Dal Corso di Orotelli nuovi qualificati CAI per accompagnatore di Escursionismo
Si sono concluse a Orotelli le due giornate di Formazione del Club Alpino CAI -Sardegna. Lezioni teoriche nella sala polivalente “Franco Pintus”, con la presenza di 20 allievi provenienti da Cagliari, Sassari, Nuorese Ogliastra, Gallura. Circa 10 docenti si sono alternati “in cattedra” con la finalità di costruire per i soci CAI la qualifica di Accompagnatori sezionali di Escursionismo, come previsto dai quaderni didattici del Cai centrale. Oltre al Presidente Regionale CAI Matteo Marteddu, la direzione del corso è stata affidata, dal Comitato Regionale del sodalizio, a Marino Bussu, di Ollolai, uno dei due soci in Sardegna col titolo di Accompagnatore Nazionale di Escursionismo. Tra i docenti, il Geografo Matteo Cara con i suoi percorsi nei paesaggi di Sardegna e con il tracciamento del Sentiero Italia, Alessio Saba alto funzionario di Forestas, che ha portato gli allievi alla conoscenza delle norme regionali. Da qualche anno regolano la sentieristica e la sua certificazione nell’Isola, insieme all’inserimento nel sistema informatico regionale. Di sicurezza e responsabilità nel dirigere escursioni hanno parlato gli esperti Pier Francesco Boy e il componente del soccorso alpino Alessio Caddeo, tema: la gestione del rischio, di ricerca e recupero in tutte le fasi di difficoltà, abbastanza frequenti tra i terreni aspri del centro Sardegna. Momenti di grande suggestione: la prova pratica tra i rocciai di Orotelli, da Ninillia a Su Nodu e sa Chipudda. Mentre si aprivano i larghi paesaggi sul Tirso, sul Goceano e sul Marghine, l’esperto CAI Bobo Cortis ha illustrato gli elementi fondanti la capacità di leggere le carte e gli strumenti fondamentali di orientiering. Le prove sul campo sono state dirette da Aldo Marras e Silvana Usai con gli allievi che hanno assistito alla preparazione di nodi e corda fissa, nodi a strozzo, a contrasto doppio o inglese, con frizione o a otto, ancoraggi e moschettone. Didattica concreta con riferimento alle metodologie contenute nei quaderni di escursionismo della commissione centrale del CAI. Il direttore Marino Bussu, dando appuntamento per le prossime giornate della verifica in primavera, ha invitato i partecipanti ad approfondire i temi, incoraggiandoli per il ruolo importante che i soci qualificati dovranno svolgere in Sardegna. “Ho voluto con forza, dice Matteo Marteddu, svolgere le operazioni teoriche e pratiche a Orotelli, negli spazio dei paesaggi e della Storia. Non mi andava di rinchiudermi in un’aula grigia, deserta e insignificante, magari di un hotel. Gli allievi hanno coniugato forti conoscenze tecniche con la storia dei graniti e delle architetture storiche del paese. Con i tratturi e i sentieri di contadini e pastori. Riscoprendo anche le storie concrete della gastronomia locale. Sono certo che ci torneranno, con zaino e scarponi, a faticare tra le rocce antropomorfe e le serre di lecci e sugherete, portando il CAI a seguire tracce di storie vere”.
Dicembre 2021
Matteo Marteddu
Presidente CAI Sardegna