
La Commissione Interregionale Scuole di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera del VFG. afferente alla CNSASA, tramite la propria Scuola Interregionale “VFG”, alla quale è affidata la conduzione tecnica dei Corsi,
organizza il
XXV CORSO-ESAME per ISTRUTTORI di SCIALPINISMO – “ISA” 2026
Direttore INSA-SCSA Massimiliano De Monte
Vicedirettore INSA-SCSA Robert Lamb
Il conseguimento del titolo di primo livello di Istruttore Regionale di Scialpinismo costituisce un momento importante nel curriculum di un Istruttore delle Scuole del Club Alpino Italiano e comporta, da un lato, la continua attività personale e, dall’altro, un impegno diretto e gratuito presso le Scuole del C.A.I.
Tale titolo, nel rispetto delle direttive della CNSASA, consente di svolgere attività didattica presso le Scuole Sezionali e di usufruire di tutti i supporti tecnici, assicurativi ed organizzativi che il C.A.I. mette a disposizione della propria struttura didattica.
L’ammissione al Corso-Esame presuppone la presentazione di curricula da parte dai singoli candidati tali da garantire uno standard di sicurezza, tecnico, culturale e didattico irrinunciabili per il corretto svolgimento del Corso-Esame e garanzia per l’attività che i futuri Istruttori svolgeranno presso le Scuole del Club Alpino Italiano.
Ai candidati ammessi al Corso-Esame verranno richieste capacità e conoscenze tecniche e didattiche in ambito alpinistico e culturale, definite dalla CNSASA. Altresì sono richiesti solidi principi morali e spirito di servizio atti a caratterizzare la figura dell’Istruttore del CAI.
I manuali editi dalla CNSASA costituiscono i supporti ed i riferimenti tecnico-culturali per la preparazione al Corso-Esame; eventuale ulteriore documentazione utile alla preparazione verrà consigliata direttamente ai candidati ammessi al Corso-Esame.
Il Corso-Esame ha lo scopo principale di verificare l’idoneità dei candidati al conseguimento del titolo ed all’esercizio dell’attività di Istruttore; pertanto, la formazione dei candidati è delegata alle Scuole di provenienza ed alle eventuali iniziative formative offerte dalla CISASA-VFG.
I candidati ritenuti idonei saranno proposti alla CNSASA per il conferimento del titolo di Istruttore di scialpinismo da parte del Presidente Generale del Club Alpino Italiano.
DIREZIONE DEL CORSO
La Direzione del Corso-Esame è affidata al INSA-SCSA Massimiliano De Monte. La ViceDirezione è affidata all’INSA-SCSA Robert Lamb. Il corpo istruttori è formato da INSA e INA della Scuola Interregionale VFG diretta dall’INSA-SCSA Edoardo Fioretti.
CONDIZIONI GENERALI PER L’AMMISSIONE
Possono presentare domanda di ammissione al Corso-Esame i soci del CAI che rispondano ai seguenti requisiti:
- socio CAI in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso ed in possesso dei diritti civili;
- età minima di 20 anni ed età massima di 60 anni, compiuti entro il 31/12/2025;
- certificazione della candidatura da parte del Direttore della Scuola e del Presidente della Sezione di appartenenza;
- aver conseguito almeno uno dei seguenti titoli:
- Istruttore Sezionale (AISA-AIA-AISBA-AISFE-AIAL). Gli Istruttori Sezionali, per poter accedere al Corso, dovranno essere in possesso del titolo da almeno un anno e risultare nell’albo degli Istruttori Sezionali della CNSASA, consultabile sul sito www.cnsasa.it; dovranno inoltre aver collaborato allo svolgimento di almeno due corsi sezionali.
- Istruttore di Alpinismo (IA)
- Istruttore Nazionale di Alpinismo (INA)
- Istruttore Nazionale di Arrampicata Libera (INAL)
- Istruttore di Arrampicata Libera (IAL)
- Istruttore Nazionale Sci Escursionismo (INSFE)
- Istruttore Sci Escursionismo (ISFE)
- presentazione di curriculum adeguato ai requisiti minimi previsti dell’attività alpinistica e didattica, redatto nei moduli allegati e controfirmato su ogni foglio dal Direttore della Scuola.
