Escursioni

Domenica 22 GENNAIO 2023 – RIFUGIO FUCIADE CON ALTERNATIVA  FORCA  ROSSA

 Semplice e meraviglioso percorso con le ciaspole adatto a tutti alla scoperta dell’ampio territorio dolomitico nella conca di Fuciade ai piedi delle catene cima dell’Uomo-Ombrettola e Valfredda, sottogruppi della Marmolada.

Partenza da Laives con pullman – Un chilometro dopo passo San Pellegrino in direzione Rifugio Floralpina parcheggiamo la nostra auto a m 1849. Calzate le nostre ciaspole imbocchiamo l’altavia dei Pastori e si raggiungono i Casoni di Valfredda (tipiche costruzioni per la fienagione estiva) e successivamente la chiesetta Alpina a 1923m. Proseguendo sul fondovalle si incrocia il sentiero 670 e a 2100m circa girando a sinistra su facile pendio arriviamo sul crinale del Pra Grand e al rifugio Fuciade. Qui faremo la nostra pausa pranzo in rifugio o al sacco. Dal riifugio su comoda forestale si ritorna al punto di partenza.

ALTERNATIVA: dalla chiesetta alpina andando a destra si sale alla forcella di Forca rossa a 2285m. Sosta per il pranzo e si ridiscende alla chiesetta alpina per raggiungere successivamente il nostro parcheggio.

Difficoltà: EAI – Dislivello: + -250m Alternativa= + -450 – Pranzo= al sacco o in rifugio – Temp= ore 2,00  Alternativa= ore 4,00

Coordinatori: Roberta Rosan  3200231965 e Silvano Rosa


Domenica 19 FEBBRAIO 2023 – CIASPOLATA DA ANTERSELVA A PASSO STALLE

Bella ciaspolata fino a Passo Stalle che mette in comunicazione la Valle di Anterselva con l’austriaca Defreggental, questo passo fu utilizzato come mulattiera dopo l’ultima glaciazione, ossia circa 10000 anni fa, ma la costruzione della strada risale al 1974.

Partenza da Laives con pullman – Da Laives direzione Bolzano, val Pusteria fino a raggiungere il Centro di Biathlon di Anterselva. Dopo aver calzato le nostre ciaspole aggireremo il lago ghiacciato di Anterselva e dalla riva presso il Rifugio Genziana proseguiamo per il lungo rettilineo della strada provinciale quindi, a tratti su sentiero e poi nuovamente su strada raggiungiamo Passo Stalle a 2052m. Qui troviamo il piccolo rifugio Hexenschenke, aperto anche d’inverno, ove faremo la nostra pausa pranzo. Eventualmente si può continuare fino al laghetto Obersee già in territorio austriaco e l’omonimo rifugio Oberseehütte (anch’esso aperto). Il ritorno avviene per l’itinerario di salita.

Difficoltà= EAI – Dislivello=  + – 450m – Pranzo= al sacco o in rifugio – Tempi= ore 4,00  –

Coordinatori: Rosa Silvano 339-7994227 e Rosan Roberta


Domenica 5 MARZO 2023 – CIASPOLATA ALLA UWALDALM (Val Casies)

Un classico itinerario con le racchette da neve dove si potrà godere il più bel panorama sulla val Casies

Partenza da Laives con pullman – Da Laives raggiungiamo percorrendo la val Pusteria fino a Monguelfo, Tesido e in Val Casies fino al termine della valle a S. Maddalena dove parcheggiamo e una volta calzate le ciaspole ci incamminiamo su una forestale che ci porta direttamente alla malga Uwald (Uwaldalm). Qui per chi desidera si potrà consumare il pranzo in malga altrimenti al sacco. Chi desidera ciaspolare e aggiungere altri 230m di dislivello possiamo raggiungere un panoramico dosso sovrastante la malga, chiamato Spielbühel a 2272m. Recuperato il gruppo rientriamo tutti sull’itinerario di andata.

