Team di accompagnatori:
Adriano Zanella 333 8914478
Andrea Barbari 335 272822
Alberto Vezzoli 349 6153268
Alessandra Ghizzoni 347 9640240
Fabrizio Lanzi 334 7901129
Mariaassunta Guerrato 333 5476147
Eudo Giulioli 342 0017016
FEBBRAIO
Domenica 23 febbraio
Ciaspolata AuffangAlm Oberbergtal in Stubaital Superato Neustift in Stubaital, si gira a dx per la valle di Oberbergtal fino a raggiungere il Parcheggio “Josef”. Dal parcheggio inizia l’escursione con le racchette da neve. Punti di ristoro Auffangalm e Brandstattalm.
Itinerario: 3,5 km Dislivello: 500 mt. Tempo di percorrenza: 2 h 30 min Difficoltà: non difficile.
Iscrizioni e informazioni: Andrea 335 272822
GIUGNO
Domenica 01 Giugno
Escursione Knottenkino di Vöran
Escursione circolare lungo il sentiero Schützenbrünnlweg fino al cinema Knottenkino
Il Rotensteinkogel, chiamato in dialetto “Knott”, è una collina di porfido arrotondata. Si è formata nel periodo Permiano, circa 285-275 milioni di anni fa. In termini geologici, lo Tschögglberg fa parte dell’altopiano di porfido quarzifero di Bolzano, che si estende per oltre 2000 chilometri quadrati. Le pareti in forte pendenza del Burggrafenamt sono sempre visibili. Il cinema Knottenkino è stato costruito dall’artista Franz Messner in acciaio e legno di castagno. Gli spettatori si siedono sulle sedie disposte come in un cinema e ammirano il fantastico panorama come se stessero guardando un film. Lungo il percorso, passiamo accanto a cascine rustiche. Alcuni tetti dei fienili sono ancora coperti di paglia.
Difficoltà media
Distanza 13,3 km
Durata 4:00 h
Salita 630 m
Discesa 630 m
Punto più alto 1.429 m Punto più basso 1.030 m
Iscrizioni e informazioni: Andrea, tel. 335 272822
Domenica 22 Giugno
Escursione in Valle Aurina
Al Klammsee
L’escursione si sviluppa in una valletta tra i pascoli. La malga Knuttenalm ed il solitario laghetto alpestre Klammlsee / lago di Gola si trovano a metà strada fra cime rocciose elevate: cima Forca / Gabelspitze (3076 m) a nord e Triangolo di Riva / Dreieckspitze (3031 m) a sud.
INTINERARIO:
dal grande parcheggio a km 1,5 a nord di Riva di Tures/Rein in Taufers (1690 m) si segue verso nord la stradina del fondovalle che porta comodamente in un’ora alla malga Knutten / Knuttenalm (1869 m). Si prosegue verso destra sul sentiero n.9 fino al Klammlsee / lago di Gola (2240 m).
Si ritorna ripercorrendo il tragitto dell’andata.
Lunghezza percorso: 12,4 km
Tempo di percorrenza: 4.30 ore
Dislivello: m 550
Altitudine minima:
m1690 Altitudine massima: m 2240
Difficoltà: E
Punto di appoggio: malga KNUTTENALM
Ristoro alla malga durante il rientro in valle
Informazioni e iscrizioni:
Alessandra 347 9640240
Mariassunta 333 5476147
Accompagnatori:Alessandra – Mariassunta
Giovedi 26 Giugno
Malga Hagner
INTINERARIO
Passeggiata con stupenda vista sul Gruppo del Catinaccio.
La Malga Hagner, una gemma incastonata tra le montagne, è un vero paradiso per gli amanti della natura. Questo luogo magico, situato a 1.550 metri sopra il livello del mare sopra Nova Levante, è raggiungibile solo a piedi o in mountain bike, garantendo un’esperienza autentica e immersiva.
Hagneralm è molto più di una semplice malga, è un autentico punto panoramico da cui potrai ammirare un fantastico spettacolo. Da qui, il panorama abbraccia le maestose vette delle Dolomiti, dallo Sciliar al Catinaccio, continuando fino al Latemar e al Corno Nero e Corno Bianco.
Sulla collina Hagner, troverai circa 25 ettari di prati e pascoli, incorniciati da un vasto bosco. Questo ambiente incontaminato offre una varietà di sentieri e percorsi che ti permetteranno di esplorare la flora e la fauna delle Dolomiti in tutta tranquillità.
