Cai e Istituto scolastico Lorenzo Mossa di Oristano. Progetto comune, esperienze sui sentieri del Monte Arci.
Ambiente, Sentieri, Segnaletica e Cartografia, temi che entrano dalla porta principale nelle attività didattiche nel corso CAT Costruzioni, ambiente e territorio dell’Istituto tecnico Lorenzo Mossa di Oristano. Progetto in avvio in questi giorni di febbraio, ideato e voluto per i 25 studenti della terza L, dalla dirigente Marillina Meloni, dai docenti dell’Istituto e dalla sezione del Club Alpino di Oristano presieduto da Alberto Ribotti, con il coinvolgimento di Cai Sardegna. Una serie di incontri promossi dai professori Alessandro Corrias, Veronica Coloru, Maria Elena Obinu e Gianluca Deriu, Alessandra Demelas, hanno posto le basi di un itinerario didattico condiviso che impegnerà nelle prossime settimane studenti e docenti. “Messi a terra, sostengono i docenti del Mossa, i pilastri di una solida formazione in materia di analisi e gestione del territorio, dei terreni, della progettazione edile e ambientale, dello studio della Topografia e della cartografia”. Strumenti tecnici e software di alta tecnologia messi a disposizione dalla scuola hanno introdotto i ragazzi nel mondo della progettazione con il rispetto dei paesaggi naturali e delle armonie costruttive tra natura e interventi dell’uomo. Al Cai il compito, affidato al dirigente regionale del Sodalizio Matteo Marteddu e al presidente della commissione sezionale sentieri cartografia Marco Solinas, di accompagnare i ragazzi nei profondi cambiamenti introdotti dalle leggi regionali sulla sentieristica e sulla vasta rete costruita in Sardegna e nelle aree dell’oristanese dal Cai e dalla Agenzia regionale Forestas. Sui sentieri del Monte Arci nell’impegno successivo, gli studenti verificheranno sul campo percorsi, segnaletica e orientamento. Avranno come punto di riferimento gli esperti del Soccorso alpino e speleologico del Cai che offriranno concreta dimostrazione delle procedure di intervento e salvataggio in situazioni di pericolo e di difficoltà senza tralasciare le idonee norme di prevenzione e di approccio in sicurezza all’escursionismo. Nel lavoro programmato in classe martedì 22 febbraio, Matteo Marteddu si soffermerà sulla struttura e organizzazione del Cai, sulla rete escursionistica con le norme regionali di Sardegna, sul Sentiero Italia che per seicento chilometri percorre l’Isola, partendo da Santa Teresa di Gallura e dopo ottomila chilometri raggiungere Trieste. Centrale sarà l’accordo con Forestas per la realizzazione della dorsale occidentale che interessa l’oristanese e il Montiferru. A Marco Solinas affidati temi tecnici su cartografia e GPS, linee guida sentieristica Cai, utilizzo dell’App Cai Georesq, tracce e segnaletica verticale e orizzontale. Nella esplorazione del Monte Arci, i docenti dell’Istituto approfondiranno il territorio, flora e fauna, rocce con particolare attenzione all’ossidiana e alla storia che essa ancora trasmette. Soddisfazione per il percorso innovativo didattico è stata espressa dalla dirigente Marillina Meloni e dal presidente Cai Alberto Ribotti. “ Giovani Cai crescono, dice Ribotti. Nei nuovi programmi approvati dalla Regione e che interessano particolarmente l’Oristanese, avranno modo di impegnare le loro competenze e capacità”.
Matteo Marteddu
20 Febbraio 2025