DIFFICOLTA’= EAI – Dislivello= + – 577m  Alternativa=  + – 230m – Pranzo= al sacco o in malga – Tempi= ore 4,00  Alternativa  ore 4,30

Coordinatori: Rosan Roberta 320-0231965 e Rosa Silvano


Mercoledì 15 MARZO 2023 – ALLENAMENTI ESCURSIONISTICI INFRASETTIMANALI

Dal 15 marzo per un mese circa tutti i mercoledì, tempo atmosferico permettendo, verranno svolte delle brevi escursioni mattutine con lo scopo di allenare tutti i soci che lo desiderassero alle più impegnative gite domenicali.
I percorsi, generalmente nelle zone limitrofe di Laives, ed i relativi orari di partenza, verranno stabiliti di volta in volta dagli accompagnatori e comunicati direttamente agli interessati. Anche presso la bacheca sezionale verranno esposte sistematicamente e sinteticamente le principali informazioni riguardanti le uscite programmate.
Potremmo quindi passeggiare tra le stradine di campagna o lungo il fiume Adige sia in direzione di Bolzano che di Ora, camminare lungo la nuova Pedemontana che da S. Giacomo porta a BZ-Castel Flavon, potremmo salire al Crozet di Laives fino al maso Tschueg oppure salendo dall’altra parte della Vallarsa fin sopra il Peterköfele; infine potremmo spingerci fino agli erti sentieri del Monte di Mezzo che salgono fino ai laghi di Monticolo.
Buon allenamento a tutti.
Coordinatori: Ariu Arturo 347 4106270 – Ponte Enzo 347 3635145


Domenica 2 APRILE 2023 – MONTE BRIONE (Lago di Garda)

Il monte Brione, alto 374m, è situato nella piana del Basso Sarca tra Riva del Garda e Arco. Al suo interno comprende il biotopo Monte Brione. E’ un’area naturale protetta istituita nel 1992 ed ha una superficie di 66,28ha

Partenza da Laives in pullman – Da Laives raggiungiamo Riva del Garda a m70 s.l.d.m.; percorreremo tutto il suggestivo lungolago e arriveremo al porto di S. Nicolò con la sua Fortezza. Attraverseremo la strada per incamminarci sul Sentiero della Pace lungo il fianco del monte Brione che ben pochi conoscono, ma che riserva lungo il suo percorso suggestivi scorci e panorami. Visiteremo le vecchie postazioni militari della prima guerra mondiale, costruite all’inizio del XX secolo dall’Impero Austro-Ungarico, poste a difesa da eventuali attacchi delle truppe del Regno d’Italia. Arrivati alla fortezza superiore e consumato il nostro pranzo, scenderemo lungo il fianco nord-est del monte Brione per ritornare a Riva del Garda ove il nostro pullman ci riporterà a Laives.

Difficoltà= E – Dislivello=  + – 295m  – Pranzo= al sacco – Tempi=  ore 5,00

Coordinatore: Ariu Arturo 347-4106270


Domenica 16 APRILE 2023 – CASCATE DI BARBIANO E TRE CHIESE (Val Isarco)

Piacevole escursione lungo sentieri e stradine di Barbiano (il paesino da campanile pendente) passando dalle omonime cascate con una sequenza di più salti, precipitando complessivamente per 200 metri verso il basso. Lungo il cammino raggiungeremo anche le Tre Chiese fra boschi e prati.

Partenza da Laives in pullman – Punto di partenza della nostra escursione è il paesino di Barbiano a 836m che raggiungiamo percorrendo una parte della val Isarco. Prendiamo le indicazioni per il Sentiero delle Cascate raggiugendo dapprima la cascata inferiore, poi quella superiore. Sui sentieri 34 e 27 arriviamo all’Hotel Briol, continuiamo per l’Hotel Bad Drekirchen sul sentiero 4 dove faremo la nostra pausa pranzo chi al sacco chi in malga. Il rientro verso Barbiano avviene dapprima sul sentiero 6, poi sul n.3. In centro al paese troveremo il nostro pullman per il rientro.

Difficoltà= E  – Dislivello: = + – 520m – Pranzo= al sacco o malga – Tempi= ore 4,00

Coordinatori: Rosan Roberta 320-0231965 e Rosa Silvano


Sabato 22 APRILE 2023 –  PREGASINA – CIMA NARA (Alpi di Ledro)

Questa escursione ci porta sul Garda Trentino, nel gruppo montuoso delle Alpi di Ledro.