INTINERARIO
A Passo Nigra (1685 m) si prende il segnavia 4B e si arriva in leggera discesa al Maso Jocher (1554 m). Continuando sullo stesso sentiero, si giunge alla Malga Hagner (1550 m). Qui si continua l’anello per il sentiero 4A e poi sul sentiero 1 si rientra a Passo Nigra.
Informazioni e iscrizioni : Fabrizio 334 7901129
LUGLIO
Domenica 06 luglio
Obernberg Muttenkopf
Splendida escursione al cospetto dei Tribulaun di Obernberg e di Fleres passando sotto la Muttenkopf e proseguendo verso il Lichtsee
INTINERARIO:
Dal parcheggio Gasthaus Waldesruh a Obernberg prendiamo il sentiero n. 127 prima in leggera pendenza e poi più in pendenza (serpentine) raggiungiamo la Innere-Wildgrube ( 2299 m), con vista sui Tribulauner, da qui proseguiamo con leggeri saliscendi sul sentiero n 94 passando per la Vordere-Wildgrube fino ad arrivarare al bivio con il sentiero che porta alla Muttenkopf ( eventuale salita alla cima) . Il sentiero sempre in quota prosegue fino alTrunajoch (2152 m) e da qui al pittoresco lago Lichtsee con splendida vista verso l’Olperer e lo Schrammacher .
Dal Lichtsee scendiamo lungo il sentiero n. 99 fino alla Kastnerbergalm e da qui
lungo la forestale raggiungiamo il parcheggio
Dislivello: 1000 m ca.
Tempo di percorrenza :andata e ritorno 6/6,30 ore
Difficoltà: E (escursionisti)
Pranzo al sacco
Informazioni e iscrizioni: Adriano 333 8914478
Giovedì 10 luglio
Rifugio Contrin – Passo S. Nicolò
DESCRIZIONE:
Bellissima escursione di 14,5 Km nel cuore delle dolomiti.
Itinerario interessante e alla portata di tutti. Primo tratto in forte salita soprattutto se prendete il sentiero, più dolce se seguite la strada. Una volta arrivati alla Baita Locia de Contrin si ha un tratto pianeggiante e la valle aprendosi regala meravigliosi scorci alpini. Dal rifugio Contrin potete ammirare, mentre degusterete qualche buon piatto o panino, la bellezza della Marmolada. Salendo al rifugio Passo San Nicolò vi troverete difronte a uno spettacolare panorama: il Gruppo del Sella, del Pordoi e la Marmolada.
INTINERARIO:
Dal parcheggio del piazzale della funivia Ciampac si prende il segnavia 602. A quota 1736 m troviamo la Baita Locia de Contrin. Si continua il sentiero e poco dopo si arriva alla Baita Cianci – 1847 m. Ultimo strappo e si arriva al rifugio Contrin 2016 m dove potremo fare una sosta. Continuando sul 608 si arriva prima al Passo San Nicolò e poi all’omonimo rifugio – 2340 m. Si rientra percorrendo il sentiero 648 che ci porterà nei pressi di Baita Cianci. Da qui si ritorna per la strada dell’andata.
Informazioni e iscrizioni : Fabrizio 334 7901129
Domenica 13 Luglio
Lago Ramsgrubnersee
Escursione al Lago Ramsgrubnersee – Domenica 13/07/2025
Bellissima e non difficile escursione nella tranquilla Schmirntal, che ci porta alla scoperta di questo magico specchio d’acqua dai riflessi color smeraldo.
Punto di partenza dell’itinerario: Parcheggio all’inizio della Wildlahnertal (m 1.530), presso la frazione di Toldern, Schmirntal, Austria (non lontana dal confine di Brennero).
Punto di arrivo dell’itinerario: Lago Ramsgrubnersee (m 2.369).
Segnavia: n. 72.
Dislivello complessivo: m 1.700 circa, di cui m 850 in salita e m 850 in discesa.
Distanza complessiva: 7,4 Km circa.
Tempo di percorrenza: 4,5 h circa, pause escluse (salita 2 h 45’ circa, discesa 1 h 45’ circa).
Difficoltà: E.
Punti di ristoro: Nessuno lungo l’itinerario (pranzo al sacco); gli esercizi di ristorazione più vicini si trovano nel centro abitato di Toldern.
