Il CAI Nuorese rinnova la dirigenza con i programmi e le proposte per il prossimo triennio. Rinnovato per cinque anni l’accordo Cai- Forestas.
La sezione nuorese del Club Alpino Italiano rinnova i suoi organi interni che dirigeranno il sodalizio per i prossimi tre anni. 1n centodieci soci in rappresentanze dei circa quattrocento iscritti riuniti in assemblea, sabato, nei locali di Forestas, indicativo, anche questo, degli ottimi rapporti di collaborazione tra il Cai e l’Agenzia regionale operante nella sentieristica regionale. Presieduta da Giacomo Attardi, responsabile sezionale commissione sentieri e cartografia, l’assemblea ha condiviso a relazione del Presidente uscente e ricandidato, Tonino Ladu. Dalle sue parole gli impegni concreti del Cai. Dalla partecipazione ai tavoli tecnici territoriali coordinati da Forestas, Nuoro e Lanusei, finalizzati a definire nuovi tracciati, segnaletica a standard Cai, accatastamento nella RES, come da legge regionale e nella REI, catasto nazionale gestito direttamente dal Cai centrale. Ladu ha richiamato l’impegno del Cai con gli istituti preposti all’assistenza delle disabilità, l’accompagnamento solidale lungo percorsi dedicati, l’impegno con progetti delle scuole già in corso in collaborazione con diversi istituti superiori della città e della provincia, affidati al coordinamento di Agnese Filindeu di Orgosolo e di Lidia Sanna di Orani. Richiamati i programmi delle escursioni sezionali anche dei seniores, con preparazione tecnica adeguata nelle tracce e nella tecnologia applicata dei direttori, dai calcari del Montalbo e Tuttavista, Supramonti, Gennargentu e falesie d’Ogliastra. Richiamo anche al gruppo giovani, coordinato nella sezione da Chiara Cansella. Intervento di Matteo Marteddu del direttivo Cai Sardegna, che ha incoraggiato l’avvio delle modalità per cui l’Ogliastra a breve diventerà sezione autonoma con riferimento ai nuovi e pressanti impegni derivanti dall’accordo Cai centrale -Agenzia Forestas. Con la conferma durante i lavori, dalla presidenza generale Cai , dell’approvazione nella mattinata di sabato, appunto, dell’accordo-convenzione tra il Cai e l’Agenzia Forestas che si pone un orizzonte quinquennale e che rappresenta la base giuridica e normativa per i nuovi programmi di interventi sulla sentieristica e le relative poste nel bilancio in discussione in Consiglio Rgionale. Protagonisti Cai Sardegna e le quattro sezioni regionali. Obiettivo ulteriori mille chilometri di sentieri accatastati in Sardegna con segnaletica universale Cai. Tra questi già in programma quelli del Monte Ortobene, aree della Barbagia e del Supramonte, Ogliastra con la richiesta del circuito sul lago Bau Muggeris e i collegamenti del Marghine Goceano. Dall’esito delle votazioni, Tonino Ladu è stato confermato Presidente per il prossimo triennio. Del consiglio direttivo fanno parte Carlo Melis, Floriana Pinna, Salvatore Succu, Massimo Tuveri, Mario Zichi, Tora Snna. In rappresentanza di diversi paesi sono stati eletti i componenti degli organi di controllo e i rappresentanti nella assemblea regionale . Matteo Marteddu è stato eletto delegato all’assemblea nazionale del Cai che si terrà a maggio a Catania.
Matteo Marteddu
Nuoro 30 Marzo 2025
