Gli Aquilotti Incontrano Il Cnsas
22 Giugno 2017 ore 09:00 - 19:00
- Questo evento è passato.
Domenica 18 giugno 2017 si è svolta la manifestazione nazionale “Sicuri sul sentiero” a cura del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico. In Sicilia, l’evento si è svolto presso il versante sud dell’Etna, compiendo un’escursione che dal sentiero detto “Schiena dell’Asino” porta all’orlo della Valle del Bove; quest’ultima è un’ampia depressione a forma di ferro di cavallo che si affaccia sul Mar Jonio.
All’evento, cui hanno partecipato gruppi del C.A.I., semplici escursionisti e scout, non potevano mancare aquilotte ed aquilotte ed accompagnatori afferenti a varie sezioni C.A.I. ubicate alle falde del vulcano.
Lungo il sentiero sono stata osservate le variazioni della vegetazione, espressione delle varie età delle colate laviche che si sovrappongono. I ragazzi hanno appreso il concetto di “vegetazione endemica”, che qui all’Etna cresce diffusa: dalla saponaria all’astragalo, con i tocchi di colore della ginestra e della viola. Attraverso salite e pianori, colate laviche scolpite dall’acqua, antiche bocche eruttive ed hornitos, si è infine arrivati in cresta, dove i volontari del CNSAS avevano raggiunto precedentemente un punto “strategico” e simulato un incidente in una delle valli laterali; lì avevano attrezzato una sosta per il recupero dell’infortunato, in modo da effettuare una dimostrazione di intervento di soccorso agli escursionisti sopraggiunti. Le condizioni meteo inizialmente incerte sono però volte al peggio, per cui la fitta nebbia e la pioggia incessante non ci hanno permesso di completare la dimostrazione, costringendo tutti gli escursionisti ad affrettarsi nella via del ritorno in un’ambientazione quasi “scozzese” più che etnea. Alla fine dell’escursione, tutti d’accordo sul fatto che la lezione è stata sicuramente imparata: mai sottovalutare la montagna, neanche d’estate. Inoltre, la preparazione dello zaino è fondamentale, includendo anche l’equipaggiamento antipioggia nonostante che d’estate possa sembrare superfluo, soprattutto nelle regioni considerate climaticamente più aride come la Sicilia.
Rosalda Punturo
ASAG ed Operatrice del Soccorso Alpino