I GUARDIANI DEL NANGA – Venerdì 11 aprile – presentazione libro e spettacolo teatrale

Venerdì 11 aprile 2025 ore 18:00 – Presentazione libro presso “Nuova Libreria Cappelli”

 

I GUARDIANI DEL NANGA

Gioia Battisti – Ed. Bottega Errante Edizioni – 2022

 

Dal 1895, data del primo tentativo documentato di scalata, il Nanga Parbat ha collezionato vite e storie incredibili. Con i suoi 8126 metri al di sopra del livello del mare, è la nona cima più alta della terra, ma rimane tragicamente in terza posizione come numero assoluto di morti. La montagna nuda. La mangiauomini. La montagna assassina. La montagna degli dei. La montagna del destino. È con questa ossessione che un giovane alpinista si avvicina al Nanga e lo fa anche attraverso Pemba, il suo compagno portatore, un uomo, un fantasma, uno specchio. Ad ogni campo base, il protagonista incrocia uno dei sette guardiani, gli esploratori che hanno perso la sfida con la montagna e ne sono rimasti intrappolati; sette storie esemplari, sette spedizioni, sette scalate (dal primo tentativo dell’inglese Albert Frederick Mummery fino ad arrivare ai giorni nostri con il polacco Tomek Mackiewicz e l’italiano Daniele Nardi) di una delle montagne più temibili della terra. Attraverso il racconto delle vite di questi uomini impareremo a conoscere le loro imprese, le passioni, la tenacia, ma soprattutto scopriremo i tormenti che spingono un giovane uomo a superare i propri limiti alla ricerca del senso più profondo della propria esistenza.

GIOIA BATTISTA Pontina di nascita, triestina d’adozione. Classe 1982, dopo la laurea in Drammaturgia contemporanea presso l’Università degli Studi di Trieste, ha lavorato in teatro come aiuto regista, regista e drammaturga. Tra i suoi testi teatrali ci sono Il corpo che parla, L’esercito dei matti, Iris e le altre, Come ho conosciuto mio padre, Settanta. Storia di una guerra incivile, La versione di F. – Fedra da Euripide a Sarah Kane, Figli per sempre, That is the Quaestio, Circe – studio su un’Odissea, Rosada! un concerto-spettacolo dedicato alle poesie friulane di Pasolini con la straordinaria partecipazione di Paolo Fresu. Per BEE ha pubblicato I guardiani del Nanga, il suo romanzo d’esordio, che nasce come spettacolo teatrale e debutta nell’estate del 2020, con l’interpretazione di Nicola Ciaffoni.

CARABOA TEATRO

 

Venerdì 11 aprile 2025 ore 20.30 – Serata presso il Teatro Comunale San Giacomo

in collaborazione con il CAI Laives

 

I GUARDIANI DEL NANGA

Spettacolo Teatrale

 

“Sette uomini che hanno sfidato i propri limiti, sette sognatori rimasti impigliati nei ghiacci della montagna degli dèi”. Questa la frase che campeggia sulla copertina de “I Guardiani del Nanga”, romanzo a firma della scrittrice e drammaturga Gioia Battista per Bottega Errante Edizioni. Due brevi righe che preparano il lettore a ripercorrere le storie di 7 alpinisti che, dall’epoca dei pionieri ai giorni nostri, dalla temibile Montagna Assassina non hanno fatto ritorno: Albert Mummery, Willy Merkl, Günther Messner, José Antonio Delgado, Karl Unterkircher, Tomasz Mackiewicz e Daniele Nardi. Sette arditi esploratori che hanno perso la propria sfida con la montagna e ne sono rimasti intrappolati.

Iniziando a sfogliare il libro ci si rende presto conto che quelle due brevi righe potrebbero trarre in inganno: i 7 uomini entrati nella leggenda, non sono infatti i protagonisti primari della storia che sta per iniziare, rappresentano piuttosto delle comparse. Il vero protagonista del romanzo non ha un nome noto, a dirla tutta non vi è traccia del suo nome del libro. È “uno di noi”, un appassionato di alpinismo che, vetta dopo vetta, in un crescendo di esperienza, arriva a sognare l’aria sottile degli Ottomila, e decide di mettersi in gioco. Di prendere in mano il calendario, comprendere quando potersi concedere il tempo necessario a realizzare una impresa simile e iniziare a buttare giù un programma di spedizione. Volo di andata, trek di avvicinamento al campo base, fase di acclimatamento, salita, discesa, ritorno alla civiltà e poi via a casa, con in tasca un sogno realizzato.

Un sognatore che, al momento della partenza, si ritrova con in mano un biglietto e nell’altra un senso di colpa per gli affetti lasciati a casa in stato di ansia. Ma ormai è fatta, è ora di andare. Ad accompagnarlo in questo viaggio tra le vette d’Himalaya è il portatore Pemba. Un uomo carico di energia, vitalità e saggezza. Sarà lui a raccontare al viaggiatore italiano la storia dei Guardiani del Nanga. “Ci sono uomini, my friend, ci sono uomini che montagna non dimentica. E chi arriva fino lì può leggere loro nomi sulla roccia. Quelli che restano di guardia sulla montagna. Quelli che non tornano”.

I Guardiani “appaiono” lungo il cammino del protagonista. Sono presenze invisibili che fungono da stimolo, per il protagonista e per i lettori inevitabilmente portati a immedesimarsi in esso, a una riflessione personale, sul peso di quel sogno che sta cercando di realizzare. Un desiderio che improvvisamente lo fa sentire egoista, lo riempie di tormenti che ostacolano la possibilità di vivere in pienezza, a mente libera, l’ascesa del Nanga Parbat. È un protagonista che sale attrezzato di ramponi, piccozza e pensieri il nostro “uno di noi”. Riuscirà a mettere da parte i turbamenti interiori e trovare la concentrazione necessaria a raggiungere la vetta?

 

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=c2-Xy0Q9C1g

Articoli Correlati