Un amore oltre le nuvole
Avete mai pensato, o anche solo desiderato, di portare una persona disabile in montagna? Gianni non si è fermato al desiderio. Lo ha fatto.
Lo ha fatto per sé, per continuare a condividere con sua moglie Teresa le emozioni che certi paesaggi e certi silenzi regalano. E lo ha fatto per lei, per donarle nuovi sogni, nuove emozioni, nuove cime.
Una promessa mantenuta
Gianni e Teresa hanno vissuto una vita piena. Una casa costruita con le loro mani, due figli, tante passioni. Poi, una notte, un incidente ha cambiato tutto. Teresa cade dalle scale e inizia un calvario di diagnosi, esami, speranze. Dopo anni arriva la verità: Sclerosi Multipla Primaria Progressiva. Non ci sono cure, solo fisioterapia.
Teresa, giorno dopo giorno, perde l’uso delle gambe. Ma Gianni resta fedele alla promessa fatta: “Ti starò vicino, nella buona e nella cattiva sorte.” Mentre lei inizia a usare prima un bastone, poi un treppiede, poi le stampelle, e infine la carrozzina, lui cerca un modo per non farle mancare ciò che più amavano: la montagna.
Durante un’escursione al Rocca la Meja, guardando il cielo terso e il paesaggio mozzafiato, Gianni si fa una domanda: “Ho portato persone in cielo con i miei aerei… possibile che non riesca a portare Teresa fin qui?” Da quella domanda nasce un progetto. Con l’aiuto dell’amico designer Marcello Gandini, Gianni costruisce una carrozzina speciale: ruote da mountain bike, telaio in lega leggera, sospensioni indipendenti, motore elettrico silenzioso. La presenta a Teresa senza preavviso, come solo un vero sognatore sa fare.
Quando mi ha portato fino in cima, riguardando le foto, ho pensato: dopo i nostri due figli, questo è il regalo più bello che tu mi abbia mai fatto.
Teresa



Un sogno che diventa messaggio
Gianni non voleva venderla, né produrla in serie. Ma quando ha visto quante persone si interessavano al suo progetto, ha deciso di proporlo alla sezione locale del Club Alpino Italiano. Solo per condividere, per ispirare. Perché anche altri sapessero che si può fare.
Se può essere utile anche per altri sapere che si può fare, che è bello… ben venga. Non solo per la montagna, ma anche nei nostri posti, nelle nostre terre.
Teresa
Con quella carrozzina hanno riscoperto i sentieri del loro paese, Priocca, i paesaggi che prima sembravano scontati e che ora, invece, riempiono il cuore. E in famiglia c’è anche Arturo, il cane fedele, che non lascia mai Teresa da sola.


Un’eredità che resta
Oggi Gianni e Teresa non ci sono più. Ma la loro storia continua a camminare sulle ruote di quella carrozzina e nei cuori di chi li ha conosciuti. È stata raccontata sul palco nello spettacolo dei Los Tres Amigos, con la voce di Alby Cantastorie. Una storia che commuove, ispira, scuote.
