Colleghe e colleghi, ieri a Cagliari incontro nella sede della Direzione Regionale di Forestas. La riunione promossa e organizzata dal referente CDR per la sentieristica Gesuino Onida, doveva veder la partecipazione del direttore regionale ing. Patteri. Impegni evidentemente più urgenti non gli hanno consentito la presenza. L’incontro si è risolto, per circa due ore, in un faccia a faccia con il Dott. Alssio Saba, il vero dominus della sentieristica Forestas in Sardegna. Quindi ancor più sostanziale e forse chiarificatore. Negli aspetti positivi e in quelli negativi. Il tema era stringente: Governance sentieri in Sardegna, RES e Sentiero Italia, art. 9 delle Linee Guida, Sportelli Territoriali e Tavolo Tecnico Regionale, bivacchi sul SI. Toni aspri e diversi momenti di contrapposizione frontale. Nell’intervento mio e di Onida abbiamo sottolineato la assoluta inconsistenza ed evanescenza degli Sportelli, una sorta di ectoplasma sempre evocato ma mai afferrato, la totale mancanza di Coordinamento da parte di Forestas, cui la Legge 16/17 e le Linee affidano la gestione della governance da esercitare in collaborazione col CAI. Come peraltro prevede il protocollo firmato nel 2018 dal Commissario Forestas Pulina e dal Nostro Vincenzo Torti. Abbiamo in sostanza detto che la legge era disattesa. E che il CAI potrebbe prendere la strada dell’autonomia, sulla base della legge nazionale costitutiva delle procedure per la REI ( Rete Escursionistica Italiana). Naturalmente sono sentieri che non vorremmo percorrere. Vogliamo stare dentro la RES. Al Tavolo Regionale partecipa l’incaricato di Cai centrale Giorgio Argiolas. Mentre In conclusione abbiamo raggiunto una intesa, tutta da verificare: strutturare gli Sportelli in maniera organica, con organizzazione congiunta Forestas -Cai, sapendo chi fà che cosa, concordando, tempi, ritmi, procedure comuni anche per le riunioni periodiche. Con questo obiettivo, Il CAI produce, offre formalmente, anzi rioffre, la disponibilità di 2 (due) soci per Sportello, i quali avranno un rapporto organico e strutturato con il Dirigente dedicato locale di Forestas. Per cui vi chiedo nel brevissimo tempo due nomi per Sportello in questo modo:
Cai Cagliari , Patrizio, due nomi per lo Sportello di Cagliari e due per lo sportello di Iglesias;
Cai Nuoro, Anna Maria, due nomi per lo sportello di Nuoro;
Cai Sassari, Maria Giovanna, due nomi per lo sportello di Sassari;
Cai Gallura, due nomi per lo Sportello di Tempio;
Cai Ogliastra, Giacinto, due nomi per lo Sportello di Lanusei;
Cai “Eleonora”Oristano, Valentina, due nomi per lo Sportello di Oristano.
Vi prego di verificare la disponibilità delle persone indicate, osservandone le competenze che comunque possono sempre essere acquisite sul campo, nessuno nasce “imparato” e partecipazione delle donne Cai.
Inviatemi i nomi al più presto con le loro mail e tel.
Capite che ne va del ruolo stesso del Cai in Sardegna come abbiamo nel rientro da Cagliari, riflettuto con Gesuino. Tutto ancora nel vago il tema dei bivacchi sul SI.
Disponibile per qualsiasi chiarimento. Sereno Natale.
Matteo Marteddu
22 Dicembre 2020