Successo Per Il Trekking Dello Stambecco Nel Parco Del Monte Avic (ao)7-8 Luglio 2018
25 Luglio 2018 ore 09:00 - 19:00
- Questo evento è passato.
Successo per il TREKKING DELLO STAMBECCO NEL PARCO DEL MONTE AVIC (AO)
7-8 LUGLIO 2018
“Vedrete vi innamorerete di questo luogo” , con questa affermazione Mario ci accoglie alla partenza di questo trekking che ci porterà alla scoperta di un angolo della Valle d’Aosta a molti di noi sconosciuta .
In 21 stambecchi , non tutti dello stesso gruppo , non tutti della stessa età , abbiamo iniziato la nostra avventura . Ci sono voluti pochi passi , qualche sguardo per studiare il compagno che non si conosce , stabilire la distanza di sicurezza dagli adulti e come se avessimo condiviso da sempre lo stesso pascolo ci siamo incamminati , tutti allegramente chiacchierini , attraverso le praterie d’alta quota passando per gli ambienti montani più vari : profumati boschi di conifere , arcobaleni di fiori , zone paludose , laghi , rocce montonate . Arrivati al Rifugio alcuni hanno preferito sostare conservando le energie per la lunga traversata del giorno dopo , altri ci hanno salutati , per loro il trekking durava un giorno solo , altri ancora hanno continuato per arrivare sin quando volgendo lo sguardo all’insù ti accorgi che sei arrivato là dove puoi toccare il cielo ..& sei in cima ! ed abbassando gli occhi tutt’attorno trovi all’orizzonte un girotondo di vette , le più belle dell’arco alpino . Prima di scendere , ci congediamo dalla punta con un gioco di Marco che ci unisce in una girandola . La sera ci riserva altri fascini . Paolo e Linda , in Rifugio, ci guidano tra scienza , aneddoti , mitologia alla scoperta dell’Universo Astronomico , mentre fuori , Mario con il telescopio ci fa osservare stelle −pianeti − costellazioni , facendo a gara con alcune nuvole dispettose che giocano a rincorrersi nel cielo . Ma le nuvole quando sono buone , sono piene di mistero e noi accettiamo di giocare a nascondino con loro .
Che spettacolo il giorno dopo !! Sin dai primi passi ci siamo accorti di trovarci in un Eden , viaggiamo tra tantissimi specchi d’acqua che come lacrime di gioia cadute dal cielo hanno tappezzato il suolo. Alcuni laghi sono così grandi da formare baie in alta quota , altri sono ancora parzialmente ghiacciati , il centro dal colore di un aquilegia alpina e tutt’attorno un anello di cristallo . Abbiamo calpestato nevai e con la neve giocato , sulle creste abbiamo assaporato l’ebrezza di andare incontro al mondo intero .
Le due giornate sono volate via troppo velocemente , in un estate dal meteo capriccioso, siamo stati fortunati , il sole ci ha sorriso ed il programma è stato tutto rispettato . Prima del rientro e dei saluti , ancora una sorpresa , la visita alla casa del Parco dove all’ingresso un grande gipeto , che se pur immobile nell’ imbalsamatura , conserva negli occhi la sua spiccata curiosità e sicuramente non gli è sfuggito il desiderio espresso dai Ragazzi , quello di tornare qui presto .
Mario , avevi ragione , ci siamo tutti innamorati del Parco del Monte Avic .