
La rete sentieristica italiana, ricchissima di storia e di vita, è una delle più ampie d’Europa; il Club Alpino Italiano ha selezionato circa 60mila chilometri di sentieri di questo immenso patrimonio culturale che attraversa e accomuna Alpi, Appennini e Isole e lo propone a chi pratica l’“andar-per-monti”, cioè a coloro che nel tempo sono diventati i principali fruitori dei sentieri. Il Regolamento Generale del Club Alpino Italiano stabilisce infatti che il Sodalizio faciliti “la diffusione della frequentazione della montagna e delle escursioni, anche in forma collettiva, costruendo e mantenendo in efficienza strutture ricettive e sentieri”, mentre per la legge il CAI deve provvedere “al tracciamento, alla realizzazione e alla manutenzione di sentieri, opere alpine e attrezzature alpinistiche”.
Grazie al contributo dei soci, il CAI individua, segna e cura i sentieri. Si tratta di un importante servizio che viene offerto a tutti gli escursionisti per conoscere, valorizzare e tutelare l’ambiente, per entrare in sintonia con esso senza stravolgerlo ma al contrario rispettandolo. Il colore bianco-rosso è il “filo d’Arianna” dell’escursionismo. Tutti possono contribuire a mantenere in efficienza la rete escursionistica, partecipando alle uscite organizzate dalle Sezioni e dai gruppi tecnici preposti, ma anche semplicemente seguendo e rispettando i segnavia, evitando scorciatoie, informando le Sezioni locali del CAI e i gestori dei rifugi, di eventuali danni o problemi lungo i sentieri.
Il compito di dare indirizzi generali e di sviluppare i progetti strategici in tema di sentieri e cartografia è svolto a livello nazionale dalla Struttura Operativa Sentieri e Cartografia (SOSEC), mentre l’attività sentieristica a livello regionale, è coordinata dalla Commissione Sentieri e Cartografia E.R.
LA COMMISSIONE
- Michele La Maida – Presidente
- Paolo Mainetti – Vice Presidente
- Andrea Benecchi – Segretario
- Marco Eusebi
- Massimiliano Morigi
- Carlo Possa
- Giuseppe Torreggiani
In coerenza agli indirizzi individuati ed assegnati dal Consiglio Direttivo del G.R. C.A.I. EMILIA ROMAGNA, la CSEC-ER orienta la propria attività in funzioni di raccordo e coordinamento di progetti di interesse comune alle Sezioni emiliano-romagnole svolgendo, in particolare, compiti attinenti i seguenti specifici ambiti operativi:
- Analisi, revisione, stipula e rinnovo di accordi convenzionali con Enti Pubblici inerenti all’istituzione, la modificazione, la manutenzione di reti sentieristiche, percorsi di lunga percorrenza, cammini, insistenti sul territorio regionale che coinvolgono e interessano singole Sezioni o pluralità di Sezioni.
- Standardizzazione della reportistica verso EE.PP. con particolare riguardo a quella che concerne le Convenzioni stipulate dal G.R. in nome e per conto di una pluralità di Sezioni coinvolte collettivamente nella manutenzione delle reti sentieristiche ricadenti nell’ambito delle aree protette assegnate in gestione ad autonomi Enti Parco Nazionali o Regionali.
- Diffusione di linee guida, regolamenti e documentazione che abbiano finalità di uniformare e standardizzare la gestione organizzativa delle Sezioni sull’attività di manutenzione sentieri.
- Organizzazione di moduli di formazione in presenza o tramite collegamenti in videoconferenza rivolte agli operatori volontari sentieri delle sezioni emiliano romagnole.
- Presidio e consulenza sull’utilizzo delle piattaforme web gestionali inerenti il censimento e l’aggiornamento del Catasto Nazionale Sentieri CAI ovvero della R.E.I. Rete Escursionistica Italiana.
- Acquisizione e organizzazione in archivi informatici dei dati inerenti l’attività sentieristica delle Sezioni per finalità statistiche rivolte a conoscere ad esempio la quantità dei sentieri gestiti, la loro identificazione con i dati tecnici, le convenzioni in essere, il numero degli operatori addetti per sezione ed ogni altro dato o elemento utile a determinare la valenza e l’incidenza che le Sezioni CAI hanno nel compito assegnatogli dalla legge relativamente “al tracciamento, alla realizzazione e alla manutenzione di sentieri, opere alpine e attrezzature alpinistiche”.
CONTATTI