REQUISITI TECNICI E DIDATTICI MINIMI PER L’AMMISSIONE
I requisiti minimi per l’ammissione al Corso-Esame devono rispettare i parametri sotto indicati :
Attività didattica svolta nell’ambito di una Scuola costituita da:
- partecipazione per almeno due anni ai Corsi in una scuola, di cui almeno uno in qualità di Istruttore Sezionale;
- svolgimento di lezioni teoriche e pratiche tenute in qualità di relatore;
- altre attività (partecipazione ad aggiornamenti organizzati dalla CISASA-VFG dalla Scuola di appartenenza o da altre Scuole; partecipazione a corsi formativi organizzati dalla CISASA-VFG).
Attività scialpinistica personale svolta negli ultimi 5 anni costituita almeno da:
- Almeno 30 salite scialpinistiche con dislivello non inferiore a 900 m con difficoltà BSA, di cui almeno 10 con dislivello non inferiore a 1400 m, 5 con difficoltà OSA e 5 su ghiacciaio con difficoltà almeno BSA.
Attività alpinistica personale svolta negli ultimi 5 anni da capo cordata o a conduzione alternata costituita almeno da:
- Almeno 15 salite su roccia in ambiente non di palestra e di difficoltà complessiva non inferiore al AD (con passi di IV+).
- Almeno 15 salite su ghiaccio-misto (non cascate), di cui almeno 6 effettuate in ambiente di alta montagna, con difficoltà complessiva =/superiore AD.
Le attività didattiche e alpinistiche dovranno essere presentate mediante gli appositi moduli allegati al bando e dovranno essere certificate dal Direttore della Scuola di appartenenza, con eventuali precisazioni e commenti. Si consiglia di descrivere tutta l’attività personale ritenuta rilevante, che sarà valutata nel suo complesso; particolare riguardo verrà dato all’attività svolta negli ultimi cinque anni.
La mancata frequenza dei Corsi propedeutici di formazione indicati dalla CISASA-VFG per la partecipazione al corso ISA, che fanno parte integrante del Corso-Esame, verrà valutata singolarmente ai fini dell’accettazione della domanda di ammissione.
La CISASA-VFG si riserva di accettare domande di ammissione non completamente conformi ai suddetti requisiti qualora sussistano giustificate motivazioni.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
La quota di iscrizione al Corso-Esame è stabilita in Euro 300.00 e dovrà essere versata solo dopo aver ricevuto la conferma dell’ammissione al Corso-Esame stesso, tramite bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate bancarie:
Club Alpino Italiano – Regione del Veneto,
Cai Veneto, Cannaregio 252/A – 30121 Venezia
IBAN: IT86L0306909606100000403202 presso Banca Intesa
precisando nella causale di pagamento “, OTTO di appartenenza, corso, anno, nome e cognome del partecipante”.
(esempio: CISASA-VFG: XXV Corso-Esame ISA 2026 – Rossi Mario))
La quota di iscrizione non è comprensiva delle spese di vitto, alloggio, trasferimento ed eventuali impianti di risalita, che saranno a carico dei partecipanti al Corso-Esame.
La copertura assicurativa per gli infortuni è quella prevista per i Soci CAI.
MODALITA’ E TERMINI DI ISCRIZIONE
Le domande di ammissione (redatte su apposito modulo e controfirmate dal Presidente di Sezione e dal Direttore della Scuola) e complete degli allegati A- B- C- E- F, dovranno essere inviate, tassativamente entro il 12/01/2026 (non saranno prese in considerazione domande pervenute dopo tale data).
- Compilare la domanda di ammissione redatta su apposito modulo (potete scaricarla a questo link) e farla firmare al Direttore della Scuola e al Presidente di Sezione.
- Compilare e produrre i seguenti documenti:
- curriculum dell’attività alpinistica, di falesia e didattica redatte sui previsti fogli (potete scaricarlo a questo link), riportando anche gli eventuali corsi propedeutici frequentati e farlo firmare in ogni pagina al Direttore della Scuola e al Presidente di Sezione.
- certificato di iscrizione al CAI dell’anno 2026 che si scarica dal portale MYCAI (entro il 31/12/2025 si deve essere iscritti per il 2026)
- scansione di un documento d’identità valido (fronte-retro);
- scansione del codice fiscale (fronte-retro);
- scansione foto formato tessera;
La domanda di ammissione (punto 1.) dovrà essere unita assieme ai documenti (punto 2.) in un UNICO documento PDF .
A questo punto seguire la procedura indicata qui sotto:
- Il candidato compila il modulo di iscrizione, premendo il bottone qui sotto. Tutti i campi vanno compilati con attenzione ed accuratezza, inoltre il modulo offre la possibilità di allegare il PDF UNICO. Alla fine si preme Invia.
