ore 8.30
Centro Convegni Santo Spirito Piazzale Frondizi 17

Motivazioni

Ogni anno a partire dal 2014 il CAI, attraverso il suo gruppo di lavoro sui Grandi Carnivori, organizza uno o due appuntamenti di carattere nazionale sui temi inerenti questi importanti animali (Sedico BL -2014, Bergamo -2016, Bologna -2017, Trento -2017, Torino 2018, Vicenza -2019, Alvito FR -2021, Argenta FE -2022, Pontebba UD -2023, Scandicci FI -2024).
Dopo i fondamentali argomenti affrontati nei precedenti incontri quest’anno ritorniamo a toccare in modo più profondo i temi della zootecnia montana in relazione alla globalizzazione e al ritorno dei grandi carnivori.
Il convegno proposto punta a fornire, ai soci CAI, informazioni e chiavi di lettura utili per il proprio bagaglio di conoscenze, al fine di comprendere l’importanza della pastorizia e dell’allevamento per l’uomo, nel passato, nel presente e nel futuro. Il tutto in un rapporto, da sempre, stretto e conflittuale con la presenza dei grandi carnivori, tenendo anche conto di ciò che ne consegue oggi, in un mondo globalizzato che è cambiato moltissimo negli ultimi decenni e sta cambiando ulteriormente.
L’obiettivo è quello di cogliere, attraverso una lettura realistica della situazione, una possibilità di equilibrio tra realtà spesso in contrapposizione, dove la dominanza di una rischia di mettere in forte crisi l’altra.
Mantenere vive e vitali attività zootecniche tradizionali, che hanno plasmato il paesaggio con risvolti importantissimi sul “sistema montagna”, è assolutamente necessario, doveroso e giusto, come pure conservare il complesso e prezioso mosaico naturale selvatico, che quasi sempre attornia e compenetra queste attività umane che si svolgono spesso in territori marginali poco degradati e preziosi sia per la vita selvatica che per l’uomo.
La natura, all’apparenza non utile all’uomo, non può diventare solo un problema da eliminare ma deve essere recepita come un bene fondamentale, certamente da governare con intelligenza e lungimiranza, garantendone la conservazione futura.
Questo appuntamento è un passaggio fondamentale per arricchire il quadro proposto finora e poter comprendere meglio il fenomeno dell’insediamento dei grandi carnivori nel territorio italiano, vedendolo alla luce della situazione nazionale e delle reali problematiche sociali ad esso legate.
La scelta della località sede del convegno, Gubbio, ha infatti anche un valore simbolico ricordando la storia di San Francesco ed il Lupo che deve farci guardare la realtà attuale con grande lucidità per quello che è e non per quello che sono i nostri specifici interessi o idee personali.
L’obiettivo finale è far crescere tra i soci una posizione equilibrata, matura, informata, aperta al confronto e non ideologica su temi

estremamente divisivi e delicati.

Scarica il programma del convegno

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