🌱 PIANTE TOSSICHE, INVASIVE, IRRITANTI: impariamo a riconoscerle per la nostra Sicurezza e l’Ambiente
📅 Venerdì 7 novembre 2025
đź•” Ore 20.45
📍 Sede CAI Sacile: Via S. Giovanni del Tempio, 45/I – 33077 Sacile (PN)
đź“š Sguardi sulla montagna – Ingresso libero
La Sezione CAI di Sacile celebra quest’anno cento anni di presenza sul territorio!
Vi invitiamo a partecipare a una serata culturale presentata Marco Valecic dal titolo “PIANTE TOSSICHE, INVASIVE, IRRITANTI”.
Docente e Coordinatore Struttura stabile lavori in amministrazione diretta del servizio biodiversitĂ della Regione Friuli Venezia Giulia, che ci guiderĂ in una lezione pratica per chi frequenta la montagna e gli ambienti naturali in modo da informare sulle specie vegetali tossiche, invasive e irritanti che incontriamo sui sentieri.
Cosa Impareremo:
- Riconoscimento: impareremo a distinguere le specie piĂą comuni e pericolose della nostra flora, come l’Aconito o la Belladonna, la cui ingestione può essere fatale, da quelle che causano irritazioni cutanee.
- Minacce per l’Uomo: approfondiremo le conseguenze di un contatto (diretto o indiretto) con piante come il Panace di Mantegazza (Heracleum mantegazzianum), che può causare gravi ustioni (fototossicitĂ ), o con altre specie che possono scatenare reazioni allergiche o irritanti.
- Minacce per l’Ambiente: una parte cruciale della serata sarĂ dedicata alle specie aliene invasive (neofite), come il Poligono del Giappone (Fallopia japonica) o l’Ailanto (Ailanthus altissima), che alterano l’ecosistema montano, soffocando la flora autoctona. Scopriremo qual è il ruolo dell’escursionista nel contrastare la loro diffusione.
Questa serata è un appuntamento imperdibile non solo per gli Accompagnatori e le Guide, ma per tutti i soci che vogliono arricchire la propria conoscenza della natura, imparando a muoversi in montagna in modo più consapevole e sicuro.
Durante l’incontro verranno condivise esperienze dirette di quanto esposto, con focus su questo argomento.
L’evento libero è rivolto a soci e non, appassionati di montagna e cultura, e offre l’occasione per approfondire il legame tra natura, esplorazione e divulgazione.
Un momento di arricchimento che promette di portarci non lontano, dalle montagne quasi di casa, restando con i piedi ben piantati nella nostra passione per le Alpi e la natura.
