Posare gli scarponi su questi luoghi. E’ l’anima del rapporto Cai Forestas. Oltre le burocrazie delle convenzioni, pur necessarie. Ieri 22 sui tornanti impervi del Gerrei. Con Alessio Saba e i suoi collaboratori, Pf Boy e noi Cai Sardegna. A inseguire il Sentiero Italia che unisce e divide. Si in piccolissime parti. Ognuna ha da raccontare storie qui su Monte Genis. Arriva da Monte Carradeddu Z26 per sfiorare quel punto unico della vedetta. 900 mslm, di paesaggi e sguardi oltre i pensieri. I luoghi di storie. Su nidu e S’Achili, nuraghe Sa conca e sa tuppa, Corrolia, Tomba di Gavau, CEA Romana. Poi tra San Vito e Armungia, sentieri stretti ancora di pastori con le bandierine bianco rosse e quel simbolo Sicai, universale. E lì si costruiva quella parte di storia Sarda che si aggrappa a Emilio Lussu. Ecco perché con Pier Francesco, grati ad Alessio a Forestas, alla Rai. Ci siamo . Mm 22 luglio 25