 Partenza da Laives con mezzi propri – Partenza da Laives in direzione Riva del Garda. Strada per Val di Ledro, dopo la lunga galleria si svolta a sinistra direzione Pregasina. Giunti alla chiesetta lasciamo le macchine, su comoda strada forestale direzione Cima Larici segnavia n.422 e n.422B, avanti fino all’incrocio, proseguiamo sulla destra per erta rampa in cemento sentiero n. 422. Sempre avanti fino al prossimo bivio con il sentiero n. 429, indicazioni per Bocca da Lè e sentiero n.430, direzione Cima Nara, lungo il percorso possiamo vedere trincee e postazioni.

Difficoltà= EE – Dislivello=  + – 850m  – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 6,00

Coordinatori: Zanlucchi Marco 339-52811212 e Rosan Roberta


Domenica 30 APRILE 2023 –  SENTIERO ATTREZZATO DEL BERGHEM E RIENTRO SUL SENTIERO DELLA PINZA

Il sentiero del Berghem è un facile sentiero ferrato dove i pochi cavi servono solo come corrimano che da Riva del Garda (località San Giacomo) conduce al paese di Campi e ritorno sulla strada della Pinza.

Partenza da Laives con mezzi propriDa Laives si raggiunge Riva del Garda e la località San Giacomo. Da qui sulla sinistra raggiungiamo in ripida salita l’antico abitato di Foci posto sulla sinistra idrografica del torrente Gamella-Albola. Un ponte oltrepassa la forra del torrente, si prende a destra per un ardito percorso che risale le ripidissime fiancate nord- orientali della Rocchetta, aiutati da funi metalliche, gradini e maniglie. Si supera un tratto esposto, attrezzato anch’esso da funi, arrivando alla spettacolare cascata dell’Ert che alimenta il sottostante torrente Gamella. Due passerelle in legno, aiutano a superare dapprima le acque della cascata e successivamente il torrente Gamella che scende da Campi. Arrivati sull’altra sponda, siamo sul versante occidentale del Monte Tombio, per comoda mulattiera si risale le pendici boscose del monte, si supera una cengia attrezzata con funi metalliche e si sbuca su prati e castagneti in vista dell’abitato di Campi. Il tracciato ora prosegue pianeggiante, raggiunge la chiesa dove faremo la pausa pranzo . Per il rientro si prende la strada della Pinza prima asfaltata e dopo la località Zucchetti diventa mulattiera. Si passa accanto ai ruderi della chiesa di San Giovanni, oltrepassiamo dei resti fortificati della prima guerra mondiale e più in basso si lascia la strada della Pinza e si va a sinistra verso Foci passando accanto la chiesa di Santa Maria Maddalena in totale abbandono e infine al luogo di partenza.

Difficoltà=  EE – Dislivello=  + – 600m  – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 4,30

Coordinatori: Rosan Roberta 320-0231965 e Rosa Silvano


Domenica 14 MAGGIO 2023 – IL WAALWEG DELLA VAL DI MAZIA (Alta Val Venosta)

Escursione gemellata con il CAI BOLZANO

 Questo Waalweg è secondo me il più bello perché abbina il camminare ad un’interessante visita ad un sito archeologico situato sopra l’abitato di Sluderno

Partenza da Laives in pullman – Raggiungiamo Sluderno dirigendoci verso il lato orografico sinistro della valle passando sotto le mura di Castel Coira. Continuiamo a salire dolcemente e imbocchiamo il sentiero n.20 e già ci troviamo sul Waalweg. Subito ci accoglie un gorgogliare di acqua che ci farà compagnia fin sotto l’abitato di Mazia, perché la particolarità di questo Waal è la corrente a tratti impetuosa dovuta alla pendenza del traccia- to. Arriviamo a scorgere le rovine del Castel Mazia e scendiamo brevemente verso il fondovalle risalendo la parte destra della stessa per trovare un altro Waalweg sul sentiero n.17 che per- corriamo fin poco sopra Sluderno fermandoci presso la località Ganglegg per visitare l’omonimo sito archeologico. Terminata la visita seguiamo il sentiero 18a che ci porta direttamente a Sluderno per terminare la nostra escursione e rientrare a Laives.

