Tonino Ladu, di Olzai, è il nuovo presidente del Cai Nuoro. Lo ha eletto lo scorso venerdì l’assemblea sezionale che rappresenta i circa 500 soci nuoresi del Club alpino italiano. Ladu subentra ad Anna Maria Piroddi, designata e votata per rappresentare la Sezione all’Assemblea nazionale dei Delegati.
Nel consiglio direttivo sezionale sono stati eletti Annalisa Mereu, Lidia Sanna, Carlo Melis, Salvatore Succu, Roberto Damico e Mario Zichi.
Il nuovo accordo con l’Agenzia regionale Forestas
All’assemblea, presieduta dal Presidente regionale Cai Matteo Marteddu, ha partecipato Salvatore Mele, direttore del Servizio Territoriale Forestas, che nel suo intervento di saluto ha sottolineato l’organica e strutturale collaborazione che si va sviluppando tra l’Agenzia regionale e il Sodalizio. In questo senso il presidente Marteddu ha annunciato la firma del nuovo accordo triennale siglato tra il Cai centrale e la Regione Sardegna tramite Forestas.
«L’accordo posiziona il Cai Sardegna, attraverso le sue sezioni, al fianco degli operatori e dei dirigenti forestali nella concretizzazione della vasta rete sentieristica della nostra regione, con particolare riferimento al Sentiero Italia CAI. Questo tramite l’offerta di un quadro ordinato e organico di rapporti con le comunità e le istituzioni locali per rendere efficace la legge istitutiva e il nuovo regolamento della rete escursionistica sarda».
Un nuovo percorso escursionistico in Ogliastra
L’assemblea ha visto la partecipazione delle Sezioni gemmate Ogliastra ed “Eleonora-Oristano” che, attraverso i propri rappresentanti (Giacinto Staffa, Martina Loi e Alberto Ribotti), hanno rimarcato l’impegno offerto dai soci Cai per rafforzare la cultura della montagna e della sentieristica in quei territori.
«In particolare in Ogliastra, anche sulla scia del Selvaggio Blu, si va definendo, in raccordo con Forestas, una nuova rete con risorse europee attraverso il Gruppo di Azione Locale, per un percorso che unisca i comuni da Baunei a Perdasdefogu», continua Marteddu.
Gli altri progetti sul tavolo
Tra gli impegni immediati che il presidente Ladu si trova sul tavolo, la richiesta di un sentiero nuovo, in parte già identificato dai soci Cai, a forte impatto culturale e ambientale, che colleghi la città capoluogo con il borgo di Lollove; l’accordo con il comune di Lodè per la valorizzazione dei sentieri sul Montalbo e la proposta del comune di Orosei per intrecciare la rete di percorsi con il Sentiero Italia CAI che dal Tuttavista arriva al Sopramonte di Dorgali.