TERRE ALTE E SINDACI.
Sole e sudore sui tornanti impervi. Ieri. E mi son detto che pace. Tra Don Vinante e Don Giuliano intanto si sono riconciliati Chiesa e e gli eredi o promotori della breccia di porta Pia: i sabaudi Lamarmora e Q. Sella. !!! Tanta guerra e distruzione e genocidi abbiamo attorno. E il pensiero ci tormenta. E custodiscono ,sindaci, Arzana, Desulo, Fonni, Villagrande, popoli e pastori, le montagne. Nel progetto Cai che ha invaso le vallate tra Seardu, Ruinas, Paulino, S’Arena. Rimandavano segnali di gratitudine le fasce tricolori. Non custodi ma artefici di vita in questa montagna brulla del Gennargentu. Che ricerca storia come gli archeologi di Is Forros o Ruinas a scavare oggi con eleganza la sacralità dei pozzi attorno al nuraghe. Anche Diego Magliocchetti ha un sussulto interiore per questi luoghi, non solo geofisici , di Sardegna. Pur nelle intemperie che hanno reso il rifugio Lamarmora un informe cumulo di pietre che dal 1900, respirano e parlano o che abradono le bandierine Cai sul Sentiero Italia. Tante cose ieri tra scarponi, zaini, sentire e pensieri, oltre gli orizzonti e la Regina Perda Liana che osservava con i silenzi di sempre…. mm.
20 Settembre 2025