Difficoltà= E – Dislivello=  + – 478m  – Pranzo= al sacco o in malga -Tempi= ore 4,30

Coordinatori: Rosan Roberta 320-0231965 e Rosa Silvano


Domenica 18 GIUGNO 2023 – DAL FORTE BARBA DI FIOR AL LAGO DI PIAN PALU’ (Val di Peio)

Forte Barba di Fior è una piccola fortezza austriaca a pochi chilometri da Peio. La struttura risale tra il 1906 e il 1908, disponeva di due cannoni e 4 mitragliatrici. Fu rinforzata nel 1914 per il primo conflitto mondiale con muri di sbarramento, trincee, gallerie e postazione d’artiglieria. Il territorio che circonda il forte di Barba di Fior offre tanti spunti di interesse naturalistico e non solo. Uno di questi è il lago di Pian Palù, uno specchio d’acqua alpino che ammireremo.

 Partenza da Laives in pullman. Da Laives percorrendo la val di Sole e la val di Peio raggiungeremo il parcheggio di malga Termenago a quota 1516m a pochi chilometri da Peio Fonti. Dal parcheggio si prende il sentiero n.110 che porta al forte Barba di Fior, i si prosegue fino a malga Celentino. Da qui, su S.I. sempre sul  n.110 si prosegue fino a Malga Pian Palù, e all’invaso azzurro-verde di Pian Palù risalente agli anni 30 incastonato nel Parco naturale dello Stelvio dove ci fermiamo per la nostra sosta culinaria. Poi si continua attraversando il torrente e su sentiero 110B che ci riporta a malga Celentino e al parcheggio del Fontanino. Qui troviamo il nostro pullman per il rientro.

Difficoltà=  E – Dislivello=  + – 334m – Pranzo= al sacco – Tempi:  ore 4,00

Coordinatore: Lombardi Adriano 348-6929391


Sabato 24 GIUGNO 2023 – FERRATA BRIGATA TRIDENTINA E CIMA PISCIADU’

Partenza da Laives con mezzi propri – Da Laives raggiungiamo passo Gardena a 2121m e ci si incammina sul sentiero 666. Dopo circa 30 minuti si arriva all’attacco della ferrata. Si percorre verticalmente la parete est della Torre Exner. Il percorso, via via piega verso sinistra all’ampia parte superiore del canalone che conduce al piano del Masores e quindi al Rifugio Cavazza al Pisciadù. La ferrata invece prosegue ancora più verticalmente, sempre per la parete est, per sbucare con una serie di scalette poco sotto la cima e quindi traversando verso sinistra il ponte sospeso che consente di “passare” sopra l’abisso e raggiungere la grande terrazza del Masores a due passi dal rifugio Cavazza e il laghetto del Pisciadù a 2564m. Per chi avesse piacere si continua il cammino costeggiando sulla sinistra il lago sempre su sentiero 666 lungo un tratto del Vallon fino a raggiungre la val de Tita, lì si prende il sentiero che sale a zigzag raggiungendo la vetta della cima Pisciadù a 2985m. Il panorama dalla cima è uno dei migliori di tutto il gruppo del Sella: si può ammirare il restante gruppo del Sella, la val Gardena con il Saslongh, le vicine Odle, la val Badia con il Sas dla Crusc, le Counturines e le Tofane. Il rientro dalla cima avviene sul medesimo itinerario di salita fino al rifugio, poi scendiamo lungo la val Setus anch’essa parzialmente attrezzata per raggiungere nuovamente il passo Gardena.

Difficoltà= EEA – Dislivello=  + – 460m  Cima Pisciuadù +410m – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 5,00 per la cima ore 6,30

Coordinatori: Zanlucchi Marco 339-5281212 e Rosa Silvano


Domenica 9 LUGLIO 2023 – GIRO DEI 5 LAGHI (Parco Adamello-Brenta)

Escursione gemellata con la sezione AVS di Laives

Itinerario nel cuore del parco Adamello-Brenta: tra animali in libertà, incantevoli specchi d’acqua e le Dolomiti del Brenta come cornice di un meraviglioso quadro naturale.

