CAI ORISTANONUORO MONTALBO GIORNATE PARCO TEPILORA

ALBA AUTUNNALE CAI
L’alba autunnale li ha accompagnati dall’ovest di Sardegna. Oristano. I soci Cai col presidente Alberto Ribotti . Curiosi sui versanti est del Montalbo. Calcare accarezzato dal sole che attenua l impatto della vecchia provinciale Lula Lodè. E la storia dell’oggi. Con Sos Enattos, Eistein Telescope. Il sogno, il futuro. Anche se riusciamo a guardare all indietro. Proprio a Quintino Sella che definì nel 1869, con dettaglio da ingegnere, le produzioni delle miniere anche di Guzzurra. La salita su terreno liso di umidità mattutina. Janna e pretu arche , incontro con il Seniero Italia Cai. Incastonato sulla cresta impervia, va venendo da Santa Teresa e dal parco Tepilora. Sappiamo che percorre la Sardegna e si ferma a Trieste. Il gruppo con L aiuto di Luca, Gianpiero, Salvatore , Efisio, supera con passo lento la roccia non facile. Scarponi scossi, zaini dondolanti. Suggestioni e paesaggi . Orizzonti monti e pianure. Tavolara immobile , gli altipiani di Budduso, Tuttavista, Bardia e Tului, i Supramonti, Corrasi bianco. Corru e Sa mandra, per fermarci a Janna Ferulargiu. Sosta e discesa su piazzole mute nere di storia tragica, resa tenue dal bosco di lecci e corbezzolo che crescono con imperio e con voglia di appropriarsi di terre che sono loro. Da sempre. Guzzurra accoglie le nostre chiacchiere di amici Cai . Stare tra la nostra forza e le nostre debolezze. Grazie a tutte e tutti con simpatia. Alla ptossima.
Mm

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