La Forza Dei “fragili”…….

La forza dei “fragili” tra i boschi d’Ogliastra

Genna Antine sui boschi di Vilagrande. Domenica estiva il 18 del Luglio sardo di fuoco. Qui si incrociano leggere folate del vento di Gennargentu e Olinie, con brezze di mare dalle cale delle falesie e delle bianche sabbie di Cea. Incoraggiano il primo battito di scarponi del trekking dei pazienti diabetici. Su sentieri di antica fattura. Orme di caprai, pastori e carbonai, carrarecce di Forestas insieme intrecciano il filo infinito, come le tessiture dell’arte idealizzata di Maria Lai , di casa a Ulassai, appena dietro l’orizzonte della montagna. Il progetto di Montaganterapia è nato ed è stato reso concreto dal rapporto tra il CAI e l’azienda sanitaria di Lanusei. Obiettivo : rafforzare il contatto tra persone che vivono la loro fragilità imposta da patologie varie e la natura e ambiente Ogliastrino. Quel compendio di Storie e di luoghi, non consumati dall’oblio, creano sempre nuove suggestioni tra i camminatori e le loro fatiche. A dirigere l’escursione i soci CAI Egidio Podda e Antonio Sau, Marcello Carta referente del gruppo Senior  Ortobene di Cai Nuoro,con il Presidente di Cai Ogliastra Giacinto Staffa, medico anestesista all’ospedale di Lanusei, Tonino Ladu responsabile regionale di Montagnaterapia di Cai Sardegna. Tutti sotto lo sguardo attento della dottoressa Gisella Meloni responsabile del reparto di diabetologia  e della dietista Gilda Usala. Tra il profumo dell’armidda e le ombre di lecci secolari, controllo glicemico per i dieci pazienti, lezione sulle modalità di gestione delle ipoglicemie e si avviano le non impegnative ascese per circa 13 Km di escursione. Lontane le folle delle spiagge, silenzi dentro i boschi con le sorgenti d’acqua dei graniti e con i pinnettos richiamanti economie di tempi lontani. Zuccheri integrati, valori glicemici nella norma, entusiasmo di un arrivederci presto.

Egidio Podda

Luglio 2021

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