14/09/2024 – Val d’Ayas – Laghi Palasina

Al ritrovo davanti al Famila di Novate Milanese venti gli escursionisti, desiderosi di vivere una giornata di trekking in alta montagna, in Valle d’Aosta. Meta i laghi Palasina in Val d’Ayas, un gruppo di cinque specchi d’acqua in un ambiente assolutamente panoramico, circondato da montagne sui 3000 metri e con la vista chiara in lontananza del Monte Bianco e del Cervino.

Il gruppo, imboccata la Val d’Ayas, a Brusson ha deviato per la località Estoul (mt..1750) dove ha trovato un ampio parcheggio per le macchine, all’inizio della strada sterrata per il rifugio Arp.

Dopo un brevissimo tratto di bosco, i partecipanti hanno affrontato un tratto più ripido in parallelo con gli impianti della seggiovia che sale da Estoul. Recuperato lo sterrato e superata l’alpe Chavanne, la salita è risultata più semplice e si è addentrata nel vallone di Palasina, caratterizzato da un paesaggio dolce e aperto, con ampi pascoli e con tanti ruscelli, allietato dai richiami delle marmotte.

Prestata la dovuta attenzione nei diversi bivi, con l’accortezza di sfruttare alcuni tagli, in occasione dell’ultimo bivio il gruppo ha scelto di puntare direttamente agli alpeggi che precedono i laghi Palasina.

Dopo un breve tratto in salita ecco comparire il primo lago, il lago Battaglia, una meraviglia che ha scatenato fotografie a non finire, riproposte di fronte allo spettacolo dei laghi successivi: il lago Verde, il lago Pocia e il lago Lungo (mt.2663), raggiunto dopo una salita abbastanza impegnativa. Fermata obbligatoria per ammirare lo spettacolo dei laghi sottostanti.

Da qui, dopo un passaggio traverso in quota fino alla bocchetta di Bringuez (mt.2664) e la vista dell’incantevole del lago omonimo sottostante, è iniziata la discesa, costeggiando poi i laghi dal lato opposto rispetto l’andata, con meta il rifugio Arp (mt.2446).

Al rifugio tutti con le gambe sotto il tavolo in un momento di piacevole socializzazione, gustando piatti tipici della cucina valdostana, accompagnati da vino rigorosamente rosso.

Tranquilla la discesa verso il posteggio a Estoul, in un clima di rilassatezza e di soddisfazione.

La Giornata, piuttosto fredda nella mattinata, con un alternarsi di velature e schiarite, nel pomeriggio è risultata più soleggiata e limpida, con un innalzamento della temperatura.

Tutti i partecipanti hanno superato i 900 metri di dislivello ed hanno completato i circa 17 km del percorso. Un particolare apprezzamento per i soci accompagnatori.

Scheda escursione

palasina 2 1 - CAI Sezione di Novate Milanese
palasina 3 1 - CAI Sezione di Novate Milanese

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