Iscrizioni e informazioni: Eudo (tel. 342 0017016).
INTINERARIO:
Dal parcheggio si segue il segnavia n. 72, con indicazioni “Ramsgrubnersee-Schöberspitzen”. Il sentiero percorre inizialmente la strada forestale, che risale i prati di fondovalle, per poi addentrarsi in un bel bosco di larici, inframezzato da alcune radure. Oltrepassato il tratto boschivo, si prosegue sempre in direzione ovest, risalendo trasversalmente il pendio, costituito ora dalla prateria alpina, sul versante sud della Schönlahnerspitze. Più in alto si intravede la sella che separa la Wildlahnertal dalla vallata del Kaserer Winkl, che raggiungiamo dopo aver risalito un vallone più stretto, con delle rocce affioranti. Dalla sella si piega prima in direzione sud e poi verso ovest, per risalire l’ampio costone, oltre il quale si trova la depressione che ospita il Ramsgrubnersee, visibile, come spesso accade, solo nel tratto finale. Il laghetto è un piccolo gioiello con acqua limpidissima dai riflessi verde smeraldo (più evidenti nelle giornate di sole), incastonato ai piedi delle due Schöberspitzen, che lo sovrastano. Dopo una meritata e piacevole pausa, durante la quale ci si può rifocillare con le provviste portate al seguito, prendiamo la via del ritorno lungo l’itinerario di salita.
Domenica 20 Luglio
Col de la Pieres
DESCRIZIONE
Bella escursione circolare con panorami mozzafiato a 360° sui paesaggi dolomitici.
INTINERARIO:
Lasciati i nostri mezzi al parcheggio in località Daunei, nel comune di Selva di Val Gardena, si continua per un breve tratto per prendere il sentiero n. 17/A in direzione Rifugio Stevia. Su fondo comodo saliamo di quota nel fresco delle conifere fino a raggiungere una panoramica terrazza. Vediamo alla nostra destra il Rifugio Stevia con, alle sue spalle, la sagoma rocciosa a forma Piramidale del Col da la Pieres. Il panorama è già grandioso e dopo una breve sosta riprendiamo il sentiero verso la nostra meta. Superiamo la Forcella dla Piza a 2489m/slm e l’ampio ghiaione che precede l’ultimo tratto. Procediamo nell’ascensione sfruttando gli ampi gradoni naturali offerti dalla roccia, in alcuni punti è stata aggiunta una fune metallica che funziona da passamano ad eliminare ogni difficoltà. L’ultimo tratto è su fondo naturale e conduce alla croce che troviamo alla nostra destra. La discesa che ci porta alla Forcella di Sieles richiede passo fermo e assenza di vertigini con brevi tratti di presenza di funi metalliche. Dalla Forcella scendiamo al Rifugio Firenze percorrendo un comodo sentiero che ci permetterà di ammirare il Gruppo delle Odle in tutta la sua spettacolarità. Imbocchiamo il sentiero n.3 e scendiamo al Parcheggio.
Informazioni e iscrizioni : Fabrizio 334 7901129
Domenica 27 Luglio
Altopiano delle Pale di San Martino
Spettacolare escursione sull’affascinante Altopiano delle Pale di San Martino di Castrozza, con salita in funivia e rientro per il Rifugio Pradidali.
L’escursione inizia già in quota (2.633 m), guadagnata utilizzando la cabinovia Colverde e, di seguito, la Funivia della Rosetta. Seguendo i segnavia 701A e 701 si giunge in breve al vicino Rifugio Rosetta-Pedrotti. Proseguendo con il sentiero n. 707 ci immergiamo nel particolare ambiente dell’Altopiano delle Pale, tra distese lunari, doline e piccoli specchi d’acqua, attorniati dalle cime delle Pale di San Martino. Si attraversa buona parte dell’altopiano, fino alla Riviera di Manna, nei pressi della dolina costituente uno dei siti freddi delle Alpi (-47°C, registrati nel gennaio 2010). Svoltiamo quindi a destra per il sentiero n. 711B, fino al Passo di Fradusta, con vista sull’omonimo ghiacciaio (di molto ridotto negli ultimi 20 anni), per poi proseguire seguendo il segnavia n. 709A, fino al Passo di Lede. Scendendo sul sentiero n. 709, costeggiamo il Lago Pradidali e, poco dopo, giungiamo all’omonimo rifugio, ove ci concediamo una sosta. Si sale poi seguendo il segnavia n. 715 fino al Passo di Ball. Poco dopo il Passo di Ball si percorre un tratto di sentiero attrezzato, che richiede l’utilizzo delle dotazioni da ferrata. Al bivio con il sentiero n. 702, che riporta al Rifugio Rosetta, lo si percorre in direzione San Martino di Castrozza, scendendo per serpentine, sempre in ambiente dolomitico, che, più avanti, lascia il posto alla fascia boschiva. Seguendo le relative indicazioni, si ritorna al parcheggio della cabinovia Colverde. Punto di partenza dell’itinerario: Stazione a monte della Funivia della Rosetta (m 2.633).