Partenza da Laives in pullman – Da Laives si raggiunge la località Patascoss fino ad arrivare al parcheggio; ci incamminiamo in direzione della malga Ritorto, giriamo a destra  salendo sulla strada forestale e superata la baita Casinel raggiungiamo il rifugio Pancugolo. Da qui imbocchiamo il sentiero che attraverso un percorso pianeggiante ci porta al lago Ritorto. Incastonato tra bellissimi monti in una splendida conca. Riprendiamo il sentiero, iniziamo a salire in direzione nord fino a raggiungere il passo di Ritorto. Tra leggeri saliscendi raggiungiamo il lago Lambin, anche il secondo specchio d’acqua ci incanterà con le sue sponde rocciose. Risaliamo il costone che sovrasta la val Nambino, percorriamo la discesa che ci porta al terzo lago: Serodoli. Dalla bocca del lago superiamo il bivacco per raggiungere il vicino lago Gelato. Toriniamo sui nostri passi e pranziamo in riva al lago di Serodoli. Dopo la meritata sosta percorriamo la discesa che ci porta al lago Nero. Da qui seguiamo il sentiero 266 in direzione Busa dei Cavai. La superiamo e iniziamo la discesa che, attraverso alcuni tornanti ci porta all’incantevole lago Nambino. Nei pressi della bocca del lago si gira a destra per rientrare comodamente al nostro parcheggio.

Difficoltà= EE – Dislivello=  + – 875m  – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 6,30

Coordinatori: Rosan Roberta 320-0231965 e Rosa Silvano


Domenica 23 LUGLIO 2023 – MASTAUNPICHL (Val Senales)

Escursione gemellata con i soci del CAI BOLZANO

Madonna di Senales, la località più grande dell’omonima valle, è immersa in un paesaggio pittoresco e circondata da verdeggianti alpeggi. La storia del paese risale al 1304 quando fu trovata una statua della Madonna che oggi è custodita nell’ostensorio della chiesa parrocchiale di Madonna di Senales.

Partenza da Laives con pullmanDa Laives raggiungiamo Bolzano per aggregarsi agli amici della sezione di Bolzano e raggiungiamo la Val Senales e appunto Madonna di Senales, punto di partenza della nostra escursione. Usciamo dal paese e in breve raggiungiamo la malga Zum See e da qui percorriamo la forestale che ci condurrà nella valle di Mastaun fino all’omonima malga a 1810m. Da qui prendiamo il sentiero 19 che con dei zig-zag ci porterà fino alla nostra cima odierna, il Mastaunpichl a 2285m. Qui consumeremo il nostro pranzo al sacco per poi scendere a malga Lavèz per una sosta ristoratrice. Sempre su sentiero 19 ritorniamo a Madonna di Senales dove ci attenderà il pullman per il rientro.

Difficoltà= E – Dislivello=  + – 785m _ Pranzo= al sacco – Tempi:  ore 4,30

Coordinatore: Rosan Roberta 320 0231965 e Silvano Rosa


Sabato 29 LUGLIO 2023 – SULLA WEISSPITZE – PUNTA BIANCA 2714m (Val di Vizze)

Escursione gemellata con la sezione AVS di Laives

Itinerario che ci porta sulla suggestiva vetta calcarea della Weißspitze che troneggia su una sotto- struttura di ardesia scura, sui cui pendii erbosi prospera una colorata varietà di fiori alpini.

Partenza da Laives con mezzi propri – Da Laives si raggiunge Vipiteno, successivamente in direzione val di Vizze e poco prima di Wiesen a sinistra su una strada che ci porta dapprima su strada asfaltata poi su strada sterrataal nostro parcheggio alla Riedbergalm a 1917m. Qui ci incamminiamo su sentiero n.3 moderatamente ripido. Si percorrono i bei pascoli alpini fino alla pronunciata cresta occidentale del monte. Ora, su serpentine più ripide raggiungiamo la croce di vetta della Weißspitze a 2714m. Qui consumeremo il nostro pranzo al sacco godendo di una vista meravigliosa che spazia sulla Zillertal e sulle alpi dello Stubai. Il rientro avviene per la via di salita.