- Successivamente il Direttore della Scuola di appartenenza del candidato riceve una segnalazione dove viene chiesto di confermare la richiesta dell’istruttore richiedente entro e non oltre lunedì 12 gennaio 2026
Inoltre, in caso di ammissione al corso-esame il candidato dovrà inviare al Direttore del corso-esame in formato PDF:
- copia del certificato medico, attestante l’idoneità alla pratica di attività sportiva non agonistica, valevole per l’intera durata del Corso-Esame (la mancata presentazione di tale certificato comporterà l’esclusione dalla partecipazione al Corso-Esame);
- copia del bonifico bancario attestante il versamento della quota di partecipazione.
COMMISSIONE ESAMINATRICE DELLE CANDIDATURE
Una Commissione costituita dal Direttore della Scuola Interregionale, dal Direttore del Corso-Esame e dal Presidente della CISASA-VFG (o un componente di Commissione, suo rappresentante) esaminerà tutte le domande pervenute che potranno essere accolte o respinte in funzione del rispetto delle seguenti condizioni generali:
- adeguatezza delle condizioni generali e dei requisiti tecnici e didattici minimi e di curriculum, secondo i criteri di cui ai punti 1 e 2;
- regolarità formale e presenza di tutti i documenti ed allegati richiesti, di cui al punto 4.
In caso di sovrannumero, verranno tenute in considerazione le singole situazioni delle Scuole cui appartengono i singoli candidati e, a parità di condizioni, l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
In caso di rinunce o esclusioni a posteriori, purché avvenute almeno 10gg. prima dell’inizio del Corso-Esame, la CISASA-VFG potrà ammettere candidati precedentemente esclusi per sovrannumero, ma considerati ammissibili, rispettando i medesimi parametri.
Entro il 30/01/2026 verrà data comunicazione tramite e-mail ad ogni candidato ed ai rispettivi Direttori di Scuola dell’avvenuta ammissione al Corso-Esame o del respingimento; nel caso di non ammissione ne verranno fornite anche le motivazioni.
STRUTTURA DEL CORSO-ESAME
Il Corso-Esame sarà diviso in moduli che comprenderanno, oltre alle verifiche, anche sezioni didattiche di approfondimento.
La partecipazione a tutti i moduli è obbligatoria; eventuali assenze giustificate verranno valutate singolarmente dalla direzione del Corso-Esame.
La verifica della preparazione culturale sarà svolta mediante l’utilizzo di questionari e/o di colloqui orali.
Per il conseguimento del titolo il candidato dovrà aver frequentato e superato tutti i moduli e le relative verifiche tecniche, didattiche e culturali previste.
In caso di esito negativo di un modulo, dovuto a valutazione insufficiente, il candidato potrà ripeterlo in occasione del successivo Corso-Esame equivalente o presso gli omologhi Corso-Esame svolti in altri OTTO.
Eventuali assenze non giustificate determineranno la bocciatura nel relativo modulo.
Eventuali assenze giustificate verranno considerate come modulo non svolto.
A discrezione della Direzione del Corso-Esame, potrà essere richiesta la ripetizione anche di una sola parte di modulo.
In caso di “modulo non svolto” o “bocciatura in una sola parte di modulo” il candidato avrà la possibilità di effettuarne il recupero nell’anno successivo a quello del Corso-Esame svolto:
- alla prima occasione utile che la CISASA-VFG o altro OTTO avessero la possibilità di offrire;
- in occasione del successivo Corso-Esame equivalente organizzato dalla CISASA-VFG o altro OTTO.
Nel caso in cui i candidati fossero tenuti al recupero di moduli o parti di essi, viene posto il limite per la conclusione del percorso formativo/valutativo entro i successivi due Corso-Esame equivalenti (entro i successivi 4 anni).
Il mancato superamento di più di un modulo di verifica all’interno del Corso-Esame, determinerà la ripetizione dell’intero Corso-Esame.
RICONOSCIMENTI FORMATIVI IN BASE AL TITOLO POSSEDUTO
- IS (Istruttori Sezionali) – saranno tenuti alla partecipazione di tutti i moduli;
- IAL e INAL – saranno tenuti a partecipare a tutti i moduli
- IA e INA saranno tenuti alla partecipazione dei soli moduli di verifica di scialpinismo e di teoria nelle materie specifiche.
