CLUB ALPINO ITALIANO – REGIONE TOSCANA
MOZIONE – ASSEMBLEA dei DELEGATI delle sezioni CAI della Toscana –
Massa 6/11/2021
-Visto l’adozione e l’approvazione di diversi Piani Attuativi dei Bacini Estrattivi da parte di comuni toscani,
-Visto la fase di proposta del Piano Integrato del Parco Regionale delle Alpi Apuane,
-Visto che le notizie di stampa hanno messo in evidenza alcune dichiarazioni del Presidente del Parco Regionale delle Alpi Apuane attraverso le quali siamo venuti a conoscenza dell’esistenza di un testo del suddetto Piano Integrato che è già stato posto al vaglio dei sindaci della Comunità di Parco,
-Tenuto conto che ad oggi le associazioni ambientaliste non hanno potuto in alcun modo visionare tale testo,
-Reputando che non si possano, ad oggi, formulare opinioni sul PIP sulla base di sole dichiarazioni apparse sulla stampa.
-Visto che non riteniamo sia possibile esprimere alcun tipo di posizione sul merito del Piano Integrato del Parco per il motivo che tale testo non è stato messo a nostra disposizione per una analisi accurata,
-Considerato che un tema così importante come la pianificazione integrata di un parco naturalistico avrebbe necessità di essere sottoposto ad un puntuale processo partecipato durante il quale il CAI in particolare, potrebbe fornire contributi soprattutto, ma non solo, in relazione alle esperienze pratiche di frequentazione del Parco stesso
prende atto
-che ad oggi l’auspicata partecipazione non è stata in alcun modo messa in atto dal Parco delle Alpi Apuane,
-che sia mancata una volontà concreta di rendere questo atto un vero atto di territorio, mentre è manifesta la volontà di concertare, all’interno dei palazzi dei sindaci dei comuni della comunità di Parco, ogni decisione che diviene così frutto di percorsi verticistici e non condivisi,
-che le associazioni ambientaliste sono state completamente escluse da ogni discussione,
-che gli strumenti legislativi attualmente in essere non permettono azioni a difesa dell’ecosistema Alpi Apuane rendendo praticamente vana ogni tipo di azione legale intrapresa
Pertanto, allo stato attuale e in relazione alle dichiarazioni del Presidente del Parco Regionale delle Alpi Apuane nell’incontro informale con le associazioni ambientaliste del 26 ottobre scorso,
L’Assemblea regionale del CAI Toscana manifesta forti dubbi circa la bontà del PIP soprattutto, se confermato, in relazione alla prevista apertura di nuove cave, molte delle quali fuori anche dai Piani Attuativi di Bacino estrattivi.
L’assemblea regionale dei delegati delle sezioni CAI inoltre -chiede ai candidati alla Presidenza Generale un impegno concreto sulla questione Alpi Apuane che possa ulteriormente sostenere le azioni che il Gruppo Regionale ha già intrapreso a difesa di questo fragile ecosistema,-chiede ai candidati alla Presidenza Generale e agli organi tecnici centrali coinvolti sulle tematiche ambientali di adoperarsi da subito affinché il problema della salvaguardia dell’ecosistema delle Alpi Apuane sia portato in discussione all’interno del Gruppo Amici della Montagna del Parlamento italiano al fine di sensibilizzare il parlamento sulle azioni da prendere affinché gli strumenti legislativi possano essere concretamente utilizzati per la difesa delle Apuane.
Dà mandato al Direttivo Regionale CAI Toscana di inviare quanto deciso dall’assemblea alla stampa regionale e locale per la pubblicazione.