Sardegna In Fumo…

LA SARDEGNA IN FUMO COME LE TRAGICHE STAGIONI DEL CARBONE La sardegna Brucia. Il Club Alpino vive queste giornate con apprensione e con il cuore degli escursionisti che batte forte, insieme alle comunita’ soprattutto piccole e alle Istituzioni che paiono a mani alzate. impotenti nella straordinaria drammaticita’. Orizzonti di fumo in ogni quadrante dell’Isola. Il ritorno a 100 anni fa, alle foreste rase al suolo, lecci, sughere, corbezzolo, ginepri per fare carbone, da societa’ esterne che i sardi neanche conoscevano. Ma con la connivente complicita’  storicamente accertata di parte di essi. Per dirla con la prosa di Grazia Deledda in “Elias Portolu”, sordi colpi di scure avanzavano quasi spinti da divinita’ ignota. Il deserto davanti a noi. Rimamgono oggi le carbonaie mute e annerite e i sentieri che percorriamo con rispetto assoluto, resi Storia graffiante da Cai e Forestas. Oggi ogni cittadino sardo e’ chiamato ad opporsi alla distruzione con tutte le proprie forze. Il CAI Sardegna e’ pronto a fare la sua parte. Proseguendo con maggior lena nella costruzione, insieme a Forestas, della Rete Sentieristica Sarda, tracciando i sentieri, arricchendoli della segnaletica CAI, trasferendoli su efficienti sistemi informatici in modo che nessun angolo dell’Isola rimanga oscura, in balia della delinquenza incendiaria organizzata. Diamoci una mossa subito, facendo piu’ di prima. Noi ci siamo. Matteo Marteddu

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