Difficoltà= EE – Dislivello= + – 800m – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 4,00

Coordinatore: Rosan Roberta 320 0231965 e Silvano Rosa


Domenica 6 AGOSTO 2023 – SENTIERO DEI CONTRABBANDIERI (Gruppo Sesvenna)

L’iniziale funzione del sentiero è intuibile dalla definizione del sentiero. I contrabbandieri per agevolare il loro percorso arrivarono a scavare de passaggi nella roccia per poterlo usufruire in qualsiasi stagione. Il rapporto contrabbandieri/finanzieri è altrettanto intuibile se si pensa che il sentiero passa proprio ai piedi di una casermetta della finanza.

Partenza da Laives con pullman – Da Laives raggiungiamo Slingia a 1738m, percorsa l’omonima valle si sale sino ad un pianoro dove vedremo l’ormai abbandonata casermetta. Raggiungiamo il rifugio Sesvenna a 2262m, continuiamo su sentiero n.18 fino al confine Italia/Svizzera che noi superiamo per arrivare all’orrido con il passaggio protetto da parapetti e corde. Si prosegue per malga Uina Dadaint a 1780m e malga Uina Dadora a 1300m da dove per strada forestale raggiungiamo la località Sur En a 1130m e troveremo il pullman per il rientro.

Difficoltà= EE – Dislivello= + 550m – 1100m – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 6,00

Coordinatori: Silvano Rosa 339-7994227 e Roberta Rosan


Domenica 20 AGOSTO 2023 – LE MALGHE DELLA VAL RIDANNA (Val Ridanna)

La Val Ridanna è una ridente e meravigliosa valle che sale verso le altissime cime delle alpi dello Stubai partendo da Vipiteno. Oltre il bivio per Racines, il paesaggio diventa sempre più verde e pittoresco, tanto da stupirci ed emozionarci. Scopriremo questo splendido territorio con un panorama davvero super.

Partenza da Laives con pullman – Da Laives percorrendo totalmente la val d’Isarco raggiungiamo Vipiteno, superiamo il bivio per Racines e giungiamo a Gasse, frazione Entholz 1446m in val Ridanna. Iniziamo a camminare percorrendo i sentieri 24, 24A, 24B e 26 per raggiungere la prima malga, la Valtiglalm a 1741m, il nostro prossimo obiettivo sarà il laghetto Fuchs a 2100m punto più alto della nostra escursione e di seguito in discesa raggiungiamo la seconda malga, la Joggelealm a 1987m. Qui consumeremo il nostro pranzo e meritata sosta. Si prosegue su sentiero n.23 fino a raggiungere la terza e ultima malga, la Kerschbaumeralm a 1905m. Continuiamo su sentiero n. 25B e 24 fino a rientrare a Gasse, dove ritroveremo il nostro pullman per il rientro a Laives.

Difficoltà= E = – Dislivello=  – 750m – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 5,00

Coordinatore: Rosan Roberta 320 0231965 e Silvano Rosa


Domenica 24 SETTEMBRE 2023 – AL LAGO DELLE MALGHETTE – SENTIERO CATTURANI (Gruppo Presanella, Parco Naturale Adamello-Brenta)

Posti belli e dove trovarli! Il lago delle Malghette sopra Campo Carlo Magno è sicuramente tra questi. Un piccolo lago di montagna con un rifugio sulla riva, la vista sulle Dolomiti di Brenta e una bella escursione per arrivarci.

Partenza da Laives con pullman – Da Laives percorrendo la val di Sole raggiungendo il paesino di Dimaro e l’omonima malga a 1662m. Qui cominciamo a camminare su sentiero sterrato che sale al Malghèt Aut. Attraverso le piste, sempre su strada sterrata, raggiungeremo il rifugio Orso Bruno a circa 2200m. Scendendo sul versante ovest, lungo la pista che porta a Marilleva, eviteremo il sentiero 201 che porta direttamente al lago delle Malghette,, per risalire invece il crinale che, sempre in direzione ovest, porta verso la cima Omett. Poco oltre un’ampia spianata, prima di raggiungere la cima, troveremo le indicazioni che con il sentiero Amedeo Catturani ci indirizzeranno verso il baito Serodoli. Dopo la nostra pausa pranzo riprendiamo il sentiero che scende al lago delle Malghette e all’omonimo rifugio a 1890m meta della nostra escursione. Riprendiamo il cammino per il sentiero n.265 che ci ricondurrà nuovamente a malga Dimaro per il nostro rientro a Laives.