Punto di arrivo dell’itinerario: Parcheggio della cabinovia Colverde, a San Martino di Castrozza (m 1.507).
Segnavia: n. 701A, 701, 707, 711B, 709A, 709, 715, 702.
Dislivello complessivo: m 2.220, di cui m 555 in salita e m 1.665 in discesa.
Distanza complessiva: 16,5 Km circa.
Tempo di percorrenza: 7h circa, pause escluse (salita 2h 20’ circa, discesa 4h 40’ circa).
Difficoltà: EE, EEA; la presenza di tratti abbastanza impegnativi ed esposti necessita di un passo sicuro e assenza di vertigini; in particolare, per la parte di sentiero attrezzato situata poco dopo il Passo di Ball, che non richiede comunque capacità alpinistiche, è prescritto l’impiego dell’attrezzatura da ferrata (imbragatura, casco e kit da ferrata).
Punti di ristoro: Ristorante Rosetta (stazione a monte della funivia, m 2.633), Rifugio Rosetta-Pedrotti (m 2.581), Rifugio Pradidali (m 2.278).
Iscrizioni e informazioni: Eudo (tel. 342 0017016).
AGOSTO
Domenica 10 agosto
Escursione alla „Ratschinger Weisse“
Visto che siamo nel periodo di ferragosto e gran parte delle località turistiche sono affollate, propongo una bella e poco frequentata escursione in fondo alla Valle di Racines.
INTINERARIO:
Dal parcheggio di Vallettina ci incamminiamo sulla strada forestale e poi proseguiamo sul sentiero n. 30 che ci porta su un pianoro a quota 1930. Da qui il sentiero si inerpica passando accanto ad una splendida cascata fino ad arrivare nei pressi della Gleckalm (2265 m).
Appena scollinati ci si trova davanti un paesaggio ameno, con il sentiero che passa fra meandri d’acqua e zone umide di grande fascino. Si prosegue sempre sullo stesso sentiero fino a raggiungere la Sella di Racines ( 2480 m) che si affaccia sulla Lazzacheralm verso la Poschhaus.
Dalla Sella prendiamo il sentiero n 31A che in leggera pendenza ci porta fino sotto la vetta della Ratschniger Weisse. Nel pianoro sotto la vetta ci troviamo di nuovo in un posto di particolare fascino con la presenza di piccoli laghetti. Chi vuole può salire in una ventina di minuti sulla vetta.
Riscendiamo prendendo il sentiero n. 31 che ci porterà fino all‘incantevole Glecksee .
Proseguiamo fino a immetterci nuovamente sul sentiero n. 30, scendiamo e raggiundo il pianoro a 1900 m ci incamminiamo verso la Klammalm dove possiamo ristorarci.
Dalla Malga scendiamo fino valle.
Dislivello: 1.200 m ca. fino alla cima 1.400 m ca.
Tempo di percorrenza : andata e ritorno 6/6,30 ore
Difficoltà: E (escursionisti)
Punti di ristoro: Klammalm
Informazioni e iscrizioni:Adriano 333 8914478
Domenica 17 Agosto
Schafkopf Bramstall sulle vedrette di Ries
– Bella traversata in vetta nel Parco Naturale delle Vedrette di Ries-Aurina – Gita ad anello – Bella escursione prima attraverso una valle idilliaca con numerosi alpeggi, poi in vetta con una splendida vista.