- INSFE e ISFE – saranno tenuti alla partecipazione di tutti i moduli.
VERIFICA E VALUTAZIONE
I candidati, durante lo svolgimento del Corso-Esame, saranno soggetti a valutazione complessiva sul modo di agire, interagire e decidere nelle varie situazioni che si verranno a creare durante lo svolgimento del Corso-Esame; tali valutazioni determineranno la “figura di Istruttore” che avrà peso notevole nella valutazione finale. Durante le diverse fasi di verifica i candidati dovranno dimostrare la capacità di trattare in modo chiaro ed esauriente i vari argomenti. Le valutazioni verranno espresse collegialmente dal corpo istruttori e, in difetto di accordo, prevarrà la decisione dei Direttori del Corso-Esame. I risultati potranno essere comunicati ai candidati rispettivamente al termine dei singoli moduli e/o alla conclusione del Corso-Esame. Il giudizio del Corpo Istruttori è inappellabile.
Nello specifico, i candidati verranno valutati sul piano teorico, pratico e didattico in ognuno dei seguenti argomenti:
Sci Alpinismo invernale:
- tecnica di progressione con l’attrezzo utilizzato (sci, splitboard, telemark, ecc.);
- misure di prevenzione degli incidenti da valanga;
- traccia e micro-traccia;
- valutazione della stabilità del manto nevoso – profilo stratigrafico e prova del blocco di slittamento;
- conoscenza ed uso dell’ARTVA;
- autosoccorso in valanga;
- cartografia e orientamento – tracciato di rotta;
- tecnica di discesa fuori pista;
- esecuzione di curve a sci paralleli su pendio medio;
- esecuzione di traccia percorribile da una comitiva;
- in pista (tecnica “FISI”): esecuzione di sequenze di curve del terzo livello (riferimento al manuale “Tecnica di discesa nello sci alpinismo”);
- capacità di dimostrare, saper eseguire, giustificare e spiegare le scelte operate e le manovre eseguite.
Sci Alpinismo primaverile:
- padronanza dell’attrezzo su terreno ripido in salita ed in discesa
- conduzione del gruppo su terreno sci alpinistico;
- progressione su ghiacciaio;
- costruzione di ricovero di emergenza e pernottamento;
- realizzazione di barella di fortuna e trasporto di un infortunato;
- capacità di dimostrare, saper eseguire, giustificare e spiegare le scelte operate e le manovre eseguite.
Ghiaccio-Alta Montagna:
- tecniche individuali di ghiaccio con pendenze fino a 60°;
- conduzione della cordata;
- ancoraggi su neve o ghiaccio e tipi di assicurazione dinamica;
- autosoccorso della cordata: trattenuta e realizzazione sosta su ghiaccio/neve, paranco ad azione interna-esterna;
- salita in ambiente su scivolo di ghiaccio o percorso tra seracchi con tratti di misto di difficoltà AD;
- percorso valutativo con tratti di ghiaccio e roccia anche con brevi tratti verticali;
- progressione in conserva;
- capacità di dimostrare, saper eseguire, giustificare e spiegare le scelte operate e le manovre eseguite.
Roccia:
- salita su vie con difficoltà di IV e passi di IV+ su terreno di avventura di roccia o misto con scarponi o scarpette;
- conduzione della cordata;
- realizzazione di soste su roccia e tipi di assicurazione dinamica;
- stesura di una corda fissa;
- corda doppia e risalita su corda;
- autosoccorso della cordata: paranco mezzo Poldo con spezzone;
- capacità di dimostrare, saper eseguire, giustificare e spiegare le scelte operate e le manovre eseguite.
Durante le prove di autosoccorso della cordata, il candidato dovrà dimostrare:
- capacità di effettuare in sicurezza, a seconda dell’ambiente e della situazione, interventi e manovre di primo soccorso;
- concetti fondamentali e applicazione del BLS.
Parte Culturale:
I candidati verranno esaminati su argomenti tecnici e di cultura generale propri della formazione di un Istruttore della CNSASA e/o sviluppati durante lo svolgimento del Corso-Esame, sui seguenti argomenti:
- nivologia
- ARTVA
- tecnica di discesa
- meteorologia
- storia dell’alpinismo e dello sci alpinismo
- flora e fauna alpina
- catena di assicurazione
- materiali da alpinismo e sci alpinismo
- scala delle difficoltà
- responsabilità degli istruttori CAI
- regolamenti del CAI
Durante tali verifiche i candidati dovranno dimostrare la capacità di trattare in modo chiaro ed esauriente i vari argomenti.
