Liguria, Alpi Marittime

Il Massiccio del Saccarello (2.201 m) – cima più alta della regione – sovrasta la borgata principale del Comune di Triora (780 m), abbarbicata sulle pendici che digradano verso il fondo valle. La vicinanza al mare, e in particolare alla riviera del ponente ligure, può ingannare chi scorge Triora su una mappa. In realtà è un luogo di montagna, con una storia stupefacente in cui predomina il ruolo della Repubblica di Genova, di cui Triora fu feudo fedele per secoli fornendo grano, vino e castagne. Nel suo passato non mancano le streghe e la stregoneria, con i processi celebrati alla fine del XVI secolo di cui si possono apprendere i particolari nel locale Museo. Da sempre terra di confine, è stata testimone di battaglie e scontri fino alle devastazioni della Seconda Guerra Mondiale che hanno contribuito in modo determinante al progressivo spopolamento del paese e delle sue frazioni. Con l’emigrazione degli abitanti e l’inarrestabile abbandono delle campagne, il comune si è infine votato al turismo, favorito dal clima mite, dall’aria salubre e la ricchezza d’acqua.
Il territorio di Triora è interessato dall’Alta Via dei Monti Liguri, uno straordinario percorso escursionistico lungo più di 400 km che attraversa tutta la Liguria da Ventimiglia a La Spezia e che qui si sovrappone al Sentiero Italia CAI. D’inverno, poi le montagne circostanti sono il territorio ideale per escursioni con gli sci da fondo o le racchette da neve. Ma oltre all’escursionismo, a Triora è possibile praticare la mountain bike, il canyoning e il torrentismo, soprattutto nel torrente Argentina e nei suoi affluenti. Ed è sempre sui fianchi della Valle Argentina che si trovano le falesie e le pareti calcaree dove gli alpinisti possono affrontare itinerari al di fuori delle grandi mete turistiche. La vicinanza al mare permette una varietà impressionante di microclimi e un’alta biodiversità vegetale e faunistica: un vero e proprio mosaico di specie viventi, molte delle quali endemiche e al limite del loro areale di appartenenza, che ha portato all’istituzione del Parco delle Alpi Liguri, esteso su tre valli tra il confine francese e il Basso Piemonte.
Di grande importanza nella storia di Triora è stato il grano, non solo coltivato per la popolazione locale, ma anche esportato in grandi quantitativi, al punto da far diventare il piccolo borgo “Il Granaio della Repubblica di Genova”. Scoprite di più sulla storia di questo cereale nella pagina dedicata alla cultura, alle tradizioni e alla gastronomia di Triora.
Itinerari escursionistici, con gli sci e le ciaspole
Itinerari per tutti i gusti, estivi e invernali a piedi, con gli sci e con le ciaspole
Aziende partner e altre aziende
Le aziende partner del Villaggio condividono la filosofia del marchio e promuovono in modo sostenibile il territorio
Il territorio e l’ambiente naturale
In ogni Villaggi l’ambiente è unico, la natura preservata anche grazie alla presenza di aree protette
Cultura, tradizioni e gastronomia
I prodotti tipici dei Villaggi, le tradizioni culturali e le eccellenze gastronomiche
Oltre la montagna
Piove? Nessun problema! Nei Villaggi Montani c’è sempre qualcosa da fare…
CONTATTI
Sezione CAI Sanremo
Piazza Cassini, 13 – 18038 Sanremo (IM)
Tel: +39 338 59 59 261
Municipio
Corso Italia, 7 – 18010 Triora (IM)
Tel: +39 (0)433 70026
Informazioni turistiche
Corso Italia, 7 – 18010 Triora (IM)
Tel: +39 (0)184 94 164 | +39 (0)184 94 477
COME ARRIVARE
in auto
Autostrada A10 Genova-Ventimiglia uscita Arma di Taggia, quindi seguire indicazioni per Triora (SS 548) – 32 km
in treno
Stazione FF.SS. di Taggia-Arma – 30 km
Stazione FF.SS. di Sanremo – 38 km
in bicicletta
Pista ciclabile Arma di Taggia – 29 km
aeroporti
Nice Côte d’Azur – 101 km
Genova Cristoforo Colombo – 160 km
EVENTI A TRIORA
Scoprite cosa succede nei Villaggi nella pagina dedicata agli eventi