Oltre la vetta è un’iniziativa del Club Alpino Italiano nata per offrire sostegno psicologico a chi ha perso un familiare, un compagno o un amico durante attività alpinistiche o escursionistiche in montagna.
Chi frequenta la montagna sa che il rischio fa parte di questa esperienza. Ma quando si verifica un incidente grave, il lutto che ne deriva ha caratteristiche profonde e particolari: coinvolge la comunità, mette in discussione il rapporto con l’ambiente e lascia segni difficili da comprendere e da affrontare da soli.
Per questo motivo, il progetto nasce con l’obiettivo di costruire una rete di aiuto competente, empatica e accessibile, capace di abbracciare la complessità di queste esperienze.
L’obiettivo
Vogliamo creare una rete nazionale di professionisti e professioniste della salute mentale che abbiano esperienza nella gestione del lutto traumatico e conoscano (per vissuto personale o per sensibilità professionale) il mondo dell’alpinismo, dell’arrampicata e della montagna.
La rete intende diventare un punto di riferimento per chi cerca un aiuto specializzato, un luogo di incontro tra psicologi e persone che hanno vissuto una perdita in ambiente montano.Ci ispiriamo anche a esperienze internazionali come il Grief Support Directory dell’American Alpine Club, adattandole al contesto culturale e umano del Club Alpino Italiano e delle comunità che lo compongono.
Chi compone la rete
Cerchiamo psicologi e psicoterapeuti che:
- abbiano maturato esperienza nella gestione del lutto traumatico e dei traumi legati a eventi in ambiente montano (incidenti in parete, in falesia, su ghiaccio, su neve o durante escursioni);
- conoscano, per vissuto personale o percorso professionale, la cultura alpinistica e le sue dinamiche relazionali;
- desiderino mettersi a servizio della comunità, condividendo le proprie competenze e partecipando attivamente alla costruzione di un progetto collettivo.
Cosa significa far parte della rete
Entrare a far parte della rete “Oltre la vetta” significa partecipare a un percorso di cura condivisa e crescita reciproca. Le persone che aderiranno saranno:
- inserite nella directory pubblica, accessibile a chi cerca un supporto psicologico qualificato;
- coinvolte in momenti di formazione e confronto dedicati alla gestione del lutto e del trauma in ambiente montano;
- invitate, se disponibili, a contribuire alla produzione e revisione di materiali informativi per chi affronta una perdita, aiutando a costruire un linguaggio comune, accessibile e rispettoso.