Le valutazioni verranno espresse collegialmente dal corpo istruttori e, in difetto di accordo, prevarrà la decisione del Direttore del Corso-Esame.
I risultati potranno essere comunicati ai candidati rispettivamente al termine dei singoli moduli e/o alla conclusione del Corso-Esame.
Il giudizio del Corpo Istruttori è inappellabile.
LOCALITA’ E DATE
Il Corso-Esame è organizzato secondo moduli di tipo valutativo, per un totale di 13 giorni.
Nello specifico sono previsti i seguenti moduli:
“Scialpinismo invernale” (modulo Valutativo)
- 20-21-22 febbraio 2026 (3 giorni)
- Località: Sella Nevea (UD)
“Scialpinismo primaverile” (modulo Valutativo)
- 23-24-25-26 aprile 2026 (4 giorni)
- Val Martello (BZ)
“Ghiaccio ed alta montagna” (modulo Valutativo)
- 26-27-28 giugno 2026 (3 giorni)
- Località: Monte Bianco (AO)
“Roccia” (modulo Valutativo)
- 11-12-13 settembre 2026 (3 giorni)
- Località: Misurina (BL)
“Culturale” (modulo Valutativo) Contestualmente ai moduli Scialpinismo invernale, Scialpinismo primaverile, Roccia
La Direzione del Corso-Esame, sentita la Commissione Biveneta e la Direzione della Scuola Interregionale VFG, si riserva di esonerare gli allievi che hanno già partecipato a corsi propedeutici alle inerenti lezioni formative previste per il corso.
PROGRAMMA DEL CORSO-ESAME
Il programma dettagliato per i singoli moduli verrà trasmesso dal Direttore del Corso-Esame agli indirizzi di posta elettronica riportati nella domanda di ammissione da parte di ogni candidato, entro 8 giorni dall’inizio di ogni modulo.
MANUALI E TESTI DI RIFERIMENTO
Manuali pubblicati dal Club Alpino Italiano e monografie curate dalla CNSASA:
· Sci Alpinismo (edizione 2025)
· Alpinismo su ghiaccio e misto (edizione 2023)
· Alpinismo su roccia (edizione del luglio 2008)
· ARTVA – Apparecchi per la ricerca dei travolti in valanga
· Materiali per l’alpinismo e relative norme
· Alpinismo 250 anni di storia e di cronache (volume 1 e volume 2)
· Cartografia e Orientamento
· Manuale Didattico del Club Alpino Italiano (CAI – CONI 1999)
· Montagna da Vivere Montagna da Conoscere
· Tecnica di discesa nello Sci Alpinismo (edizione di gennaio 2019)
Altri testi consigliati
· Valanga a cura di Rudi Mair e Patrick Nairz – edizioni Athesia 2012
· Guida pratica al meteo per l’escursionista di Marco Virgilio
EQUIPAGGIAMENTO E MATERIALE INDIVIDUALE
Per il modulo Sci Alpinismo Invernale i candidati dovranno presentarsi e muniti di:
· attrezzatura per analisi manto nevoso;
· altimetro, bussola, carte topografiche;
· attrezzatura idonea per la progressione sci alpinistica;
· attrezzatura specifica per prova di discesa in pista (auspicata).
Per il modulo Sci Alpinismo Primaverile i candidati dovranno presentarsi muniti di:
· attrezzatura idonea per la progressione sci alpinistica su ghiacciaio;
· attrezzatura da alta montagna e mezza corda;
· altimetro, bussola, carte topografiche;
· attrezzature da bivacco.
Per il modulo Ghiaccio-Alta Montagna i candidati dovranno presentarsi muniti di:
· attrezzatura completa da alta montagna;
· corda intera e mezza corda;
· altimetro, bussola, carte topografiche.
Per il modulo Roccia i candidati dovranno presentarsi muniti di:
· attrezzatura idonea per arrampicata su roccia;
· corda intera e mezza corda.
Per eventuali informazioni e ulteriori chiarimenti rivolgersi a:
- Commissione Interregionale VFG: (corsi.cisasavfg@gmail.com)
- Direttore della Scuola Interregionale VFG: Edoardo Fioretti (edo.fioretti@gmail.com – 3487023117)
- Direttore del Corso-Esame: Massimiliano De Monte (maxdemonte@gmail.com – 339 6281977)