CAI e Comuni montani sulla vetta di Punta Lamarmora
Il Cai chiama le comunità della montagna sulla vetta di Punta Lamarmora. Per domenica 14 Maggio amministratori locali e cittadini dei quattro paesi, Desulo, Fonni, Villagrande e Arzana si ritroveranno sulla vetta di Sardegna per rimettere al centro i temi legati alle aree montane e ai centri che ancora sulla montagna scommettono il loro futuro. A guidare la 21° manifestazione, i soci Cai, tra i quali il fonnese Peppino Cicalò promotore e animatore storico del club alpino. Dalla Zona di Arzana, area del villaggio nuragico Ruinas, sarà il Presidente regionale Matteo Marteddu a dirigere gli escursionisti verso Punta Florisa e la Croce della cima. “La montagna ci richiama e ci unisce ancora. Dice Tonino Ladu presidente di Cai Nuoro. Sono giornate che segnano le nostre piccole grandi storie, che ci accomunano nella volontà di aggrapparci ai nostri simboli così ben rappresentati dai paesaggi del Gennargentu”. Scontata l’adesione dei sindaci, Daniela Falconi per Fonni, con partenza dai costoni del Bruncu Spina per lo storico “Sentiero Frassati”. Alessio Seoni di Villagrande con avvio da Bacu Seardu- Pira Onni, da Angelo Stocchino, Arzana, dai ruderi di Ruinas e Giovanni Cristian Melis, Desulo, dalle alture di S’Arena per attraversare il cumulo di pietre che ricorda il Rifugio Lamarmora eretto nel 1900 con l’impegno finanziario di gran parte dei comuni sardi. Tra gli obiettivi del Cai quello di rafforzare il rapporto tra montagna, ambiente e cittadini. Con riferimento alle normative regionali che stanno consentendo l’accatastamento e la certificazione di oltre tremila chilometri di sentieri, con la segnaletica “a standard Cai”, nell’impegno tra gli operatori dell’Agenzia Forestas e dei volontari del Club Alpino. “Montagna che unisce” sarà, sostengono i dirigenti Cai, l’occasione per mettere a fuoco la nuova legge in fase di discussione e approvazione, in questi giorni, in Consiglio Regionale, che definisce anche in Sardegna norme per rifugi e bivacchi lungo la Rete Sentieristica, in particolare nella fascia montana del Gennargentu.
Matteo Marteddu
Maggio 2023