Difficoltà= E – Dislivello=  + – 600m Pranzo= al sacco o in malga – Tempi= ore 5,00

Coordinatore: Rosan Roberta 320 0231965 e Silvano Rosa


Domenica 8 OTTOBRE 2023 – TRAVERSATA DA CARBONARE A PASSO COE (Altipiano di Folgaria)

L’escursione che andiamo a fare ci porta sull’alti- piano di Folgaria e Lavarone in Trentino, in luoghi dove possiamo vedere prati, fiori, boschi come madre Natura ha creato, lungo i sentieri, ora in pace e tranquilli, che hanno visto passare i militari della Grande Guerra 1915 – 1918, un percorso che ci fa ricordare che cos’è stata la Guerra.

Partenza da Laives con il pullman. – Direzione Trento, Valsugana, Caldonazzo, Vigolo Vattaro e Carbonare. Partiamo a quota 1075m con il sentiero n.124 (sentiro Europeo E5) per raggiungere malga Clama a 1256m per poi arrivare all’albergo Forte Cherle, proseguiamo e troviamo una costruzione imponente in rovina che è Forte Cherle a 1445m, fortezza Austro-Ungarica. Scendiamo di pocosempre su sentiero 124, dove un cippo commemorativo ci indica il cimitero di guerra Austro-Ungarico, e continuando saliamo la Scala dell’Imperatore e troviamo l’ospedale da campo, sempre Autro-Ungarico. Camminando ancora arriviamo sul monte Durer a 1558m. Il panorama non manca e nemmeno una sosta per recuperare un po’ le forze. Avanti sempre su sentiero 124 con ottimi panorami raggiungiamo la meta finale del’escursione, Passo Coe a 161m dove ci aspetta il pullman per il rientro a Laives.

Difficoltà= E – Dislivello= + 650m – 150m – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 5,00


Domenica 29 OTTOBRE 2023 – ALTAVIA DI MERANO – DA RABLA’ A VELLOI

Nessun impianto di risalita, sentieri tranquilli e a misura d’uomo, Uno dei più affascinanti sentieri escursionistici nell’arco alpino è l’Alta via di Merano che attraversa il parco naturale del Gruppo del Tessa.

Partenza da Laives con pullman – Da Laives si percorre la Mebo fino all’uscita nord di Merano, poi fino a Rablà. Arriviamo al parcheggio della stazione a valle della funivia Texel. Con quest’ultima raggiungiamo la località Giggelberg 1565m. Da qui con il sentiero 24 dell’Alta via di Merano raggiungiamo in discesa il rif. Nassereto 1523m in circa 50 minuti. Dal rifugio continuiamo per il sent. 24 e dopo circa 1 ora e mezza arriviamo alla malga Tablà 1788m. Da qui continuiamo per il sentiero fino a giungere dopo un’ ora al rifugio Casa del Valico 1839m. Qui ci fermiamo per il pranzo al sacco. Ripartiamo sempre sul sent. 24 e arriviamo in discesa alla malga Leiter 1522m in circa in un’ora e un quarto. Da qui abbiamo la possibilità di scendere, in caso di tempo incerto, a Velloi prendendo la cestovia (unica in Alto Adige). Dalla malga Leiter continuiamo sempre sull’Alta via di Merano e giungiamo dopo un’ora circa alla Hochmuth 1362m dove giunge la funivia da Tirolo. Scendiamo adesso per il sentiero 22 nella prima parte attrezzato con delle catene come corrimano, il sentiero non presenta nessuna difficoltà tecnica. Dopo circa un’ora arriviamo al parcheggio di Velloi dove ci sarà il pullman ad attenderci.

