
In Cammino nei Parchi” è un’iniziativa nazionale promossa dal Club Alpino Italiano e da Federparchi per riscoprire, passo dopo passo, il valore naturalistico e culturale delle montagne italiane e delle aree protette. La giornata nazionale, arrivata alla 13^ edizione, racconta di territori e popolazioni osservati lungo i sentieri e promuove l’Escursionismo naturalistico e culturale per tutti. Il simbolo dell’iniziativa resta il Sentiero Italia CAI, un tracciato escursionistico lungo quasi 8000 chilometri che attraversa tutte le Regioni italiane, unendo Santa Teresa di Gallura, in Sardegna, a Muggia, in Friuli Venezia Giulia.
A Verbicaro sono state presenti 4 delle Sezioni Calabresi con l’eccezione della Sezione di Reggio Calabria per un totale di circa 70 persone. Un caloroso e inaspettato benvenuto attende i partecipanti che possono apprezzare una abbondante colazione gentilmente preparata e offerta dall’Associazione Verbicaresi nel Mondo nella Piazza centrale di Verbicaro. Si raggiunge successivamente località Le Cuture da dove ha inizio l’escursione sul sentiero denominato “Via della Transumanza”. Dopo poche centinaia di metri la visita all’interessante geosito presente e dove è possibile osservare delle conformazioni vulcaniche la cui origine è brillantemente spiegata dai soci di Verbicaro. L’escursione prosegue tranquilla alternando la frescura del bosco con tratti assolati su stupendi pianori di alta quota e punti panoramici che oltre all’azzurro del mare offrono una splendida vista su parte delle cime del settore Ovest del Parco del Pollino, Montea, La Caccia, Trincello, Pellegrino, La Calvia, Cozzo dell’Orso, La Mula etc. etc. In men che non si dica con un passo dolce e lento si arriva al piccolo bivacco della Sezione di Verbicaro dove ci aspetta un’altra interessante sorpresa. Alcuni soci di Verbicaro, precedentemente arrivati, hanno preparato per tutti i partecipanti un’ottima e abbondante pasta e fagioli a cui si aggiungono altre prelibatezze portate dagli altri soci. In una atmosfera di goliardica amicizia e spronati da qualche bicchiere di vino il pranzo si trasforma presto in una festa dove al suono delle chitarre e di altri improvvisati strumenti la fanno da padrone canti e balli che coinvolgono tutti i presenti.
Una atmosfera veramente magica tra persone che condividono gli stessi ideali e che insieme collaborano per promuovere l’avvicinamento e la conoscenza del territorio montano, il rispetto per la natura e l’attenzione alle tradizioni locali e che intendono valorizzare il patrimonio ambientale italiano attraverso l’escursionismo lento, educativo e rigenerante. Un ringraziamento caloroso alla Sezione organizzatrice di Verbicaro per la grande e splendida accoglienza riservataci.