Dal parcheggio Mühlbacher Talile seguire la strada forestale in direzione di Mühlbachtal, oltre il Mühlbacher Badl fino al bivio “Winterstaller Alm”. Si prosegue sulla strada forestale fino alla malga Winterstaller e da lì si segue il sentiero n. 6 fino alla cima del Bramstaller (2560 m circa). Discesa verso l’Oberwanger Alm e su Strada Forestale, fuori dalla valle, fino al parcheggio.
Punto di partenza dell’itinerario: parcheggio del Lago di Mülbacher Talile (m 1609)
Punto di arrivo dell’itinerario: Cima Bramstaller Schafkopf (m 2.506)
Dislivello: m 900 circa
Distanza complessiva: circa 11,4 Km Percorso: ad Anello
Tempo di percorrenza: 5 ore circa, (salita 3h – discesa 2h)
Difficoltà: E (escursionisti)
Pranzo al Sacco
Iscrizioni e informazioni: Andrea, tel. 335 272822
Domenica 24 Agosto
Escursione attraverso la forcella de Lech al
Lech de Lagaciò e rifugio Scotoni
Bellissima escursione circolare nel Parco naturale Fanes – Sennes – Braies
Lunghezza percorso: 10 km
Tempo di percorrenza: 4:00 ore
Dislivello: m 760
Altitudine minima: m 1726 Capanna Alpina
Altitudine massima: m 2486 Forcella de Lech
Difficoltà: E
INTINERARIO:
escursione circolare: dalla Capanna Alpina, pochi chilometri dopo S. Cassiano, si prende il sentiero n.11 che pianeggiante entra nella conca Plan dall’Ega per poi salire sempre più ripido in direzione del Col de Locia. Si prosegue attraverso grandi distese di pino mugo fino al Gran Plan. Si prende a destra il sentiero n. 20B in direzione sud-est verso la forcella de Lech. Dalla forcella, sentiero n. 20, inizia la discesa lungo il canalone che conduce al lago de Lagaciò. Dal lago si prosegue in discesa fino al rifugio Scotoni. Lungo una strada più larga e con una serie di tornanti si scende per l’ultimo tratto per poi giungere alla Capanna Alpina.
Punto di ristoro: Pranzo al sacco – Rifugio Scotoni
Iscrizioni e informazioni: Mariassunta 333 5476147
Domenica 31 Agosto
Piz Boè e Rifugio Kostner al Vallon partendo da Passo Pordoi
INTINERARIO:
Escursione circolare nel cuore del Gruppo del Sella.
L’itinerario è abbastanza impegnativo per il dislivello e per alcuni tratti attrezzati ed esposti. Lungo tutto il percorso si ha sempre un bellissimo panorama: alla partenza sul Passo Pordoi e sulla Marmolada, dalla Forcella Pordoi sull’altopiano interno al Gruppo del Sella, dalla vetta del Piz Boè è di 360 gradi e dal Rifugio Kostner al Vallon sulla Val Badia, sul Passo Campolongo e su Arabba.
PERCORSO
Dal Passo Pordoi (2239 m) si prende il sentiero 627. Nel primo tratto si cammina nei prati, poi oltrepassato un dosso, il fondo diventa ghiaioso. Arrivati alla Forcella Pordoi (2848 m) si continua in piano sullo stesso sentiero per una decina di minuti fino ad un bivio. Qui si prende il sentiero a destra il 638 che ci porterà in cima al Piz Boè ed esattamente al Rifugio Capanna Fassa a quota 3152 m. Si continua per il sentiero 672: un percorso in cresta che poi scende al Rifugio Kostner al Vallon (2550 m). Ora si rientra a Passo Pordoi seguendo i sentieri 638, 626 e 626A passando per il Sacrario germanico (2239 m).
Informazioni e iscrizioni : Fabrizio 334 7901129
SETTEMBRE
Domenica 07 Settembre
Escursione con AVS
Escursione nella gola del Passirio con variante Ferrata di Stulles
Via ferrata Cascata Stuller
L’impressionante via ferrata alla cascata Stuller in Val Passiria è una via ferrata con passaggi impegnativi che offre però viste splendide sul panorama circostante e sulla cascata.
La parte più impegnativa della ferrata è quella centrale, una ripida salita situata direttamente nei pressi della ruggente cascata: assolutamente un must per gli appassionati di vie ferrate e per i più coraggiosi. I cavi vi guidano alla scoperta di una delle cascate più alte d’Italia, composta da due singole cascate per un totale di 342 metri di altezza. Buona condizione fisica, resistenza, forza nelle braccia e tecnica sono essenziali per padroneggiare il tour di difficoltà D (variante E). La via ferrata combina sezioni di facile camminata e via ferrata con sezioni verticali e parzialmente a strapiombo.