Difficoltà= E – Dislivello=  + 350m – 800m – Pranzo= al sacco o in malga – Tempi= ore 7,00


Domenica 12 NOVEMBRE 2023 – SENTIERO DEL CRERO E DEL PELLEGRINO (Lago di Garda)

Nell’andata prende nome di giro del Crero o delle incisioni rupestri, nel ritorno segue in parte il sentiero del Pellegrino che parte da Malcesine e conduce fino a Garda stando a mezza costa sul lago. Il suo nome deriva dai pellegrini che scendevano dall’Europa del nord e percorrevano questo sentiero per raggiungere la strada che conduceva a Verona e da lì Venezia per imbarcarsi sulla via della Terra Santa.

Partenza da Laives in pullman – Raggiungiamo Malcesine sul Garda e successivamente Punta Larici dove inizia la nostra escursione. Dopo un primo tratto piuttosto ripido e incassato nella vegetazione si segue una stradina ampia e pianeggiante da cui è possibile spaziare con lo sguardo sul lago sottostante. Seguiamo le indicazioni per il giro del Crero e per il paese di Albisano, dove sono coltivati a terrazzo gli uliveti. Superato Albisano, proseguiamo nel bosco e raggiungiamo un importante incrocio dove appare per la prima volta la scritta “Percorso del Pellegrino”. Noi continuiamo in direzione del villaggio di Crero. L’abitato di Crero si trova su un naturale e magnifico balcone sul lago. Ci abitano solo 20 persone. In un vicino parco giochi ci fermiamo per la pausa pranzo. Lasciato Crero, iniziamo il cammino di ritorno verso Punta san Vigilio, percorrendo il sentiero del Pellegrino e in parte le stradine che attraversano diverse frazioni di Torri del Benaco ritornando a Punta Larici dove troveremo il nostro pullman che ci attende per il rientro.

Difficoltà= E – Dislivello=  + – 418m – Pranzo= al sacco – Tempi= ore 5,00


Domenica 17 DICEMBRE 2023 – XXV. EDIZIONE CAMMINATA D’ORO al SANTUARIO DELLA MADONNA DI PIETRALBA 1521m (gruppo dei Monti della val d’Ega)

Prima della fine dell’anno abbiamo comunque ancora una occasione per passare insieme una bella giornata all’aria aperta. L’opportunità ci viene offerta dalla gita programmata in collaborazione con le sezioni CAI di Appiano, Bronzolo, Egna e Salorno, che prevede ormai, da qualche anno a questa parte, una uscita pre-natalizia con meta il Santuario della Madonna di Pietralba. Esso è il più famoso luogo di culto e la maggiore meta di pellegrinaggio dell’Alto Adige. E’ stato costruito dove sorge una cappella eretta nel 1553 dal contadino Leonard Weissensteiner che la leggenda narra avesse trovato in questo posto una miracolosa statuetta in alabastro, raffigurante la Pietà. La statua presente sull’altare maggiore è una copia in marmo; l’originale si narra sia conservato nella nostra chiesa parrocchiale di Laives. Come al solito, in linea di massima, ci sarà la partecipazione alla S. Messa per riscaldarci il cuore ed a fine giornata un buon “vin brulè” per riscaldarci anche il corpo.

 Partenza dalla Casa Emmaus di Laives a piediDalla Casa Emmaus di Laives a350m, posta all’imbocco della Vallarsa, si segue il sentiero 1 che sale subito un po’ ripido fino alla chiesetta Peterköfele 438m, simbolo della nostra cittadina. Il sentiero prosegue lungo le varie stazioni della Via Crucis toccando a ¾ del percorso lo stand gestito dal Soccorso Alpino dove si potrà fare una sosta con un buon thè caldo. Si continua lungo lo stesso sentiero fino ad incrociare la strada provinciale che porta a Nova Ponente; la si attraversa e si prosegue infine per l’ormai prossimo Santuario di Pietralba 1521m. Seguendo a ritroso lo stesso percorso si ritornerà nel tardo pomeriggio a Laives.

Difficoltà=  E (EE in caso di neve) – Dislivello=  +  – 1171m – Pranzo= al sacco o al Self Service            Tempi= ore 6,30

In alternativa al percorso tradizionale sopra descritto, il Santuario può essere raggiunto con partenza e arrivo dal paese di Aldino 

Per informazioni: sede sociale