Il CAI Sardegna. Sportelli territoriali RES. Opportunità e sfide nuove.
Faccio seguito al primo report di sintesi per una descrizione più dettagliata della tornata di lavori negli Sportelli Territoriali. I primi giorni di questo febbraio, su piattaforma online, si sono riuniti i sette tavoli territoriali coordinati dal dirigente regionale Forestas per la sentieristica Ing. Alessio Saba. Gli Sportelli, sono il luogo previsto dalle Linee Guida per l’Istituzione e la gestione della Rete Escursionistica della Sardegna RES. Hanno visto la luce il 2.10.18 come allegato alla Delibera della GR n.48/36. Il Cai svolge al loro interno un ruolo fondamentale, affiancando l’Agenzia Regionale Forestas che dirige tutte le fasi in virtù della LR 16/17 ( testo unico sul turismo) e della LR n.8/16 ( Legge Forestale). Le funzioni degli Sportelli (Consulte Territoriali) sono definiti dall’art. 9 delle Linee Guida ( Livelli di pianificazione e Governance della RES). Sono allocati nelle sedi di Forestas a Cagliari, Iglesias, Oristano, Nuoro, Lanusei, Sassari, Tempio. Sintesi della pianificazione /gestione e programmazione tecnico-economica e finanziaria è in capo al Tavolo Tecnico Regionale nel quale è rappresentato il CAI centrale attraverso la presenza del socio Giorgio Argiolas. Al fine di strutturare e rendere organico il rapporto con Forestas, come CAI, le sezioni coordinate da Cai Sardegna, la presidenza e il referente regionale RES Gesuino Onida, abbiamo consegnato ad Alessio Saba i componenti CAI per ogni singolo Sportello Territoriale. Hanno cosi avuto avvio le riunioni. Cagliari – Iglesias il 5 Febbraio presente Giorgio Argiolas e Paolo Puligheddu. Nuoro il 5 Febb. Carlo Melis, Pasquale Muscau; Matteo Marteddu, presente in tutti gli sportelli con Onida. Tempio -Sassari 8 Febbraio, presenti oltre Onida e Marteddu, Lino Tariffa, Mario Tinu, Franco Dore, Enrica brianda, Marino Bussu e Pierina Mameli. Lanusei, oltre Onida e Marteddu, Giacinto Staffa, Jean Luc Madinier ed Egidio Podda. Oristano, oltre Onida, Marteddu, Valentina Secchi Gianni Loddo, Marco Solinas. Ad ogni sportello hanno garantito la presenza e il decisivo contributo tecnico i responsabili per le vari aree di Forestas. Nel dare avvio ad ogni riunione Alessio Saba si è richiamato in maniera puntuale e dettagliata alla concreta operatività della fase attuale della istituzione della RES. Richiamando gli art.li 9 e 10 delle Linee Guida, ha introdotto i principi della programmazione triennale, delle valutazioni economiche dei progetti da finanziare. Ha ricordato che il 2021 conclude il primo ciclo triennale per preparare il nuovo 2022-2024. In questa direzione gli Sportelli sono i luoghi dove si sviluppa la comune e condivisa programmazione per sentieri corredati da dati, numeri e analisi, tracciati verificati con coerenza, esami cartografici e connessione con tracciati esistenti. Gli sportelli individuano le aree di sofferenza nelle varie parti dell’Isola e compongono le varie proposte con l’obiettivo di 3500 chilometri nel triennio. Accatastare un sentiero nella RES, ha sostenuto A. Saba, implica responsabilità “civili e penali”. Sono tre le figure giuridiche determinanti: Proponente, Gestore e Manutentore. Argomento questo che oggettivamente chiama in causa sia il CAI che altri proponenti, soprattutto la vasta richiesta delle amministrazioni comunali. Certo i Comuni sono della partita. Possiamo ricondurli ad un lavoro comune e strutturato. Altri temi posti all’attenzione da Alessio Saba: segnaletica, cicloescursionismo, ippoescursionismo, motocross, caccia. Bivacchi e rifugi. Particolare attenzione è stata riservata al Sentiero Italia CAI. Larga partecipazione alla discussione nei vari sportelli, oltre ai tecnici Forestas, dei rappresentanti CAI. Una analisi specifica su ogni realtà rappresentata, con le luci e ombre e con l’impegno di rendere sistemico e strutturato il rapporto tra CAI e Forestas. Le riunioni vengono programmate a scadenza mensile ad iniziare dai primi del prossimo marzo. A breve noi CAI faremo una riflessione comune, coinvolgente i rappresentanti negli Sportelli e i presidenti delle Sezioni e Sezioni Gemmate. Terreno di lavoro e obiettivo: partecipare alla fase di pianificazione per il prossimo triennio 2022-2024. Il treno passa in questi mesi. Entro Ottobre 2021 dovremo avere chiare, dopo scrupoloso lavoro all’interno degli Sportelli, la fattibilità tecnica delle nostre proposte di Sentieri da inserire nella RES e quindi nella REI ( Rete Escursionistica Italiana). Ciò richiede chiarezza su Proponente, Gestore, Manutentore. Sappiamo che tanto bolle in pentola. Da Sud, Centro, Nord dell’Isola in tutti gli ambiti CAI. Diamogli forma e sostanza all’interno delle Sezioni e Sezioni Gemmate, mantenendo il nostro coordinamento. A breve l’invito, su piattaforma online, per una comune riflessione e decisioni conseguenti. Saluti e buon lavoro.
Febbraio 2021
Matteo Marteddu, Presidente REGIONALE CAI Sardegna