
Gli Accompagnatori ASE e AE presso la chiesa di Santa Maria del Pernone a Varone
L’appuntamento del 21° Congresso Regionale di Escursionismo, 29 marzo 2025, ha visto la partecipazione di un centinaio di titolati e qualificati del CAI e della SAT presso l’auditorium Scipio Sighele di Riva del Garda. Dopo il saluto iniziale di ben venuto portato dai due presidenti OTTO della SAT e dell’Alto Adige Daniela Gabardi e Mariaclara Pagano, Il Presidente della Sezione SAT ospitante Michele Mandelli di Riva del Garda ha dato il suo benvenuto, seguito ancora da quello del direttore della Scuola di Escursionismo Luigi Cavallaro. È seguita con l’occasione la consegna degli attestati per il corso EAI appena concluso. Il Congresso rappresenta sempre una utile per incontrarsi e vidimare i libretti personali delle attività, ed anche quella di un ricco aggiornamento culturale su temi di nostro interesse. Nel programma, infatti, la prima presentazione è stata tenuta a cura dell’Ing. Paola Mattolin dirigente del servizio opere ambientali della Provincia Autonoma di Trento, che ha trattato il tema “Cos’è considerato materiale di rifiuto” e sull’Igiene ambientale: “le buone pratiche di comportamento sui nostri sentieri e nelle zone di sosta”. Il taglio particolare dell’argomento rifiuti rivolto nella fattispecie all’ambiente montano o ancor più delicato riferito ai rifiuti di alta quota, ci hanno fatto ben comprendere, sebbene già sensibili a tale problema, come sia da evitarsi l’abbandono di qualsiasi rifiuto sotto ogni punto di vista per le ricadute negative verso l’ambiente e verso l’uomo. Il secondo intervento l’ha tenuto da Davide Bossi qualificato ANC e componente SCE sul tema: “Cicloescursionismo le buone pratiche di comportamento sui sentieri e sulle piste ciclabili”. Il CAI ha deciso, ormai da anni, di occuparsi in maniera approfondita di questa attività, assimilabile a quella escursionistica, formando opportunamente i propri soci ed indirizzandoli ad una attività responsabile, compatibile con le altre attività e rispettosa dell’ambiente. Questo viene attuato attraverso appositi corsi formativi, ed anche con un codice di autoregolamentazione che è stato riassunto nel manuale di escursionismo nr. 11 appositamente dedicato al cicloescursionismo. Con l’evento delle e byke inoltre, i possibili problemi si sono amplificati di molto. È seguito un dibattito dal quale sono emerse diverse sfaccettature della problematica nella frequentazione specie dei sentieri, che si è rilevata non sempre ortodossa, ma che il CAI, per quanto riguarda la propria parte, è convinta di poter educare attraverso un lavoro formativo paziente e con numero sempre più consistente di adepti. I divieti sono inutili ma il processo educativo dovrà continuare. Dopo questi due interventi il gruppone, che indossava proprie giacche rosse si è mosso a piedi per le vie di Riva suscitando qualche curiosità da parte degli occasionali passanti. La nostra camminata è terminata presso il Centro Pernone Gruppo iniziative Varone, dove i numerosi ed efficientissimi volontari della Sezione di Riva del Garda avevano preparato un ottimo pranzo con specialità del posto preparate appositamente per noi. Nel primo pomeriggio i lavori sono proseguiti con l’intervento dell’arch. Augusto Cavazzini sul tema: “Cartografia e orientamento: ripasso e news”. L’occasione per tutti è stata quella di ripetere i numerosi concetti già appresi durante i corsi per i qualificati e titolati, ma anche per poter usare nuovi strumenti di navigazione e di apposite carte topografiche particolarmente rivolte sia ai percorsi escursionistici e a quelli per i biker che sono particolarmente interessati a questa zona altamente vocata al cicloescursionismo come il Garda. Non sono mancate infine le occasioni per lo scambio di opinioni, di ricordi di giornate passate assieme in montagna o nei corsi, come possibili incontri programmabili per il futuro. Un particolare ringraziamento infine vada alla Sezione SAT di Riva del Garda ed al suo Presidente Michele Mandelli per la perfetta organizzazione generale e logistica.
30 marzo 2025 ANE Cecconi Filippo




