Incontro Titolati Svi A Bologna

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Titolati SVI a Bologna

 

Il 23 Novembre a Bologna si è tenuto un incontro tra titolati del S.V.I., presenti una trentina di persone, oltre a Laura Colombo Vice Presidente Generale CAI e Luigi Mantovani  del Comitato Centrale di indirizzo e controllo referente per il S.V.I.

Si è parlato molto del regolamento e dei possibili futuri assetti del S.V.I.

Si è ragionato sul lavoro che sta facendo il CAI al fine di omogeneizzare il più possibile i regolamenti delle SO e degli OTC, consapevoli che anche il regolamento del S.V.I. sta andando in questa direzione e che questo non può comunque essere disgiunto dalle scadenze future e dai possibili nuovi assetti.

Per il S.V.I. si comincia addirittura a ragionare sull’opportunità o meno di una possibile trasformazione in sezione nazionale.

Regolamento, assetti e scadenze tutti temi sui quali lavorerà un tavolo tecnico in sede CAI.

Si è parlato del 60° del S.V.I. ed è stato insediato un gruppo di lavoro deputato all’organizzazione dell’evento che avrà luogo nel 2026 a Torino al Monte dei Cappuccini.

Si è discusso del valore degli aggiornamenti programmati dal S.V.I. con cadenza annuale e dedicati con specifico riferimento ai titolati di 1° e 2° livello, aggiornamenti che non sono finalizzati solo al mantenimento del titolo ma che per libera scelta dei titolati indipendentemente dalla scadenza rappresentano anche un’occasione per un personale percorso di crescita.

Si è parlato degli aggiornamenti in programma per i titolati di 1° livello 12 aprile (centro) e 10 maggio (nord), e di 2° livello 22-23 marzo (nord).

E’ stato sottolineato il valore dell’attività sul territorio, ma anche l’importanza del rendere visibile (comunicazione) il lavoro fatto, di come migliorare l’uso dei social e la comunicazione interna.

Si è fatto il punto sull’attività formativa in corso programmata su richiesta e di concerto con la Protezione Civile nell’ambito della costituzione delle Commissioni Locali Valanghe.

Alle 14 un piatto di pasta, un bicchiere di vino e tutti a casa.

 

 

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