Rinnovo Cai Nuoro Febb 22

Il Club Alpino Italiano rinnova i suoi organi. Tonino Ladu eletto presidente della sezione di Nuoro.

Tonino Ladu, di Olzai, è il nuovo presidente del CAI Nuoro. Lo ha eletto, ieri venerdì, la affollata assemblea, in rappresentanza dei circa 500 soci che hanno garantito in questi anni la vita della sezione,  e subentra ad Anna Maria Piroddi, designata e votata per rappresentare Nuoro alla Assemblea nazionale del Club Alpino Italiano. Con Tonino Ladu, impegni nello Sport e nel Sindacato Cisl, guideranno il CAI Annalisa Mereu, Lidia Sanna, Carlo Melis, Salvatore Succu, Roberto Damico, Mario Zichi. Altri soci saranno impegnati negli organi regionali e sezionali del sodalizio nuorese. Alla Assemblea, presieduta dal Presidente regionale CAI Matteo Marteddu, ha partecipato Salvatore Mele, direttore del Servizio Territoriale Forestas, che nel suo intervento di saluto ha sottolineato la organica e strutturale collaborazione che si va sviluppando tra l’Agenzia regionale e il CAI. E’ stato Matteo Marteddu ad annunciare la firma del nuovo accordo triennale siglato in queste ore tra il CAI centrale e la Regione Sarda tramite Forestas. L’accordo, ha sostenuto Marteddu, posiziona il Cai Sardegna, attraverso le sue sezioni, al fianco degli operatori e i dirigenti forestali, nella concretizzazione della vasta rete sentieristica con particolare riferimento al sentiero Italia. Offrendo un quadro ordinato e organico di rapporti con le comunità e le istituzioni locali per rendere efficace la legge istitutiva e il nuovo regolamenti della rete Escursionistica di Sardegna. La assemblea ha visto la partecipazione delle sezioni gemmate Ogliastra ed “Eleonora-Oristano” che attraverso i propri rappresentanti,  Giacinto Staffa di villanova, Martina Loi di Baunei e Alberto Ribotti di Oristano, hanno rimarcato l’impegno offerto dai soci CAI per rafforzare la cultura della montagna e della sentieristica in quei territori. In particolare in Ogliastra, anche sulla scia del “Selvaggio Blu”, “inventato” dal Cai nuorese Peppino Cicalò, si va definendo in raccordo con Forestas,  una nuova rete con risorse europee attraverso il Gruppo di Azione Locale, per un percorso che unisca i comuni da Baunei a Perdasdefogu. Su questi impegni si è soffermato nel suo intervento Tonino Ladu. Da una parte richiamando il rafforzamento, sul tutto il territorio della Sezione Cai comprendente l’Ogliastra e l’Oristanese, del rapporto stretto con le istituzioni e del concreto lavoro sul campo tra i volontari Cai e gli operatori forestali. Tra gli impegni immediati che il  presidente Ladu si trova sul tavolo, la richiesta di un sentiero nuovo, in parte già identificato dai soci Cai, a forte impatto culturale e ambientale, che colleghi la Città capoluogo con il borgo di Lollove; l’accordo con il  comune di Lodè per la valorizzazione dei sentieri sul Montalbo e la proposta del comune di Orosei per intrecciare la rete di percorsi con il Sentiero Italia Cai che dal Tuttavista arriva al Sopramonte di Dorgali. Temi immediati sui quali la nuova dirigenza Cai Nuoro è pronta a misurarsi.

26 Febbraio 2022

Matteo Marteddu

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