XIX DELEGAZIONE LARIANA
LARIO OCCIDENTALE E CERESIO.
STAZIONE: Lario occidentale e Ceresio
Squadra di Menaggio
BASE OPERATIVA PRESSO PIAZZOLA ELIPORTO OSPEDALE MENAGGIO
CAPO STAZIONE – LORENZO PESCHIERA
Gli utenti della montagna sanno che, in caso di difficoltà, esiste una struttura in grado di intervenire con competenza per risolvere i problemi che di volta in volta si possono presentare a chi subisce un infortunio in ambiente alpino. Tutti i frequentatori dei rifugi, dei sentieri e delle pareti, ben conoscono il logo ed il nome del Soccorso Alpino. La storia del Soccorso Alpino nella nostra zona nasce nel ’83 per volontà di Bruno “Tavan” Petazzi, fondatore del gruppo alpinistico “ Curbatt” del CAI Menaggio.
Il gruppo Curbatt , in quell’anno, si aggrega alla stazione di Dongo, dando origine alla Squadra di Menaggio.
Uno strano scherzo del destino ha voluto che, il 18 marzo ’84, il primo intervento della squadra fosse destinato proprio al recupero della salma di Tavan, caduto durante un tentativo di ascensione invernale in solitaria della parete nord del Pizzo Cengalo nel gruppo Masino-Bregaglia.
Questa disgrazia catalizzò nei volontari la convinzione di avere imboccato la strada giusta. Nel ’85 la squadra di Menaggio diventa autonoma; viene creata la stazione “Lario Occidentale e Ceresio” composta da una squadra a Menaggio ed una squadra a Moltrasio. L’anno successivo si aggiunge la squadra di Val d’Intelvi.
Da allora la storia della nostra Stazione ha visto una continua crescita. Dagli inizi degli anni 90, la XIX Delegazione Lariana dalla quale dipendiamo, inizia un faticoso ma decisamente vincente lavoro di preparazione degli uomini, mediante corsi intensivi durante i quali vengono standardizzate tutte le tecniche e i materiali utilizzati nelle manovre do soccorso.
Questo tipo di gestione delle procedure di intervento ha permesso una continua crescita delle capacità dei soccorritori.
L’utilizzo dell’elicottero, garantito nei primi anni dall’aeronautica Militare ed in particolare dal “SAR” (Search and Rescue – squadra addestrata ad intervenire in caso di incidenti aerei), ha visto negli ultimi tempi un progressivo passaggio all’utilizzo dell’eliambulanza dell’Ospedale S.Anna di Como.
Da alcuni anni è inoltre operativa presso il Centro del Bione a Lecco, nei fine settimana e nei giorni ad “alto rischio”, una squadra di pronto intervento del Soccorso Alpino costituita da un medico e da un gruppo di Tecnici in grado di intervenire, in collaborazione con l’eliambulanza, su tutto il territorio della Delegazione in tempi brevissimi
Si può senza dubbio sostenere che dal punto di vista tecnico, il Soccorso Alpino ha raggiunto livelli di operatività solo difficilmente migliorabili; proprio per questo motivo si sta cercando di aumentare le conoscenze dei Volontari dal punto di vista delle capacità di medicalizzazione degli infortunati.
Nel giro di un decennio si è passati dalla filosofia iniziale del portare a valle il più in fretta possibile l’infortunato, alla filosofia attuale che prevede il condizionamento e la medicalizzazione sul posto dell’incidente del ferito.
La prudenza in montagna resta la migliore garanzia di incolumità, ma in caso di infortunio, grande o piccolo che sia, basta una chiamata (112 – oppure Centro Operativo CNSAS 0341-286560) per avere a disposizione in brevissimo tempo una Squadra di Soccorso, elitrasportata o non, ma comunque in grado di risolvere ogni tipo di problematica di incidente.