MONTE AMANDOLA – SIBILLINI

Marche, Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Amandola è nota come porta est al Parco Nazionale dei Sibillini ed è uno dei centri marchigiani più intensamente abitati dell’alto fermano: nel suo territorio ricadono numerose frazioni, molte delle quali sulle pendici del Monte Amandola. Questa è la zona che è stata scelta per la candidatura a Villaggio Montano, interamente compresa nel territorio del Parco Nazionale. Si tratta di una zona di ampio pregio paesaggistico punteggiata di piccoli insediamenti di antica origine: Garulla Superiore ed Inferiore, Casalicchio, Casa Coletta, Campolungo, tra gli altri.

Si tratta di un territorio vasto, visitabile grazie alla presenza di un’ampia rete sentieristica accessibile direttamente dai nuclei abitati. Tra i più conosciuti, il Grande Anello dei Sibillini è un percorso escursionistico che contorna l’intero gruppo montuoso. Con una lunghezza di 120 km e 9 tappe, collega piccoli centri minori poco conosciuti e permette di apprezzare appieno la molteplicità naturalistica, ambientale, paesaggistica e culturale del territorio attraversato.

Pesantemente colpita dal sisma del 2016, Amandola ha dimostrato grandi vitalità e spirito di rivincita, a testimonianza dei quali vi sono i numerosi progetti implementati dall’amministrazione e dai cittadini. Tra questi, citiamo l’iniziativa Sibillini Romantici, a cui Amandola partecipa con altri comuni con l’obiettivo di rivitalizzare il patrimonio culturale immateriale del territorio.

Tra le offerte culturali, vi è da segnalare il Museo del Paesaggio, che testimonia un legame ormai inscindibile tra il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed Amandola. Aperto al pubblico dal 1989, il museo illustra tutti gli aspetti dell’area protetta, con particolare focus sulla fauna e sulla flora, l’arte, la storia e la cultura.

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