INTINERARIO:
Dalla chiesa di Moso in Passiria, si prosegue fino alla frazione di Aue e alla strada statale. Attraversare la galleria, proseguire per la scala di ferro fino alla strada di accesso (circa 30 minuti da Moso). Una volta arrivati all’ingresso, si prosegue in salita lungo un tratto non impegnativo (difficoltà max B / C).
La sezione successiva parte con un tratto semplice, seguito da un breve passaggio a strapiombo (D). La parte successiva della via ferrata è composta da 2 varianti. La variante 1 proseguendo a sinistra, di moderata difficoltà fino al sentiero E5 e la variante 2, invece, che sale più impegnativa a destra (D / E). In entrambe le varianti si raggiunge il sentiero E5. L’ultima parte della via ferrata conduce a un prato (B / C) e alla frazione di Egger a Stulles.
Una volta nel centro di Stulles si risale lungo il sentiero 10A fino a Moso.
Dettagli:
• Durata: 3:00 h / 4:30 h
• Dislivello: 300 m / 520 m
• Difficoltà: difficile (molto difficile con la variante E)
Escursione nella Gola del Passirio
Superati i pendii soleggiati di Moso in Passiria e la cascata più alta dell’Alto Adige, la nostra escursione ci porta in profondità nella gola del Passirio.
Partiamo dal parcheggio del museo del bunker (“Bunker Mooseum”) e saliamo brevemente lungo la Timmelsjocherstraße fino alla fermata di Dornstein e prendiamo il sentiero n. 10a in direzione di Stulles, dove ci immettiamo nel sentiero europeo a lunga percorrenza E5 e purtroppo dobbiamo anche camminare in parte sulla strada fino a quando, prima di arrivare a Stulles, giriamo a destra in discesa per ricongiungerci al sentiero n. 10. Il clima submediterraneo ospita molti animali e arbusti e alberi amanti del sole. La Val Passiria è un’area di transito popolare per gli uccelli migratori. Un’esperienza emozionante se si “aguzzano le orecchie”.
Il cinguettio degli uccelli si interrompe bruscamente dopo mezz’ora, quando passiamo davanti alle cascate Stuller. Le cascate Stuller sono splendide e tra le cascate più alte d’Europa: sotto Stulles, cadono in due cascate di 112 metri e poi di 230 metri. Ora scendiamo lentamente, seguendo il sentiero n. 10, verso Gomion, la piccola frazione di San Leonardo. A Gomion attraversiamo il ponte del Passirio e percorriamo la destra orografica del torrente nella valle verso Moso. Ben presto si vedono i primi sconfinamenti nella possente gola. Gradini e scale si snodano lungo la roccia. Sotto di noi vediamo le rocce erose e riconosciamo anche i mulini del ghiacciaio.
“TARZANING”
In un punto esposto c’è anche la possibilità di fare “tarzaning”. Ad altezze mozzafiato si può attraversare la gola in volo con una flying fox (non per i deboli di cuore). Ci dirigiamo verso Moso, dove camminiamo più volte lungo le pareti rocciose e attraversiamo diversi ponti. Da qui possiamo vedere l’intera lunghezza della cascata Stuller. Alla fine della gola incontriamo l’antico sentiero che portava da San Leonardo a Moso, che oggi è una popolare passeggiata. Dopo circa 4 ore torniamo al punto di partenza. A Moso diamo anche un’occhiata al nuovo museo interattivo dei bunker. Per finire, passiamo davanti al recinto degli stambecchi nel parco all’aperto, un’altra attrazione del “Bunker Mooseum” che vale la pena vedere.
Iscrizioni e informazioni: Andrea, tel. 335 272822 Adriano 333 8914478
Giovedì 11 Settembre
Lago di Sorapis
DESCRIZIONE:
Una bellissima camminata, non impegnativa dal punto di vista fisico, ma che riserva l’esperienza di brevi passaggi attrezzati che richiedono passo sicuro e assenza di vertigini.
Lungo il percorso è facile imbattersi in camosci intenti a brucare l’erba (portare sempre un binocolo).
