Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche né tratti esposti e si svolge pressoché su ampie mulattieri e, sentieri. In alcuni tratti, resi scomodi dagli ampi solchi lasciati dai trattori che percorrono le piste nella stagione invernale. Da “Acqua Bianca”, località ai margini di un bosco ricco di sorgenti ferrose, solforose e termali, ora in parte disperse per la presenza di una cava, si snoda un comodo sentiero che costeggia i “Pieschi” di Tito, rocce brulle e rupi a picco diffuse nell’ Appennino Centromeridionale. Poi si imbocca uno sterrato di discreta pendenza che ci condurrà a “Piano di Finocchi” dove si possono ammirare antichi campi di coltivazione circondati da folti boschi. Si prosegue su un comodo sterrato sino a raggiungere il Rifugio detto la “Casermetta”, un luogo lontano dalla routineDescrizione lunga cittadina immerso nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, Val D’Agri -Lagonegrese, da dove è possibile ammirare un ampio panorama. Il percorso è ad anello e, dopo una breve pausa, scenderemo attraverso un sentiero di cerri, faggi ed agrifoglio costeggiando il fiume Noce detto la “hjumara” sino a raggiungere il punto di partenza dove riprenderemo le autovetture per dirigerci in Via Largo Convento dove il gruppo potrà ristorarsi e consumare un veloce pranzo a sacco. A partire dalle 14,00 circa fino alle 17,30/18,00 partirà la visita guidata in quattro siti di particolare interesse storico, artistico e culturale della Città di Tito: il Chiostro attiguo al convento francescano S. Antonio di Padova, la Biblioteca Comunale Lorenzo Ostuni dove è custodito il fondo intitolato allo scrittore di origine lucano Carlo Alianello. Da Via Convento il gruppo si dirigerà verso Piazza del Seggio per essere accolto all’interno della Sala Consiliare affrescata dall’artista calvellese Antonio Masini. Da Piazza del Seggio la comitiva percorrerà il centro storico per completare la visita presso Villa Laurini, sede della Fondazione Laurini-Ostuni , istituto simbolo, per ammirare l’opera straordinaria degli specchi incisi con la punta di diamante del compianto Lorenzo Ostuni, sceneggiatore, filosofo, artista poliedrico originario della Città di Tito. Alla partenza e durante il percorso sono presenti fontane.
Direttori d’escursione
Maria Scavone (tel. 328 8241152) – Angela Cocuzzo (tel. 349 3612933)
Iscrizione
I responsabili saranno in sede dalle ore 19.00 alle 20,30 di venerdì 13 gennaio per fornire ogni ulteriore chiarimento e prendere le adesioni. I non soci all’atto dell’iscrizione, che potrà avvenire esclusivamente in sede, dovranno compilare e consegnare agli accompagnatori il Modulo di Consenso al trattamento dei propri dati ai sensi dell’art. 23 del Dlgs 196/2003; il modulo e la relativa informativa sono scaricabili dal sito della Sezione al link: https://archivio.cai.it/sezione/potenza
Quota di partecipazione
Soci CAI: € 3,00 – Non soci: € 10,00. Per i non soci la quota comprende l’assicurazione. La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.
Appuntamento e partenza
Appuntamento ore 8,00 nel parcheggio antistante la Stazione ferroviaria FAL Potenza Inferiore (tra il passaggio a livello e il ponte Musmeci). Partenza ore 8,15. Come raggiungere la località di partenza dell’escursione Partendo da Potenza imboccare il raccordo autostradale Potenza–Sicignano (RA 5) in direzione Salerno e uscire a Tito. Superato l’abitato di Tito, continuare per raggiungere la località Acqua Bianca.
Caratteristiche tecniche dell’escursione
Lunghezza ca. 9,00 km
Dislivello in salita ca. 496 m
Dislivello in discesa ca. 581 m
Tempo percorrenza ca. 5,00 h (escluse le soste)
Difficoltà T/E
Coordinate UTM
Inizio/fine: 33 T 558 098E 4491 183N
Via di Fuga: 33 T 559 658E 4487 553N
Equipaggiamento necessario
I partecipanti dovranno calzare scarpe ALTE da trekking. Si raccomanda di portare nello zaino: maglione o pile, giacca a vento, mantella antipioggia, almeno una borraccia di acqua da un litro, il telefonino, un leggero pranzo a sacco. Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori d’escursione modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
Note
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Potenza che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.