Anno di costruzione: 1899
Gestore: Holzer Florian
Apertura: 15 giugno
Letti: 28
Materassi: 60
Giacigli: 10
Tel. fuori stagione: 0472/646076
cell:338 2124738
Storia
Il primo rifugio è stato costruito nel 1899 dalla sezione di Landshut del D.u. Ö.AV . Fin dall’inizio vi è stata una buona frequentazione della struttura, di conseguenza negli anni 1902/1903 la struttura è stata ampliata, aggiungendo ulteriori stanze per ospiti e una veranda. Complessivamente la struttura disponeva di 42 posti letto.
A causa della prima guerra mondiale il rifugio è rimasto chiuso per una decina d’anni a partire dal 1914.
Dopo la guerra la commissione internazionale per i confini fissa la nuova linea di confine fra Italia ed Austria facendola passare a metà del rifugio. La parte a ovest rimane in territorio italiano, mentre quella ad est rimane in territorio austriaco. Dopo alcuni lavori di risanamento negli anni 20, nell’estate del 1930 la parte austriaca è stata ulteriormente ampliata.
Dopo la seconda guerra mondiale, solo dopo il 1953 la sezione di Landshut ha provveduto a nuovi lavori di risanamento della parte austriaca, ormai fatiscente, permettendo così la riapertura del rifugio. Mentre la parte italiana era in uno stato degradato.
Nel 1966 durante gli anni degli attentati il rifugio è stato chiuso completamente. Nel 1972 è stata riaperta solamente la parte austriaca. Nei primi anni ottanta prendeva piede l’idea di creare una struttura transfrontaliera “rifugio Europa – Europahütte”.
Nel 1984 si è giunti ad un accordo fra la sezione di Vipiteno del CAI e la sezione di Landshut del DAV per una gestione comune del rifugio. Nello stesso anno sono iniziati i lavori di recupero e di ristrutturazione anche della parte italiana della struttura, lavori terminati nel settembre del 1988. Da allora sul rifugio Europa – Venna alla Gerla sventolano tre bandiere, quella italiana, del Tirolo ed europea