La Sezione CAI di Sappada è proprietaria e gestisce direttamente tre strutture fondamentali per la fruizione e la promozione dell’ambiente montano locale: il Rifugio Pier Fortunato Calvi, il Bivacco Damiana del Gobbo e una palestra artificiale per l’arrampicata sportiva.
Rifugio Pier Fortunato Calvi (2.164 m)
Situato in alta Val Sesis, ai piedi del Monte Peralba e del Pic Chiadenis, il Rifugio Calvi è un punto di riferimento per escursionisti e alpinisti. Costruito nel 1925 e inaugurato nel 1926, è stato successivamente ceduto alla Sezione di Sappada nel 1955.
Il rifugio dispone di 50 posti letto, servizi igienici con docce e un servizio di ristorazione con 60 posti interni. È aperto generalmente dal 1° giugno al 30 settembre. La gestione è affidata alla famiglia Galler, che da oltre 40 anni accoglie gli ospiti con cordialità e professionalità.
Il Rifugio Calvi è punto di partenza per numerose escursioni, tra cui la salita al Monte Peralba (2.694 m) e al Monte Chiadenis (2.454 m), oltre a essere tappa dell’Alta Via delle Dolomiti n. 6.
Bivacco Damiana del Gobbo (1.985 m)
Il Bivacco Damiana del Gobbo si trova nel Cadin di Dentro, un’area isolata e suggestiva circondata da imponenti pareti rocciose come il Creton di Culzei, la Torre Sappada e il Creton di Clap Grande. Inaugurato nel 1985 e dedicato all’alpinista friulana Damiana del Gobbo, il bivacco è sempre aperto e offre 9 posti letto. È raggiungibile tramite sentieri escursionistici che richiedono esperienza e attrezzatura adeguata, data la natura impervia del terreno.
Palestra artificiale per l’arrampicata sportiva
Nel 2017, la Sezione ha realizzato due torri per l’arrampicata sportiva, grazie a un progetto interregionale. Queste strutture sono aperte durante il periodo estivo e offrono a soci e visitatori l’opportunità di praticare l’arrampicata in sicurezza, contribuendo alla diffusione di questa disciplina tra giovani e adulti.