Escursione ad anello con partenza dal Passo Tre Croci (1805 m) e arrivo al Lago del Sorapiss (1923 m) passando per la Forcella Marcuoira (2307). Durante il percorso si passa per magnifici boschi e ripidi costoni rocciosi, si è costantemente circondati da un superbo panorama dolomitico.
È sconsigliata a chi soffre di vertigini e a chi non ha dimestichezza con i sentieri esposti.
INTINERARIO:
Dal Passo Tre Croci (1805 m) si prende prima il sentiero 213 con indicazione per il Rifugio Tondi lasciandosi alle spalle il Monte Cristallo e poi il 216 in direzione Forcella Marcuoira. Si sale fino a quota 2307 m e poi si scende fino al sentiero 215 che porta al Lago di Sorapiss (1925 m).
Ritorno
Dal Rifugio Alfonso Vandelli (1926 m), vicinissimo al lago, si riprende il sentiero 215. Il sentiero in alcuni tratti è esposto e attrezzato. Si scende fino a quota 1722 e poi si risale al Passo Tre Croci.
Informazioni e iscrizioni : Fabrizio 334 7901129
Domenica 14 Settembre
Monte Piano – Monte Piana.
Escursione molto interessante sia dal punto di vista paesaggistico che storico. Il Monte Piana è un crinale montuoso che si trova nella val di Landro. La posizione del monte offre panorami meravigliosi sulle Tre Cime di Lavaredo, sul monte Cristallo, sui Cadini di Misurina e sulla Croda Rossa d’Ampezzo.
INTINERARIO:
dal lago di Landro/Duerrensee (1406 m) si prende il sentiero n.6 per il Monte Piano. Al bivio si prosegue per il sentiero dei pionieri/Pionierweg sempre sul sentiero n.6 e si sale fino al monte Piano (2306 m) dove si trova la croce di Dobbiaco/Toblacherkreuz.
Ora si segue il sentiero storico verso il monte Piana passando fra i resti delle fortificazioni della prima guerra mondiale. Alla forcella dei Castrati (2272 m) si prende il sentiero n.111 fino ad arrivare al monte Piana (2324 m) e alla croce lignea (2310 m).
Si ritorna al lago di Landro per il sentiero dei turisti n. 6/A.
Arrivati al piano (1460 m) si devia sulla destra seguendo il sentiero 6/B, poi per il sentiero n.6 si torna al punto di partenza.
Escursione in val di Landro dal Monte Piano al Monte Piana 8/15 settembre.
Lunghezza percorso: 13 km Tempo di percorrenza: 6.20 ore Dislivello in salita: m 982 Dislivello in discesa: m 982 Altitudine minima: m 1406 Altitudine massima: m
2324 Difficoltà: EE
Nessun punto di ristoro – Pranzo al sacco
Iscrizione: entro venerdì
Informazioni: Mariassunta 333 5476147 Alessandra 3479640240
Accompagnatori:Mariassunta – Alessandra
Domenica 21 Settembre:
Altavia di Resciesa
Escursione sopra la Val Gardena con vista panoramica sul Sasso Lungo e sulle Odle
INTINERARIO:
Da Ortisei prendiamo la funivia che ci porta fino a
cuota.2.100 m di altitudine.
Dalla stazione a monte prendiamo il sentiero n. 35 fino alla chiesetta di Santo Spirito e di seguito giungiamo alla cima Resciesa Dedora.
Da qui ci incamminiamo sul sentiero 31 che attraversa quasi in piano, tutto il crinale fino a Malga Brogles.
Dal Passo Brogles scendiamo verso Ortisei fino alla stazione intermedia della funivia del Seceda che ci riporta a Ortisei.
Chi vuole può proseguire la discesa fino al paese ( ca. 1 ora dalla stazione intermedia)
Tempo di percorrenza: 4-5 ore
Dislivello : 200 m in salita – 700 m in discesa Difficoltà : E – escursionisti
Punto di ristoro : Malga Brogles
Informazioni e iscrizioni : Adriano mob. 333 8914478
Le gite del giovedì proposte da Fabrizio:
Propone 3 itinerari nelle seguenti date:
Giovedì 26 Giugno 2025
Malga Hagner
Giovedì 10 Luglio
Rifugio Contrin – Passo San Nicolò
Giovedì 11 Settembre
Lago di Sorapis
Per prenotazioni e informazioni Fabrizio
tel. 3347901129
