Fondato nel 2006, il CAI Veneto rappresenta oggi uno dei poli più attivi e strutturati del Club Alpino Italiano. Il suo ruolo è fondamentale nella tutela delle Terre Alte, nella promozione della cultura alpina e nella diffusione di una frequentazione consapevole e responsabile della montagna. Attraverso iniziative, progetti e attività che coinvolgono migliaia di soci e volontari, il CAI Veneto contribuisce alla valorizzazione di un patrimonio naturale e culturale unico nel suo genere, elemento identitario del Veneto.
Formazione e cultura alpina
La formazione riveste un’importanza centrale nella missione del CAI Veneto. Il gruppo regionale coordina una rete altamente qualificata composta da 36 scuole di alpinismo, scialpinismo e arrampicata libera, 8 scuole di escursionismo, 1 scuola di alpinismo giovanile e 12 gruppi di speleologia. Queste realtà offrono percorsi formativi strutturati e aggiornati, pensati sia per chi muove i primi passi nelle attività di montagna, sia per soci con esperienza che desiderano approfondire, perfezionare o specializzare le proprie competenze, sempre in condizioni di sicurezza e consapevolezza.
A esse si affiancano le Commissioni regionali, che oltre a promuovere progetti di educazione ambientale e cultura della montagna nelle scuole sezionali, svolgono funzioni di coordinamento e supervisione delle attività formative. Attraverso l’approvazione dei programmi, la verifica delle relazioni di fine corso e l’allineamento agli standard tecnici e didattici nazionali, garantiscono uniformità, qualità e sicurezza su tutto il territorio regionale.
Oltre alla formazione, il CAI Veneto gestisce una vasta rete di strutture d’accoglienza che custodiscono l’essenza dell’ospitalità alpina: 34 rifugi e 46 bivacchi. Questi luoghi, frequentati da alpinisti ed escursionisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, rappresentano spazi sicuri e autentici, dove è possibile vivere la montagna in modo responsabile, condividere esperienze e mantenere vivo il legame con il territorio.
La comunità dei soci
La forza del CAI Veneto è rappresentata dai 66.269 socie e soci, distribuiti in 65 sezioni e 11 sottosezioni, che formano una comunità viva e attiva. Sono volontari che condividono gli stessi valori e contribuiscono quotidianamente alla cura del territorio. Grazie al loro impegno è possibile mantenere e valorizzare una rete di 4.200 km di sentieri, un patrimonio escursionistico strategico non solo per il turismo sostenibile, ma anche per la tutela dell’ambiente e per la salvaguardia della biodiversità.
Preservare i sentieri significa proteggere la montagna, conservarne la memoria storica e culturale e garantire alle future generazioni la possibilità di vivere esperienze autentiche a contatto con la natura.
Impegno per il futuro
Il CAI Veneto continua ad ampliare il proprio impegno sul territorio, collaborando sinergicamente con enti, istituzioni, scuole e associazioni per sviluppare progetti innovativi che promuovano una visione moderna e sostenibile della montagna.
Un ruolo strategico è svolto dal Gruppo Giovani CAI Veneto, che coinvolge ragazze e ragazzi tra i 18 e i 35–40 anni, creando uno spazio di partecipazione attiva dove vivere la montagna insieme, proporre iniziative, rafforzare il senso di comunità e costruire una nuova generazione di soci consapevoli e responsabili.
L’attività del CAI Veneto — dalla formazione alla tutela ambientale, dalla cultura della montagna all’apertura ai giovani — rappresenta un punto di riferimento per chi cerca crescita, sicurezza, condivisione e responsabilità, in continuità con la missione originaria del Club Alpino Italiano: conoscere, amare e proteggere le montagne.