Gruppo giovani

Il futuro della montagna cammina con noi!

Il progetto nasce dal desiderio di creare uno spazio dedicato ai Giovani all’interno del Club Alpino Italiano, con l’obiettivo di coinvolgerli nelle attività delle Sezioni e di offrire loro nuove occasioni di crescita e partecipazione. L’idea è quella di dare a ragazze e ragazzi la possibilità di far parte di un gruppo dove incontrare coetanei con cui condividere esperienze in montagna e momenti di socialità anche al di fuori dell’ambiente alpino.
Il Gruppo Giovani rappresenta un naturale proseguimento per chi conclude il percorso di Alpinismo Giovanile e desidera continuare a vivere la montagna in modo attivo, creando al tempo stesso iniziative culturali e ricreative pensate per la propria fascia d’età.
Accanto a chi proviene dall’AG, il progetto punta a coinvolgere anche i soci giovani che non hanno ancora partecipato alle attività del CAI – come escursioni, corsi, gite o incontri ambientali – aprendo le porte anche a chi non è ancora tesserato ma potrebbe diveltarlo trovando nel gruppo un ambiente accogliente e stimolante.

Il Gruppo Giovani è pensato per ragazze e ragazzi e giovani adulti tra i 18 e i 35/40 anni con la possibilità, per ogni Sezione, di adattare la fascia d’età alle proprie esigenze e realtà territoriali. Un modello flessibile, che permette di costruire gruppi omogenei e inclusivi, capaci di valorizzare interessi, competenze e ritmi diversi, lasciando spazio a chi desidera vivere la montagna in modo attivo e consapevole.

Come creare un Gruppo Giovani

La nascita di un Gruppo Giovani all’interno di una Sezione CAI avviene tramite una semplice decisione del Consiglio Direttivo, che ha la facoltà di istituire gruppi con autonomia tecnico-organizzativa, sempre nel rispetto delle linee guida sezionali e degli organismi tecnici di riferimento. Il gruppo, pur avendo un proprio spazio operativo, non possiede rappresentanza esterna né patrimonio autonomo: gestisce però direttamente le risorse che la Sezione destina alle sue attività. È importante ricordare che tutti i partecipanti devono essere soci CAI.

Una volta deliberata la costituzione del Gruppo Giovani, l’organizzazione interna viene curata dagli stessi giovani che ne fanno parte. È utile individuare una o più persone di riferimento che fungano da collegamento tra il gruppo, il Direttivo e il resto della Sezione. Questo permette di mantenere un dialogo costante, garantire una gestione efficace delle attività e dare rappresentatività alle idee e ai punti di vista dei giovani all’interno della vita sezionale.

Cosa fa il Gruppo Giovani

Il Gruppo Giovani offre la possibilità di partecipare alle attività sezionali del CAI e, allo stesso tempo, di proporre iniziative organizzate direttamente dai giovani del gruppo. Le attività devono sempre rispettare i principi e le finalità del CAI, privilegiando esperienze in ambiente e iniziative culturali legate alla montagna e al territorio.
Alle uscite possono prendere parte anche giovani non ancora tesserati, che dovranno però essere coperti dall’assicurazione prevista per le attività ufficiali. Accanto alle escursioni, il Gruppo può organizzare momenti di socialità e aggregazione: serate tematiche, incontri in sede, proiezioni di film o attività conviviali che rafforzano lo spirito di comunità.

L’obiettivo è creare un ambiente accogliente e dinamico, dove crescere insieme attraverso esperienze condivise e un rapporto autentico con la montagna.

Da noi poca burocrazia!

La gestione del Gruppo Giovani è pensata per essere semplice, riducendo al minimo gli aspetti burocratici. È sufficiente che il gruppo prepari un programma di intenti annuale o semestrale da presentare al Consiglio Direttivo per l’approvazione. Una volta approvato il programma, per ogni attività sarà sufficiente comunicare alla Sezione le informazioni necessarie. Il funzionamento interno può seguire un piccolo regolamento elaborato dal gruppo stesso e approvato dal Consiglio Direttivo, in coerenza con lo Statuto del CAI.

Per quanto riguarda le risorse economiche, il gruppo può presentare a inizio anno un bilancio preventivo. Se il budget viene approvato, il gruppo può gestire in autonomia le spese autorizzate. La Sezione può inoltre sostenere la partecipazione ai corsi di formazione del CAI, coprendo una parte o l’intero costo dell’iscrizione.

Accompagnatori?
No, il Gruppo Giovani non prevede accompagnatori: si tratta di amici e compagni di gita che scelgono di vivere insieme le proprie uscite. Le attività non sono corsi, ma momenti condivisi per il piacere della socialità e della sicurezza reciproca.

Per la formazione tecnica, è importante collaborare con le Scuole CAI presenti sul territorio, così da indirizzare i soci interessati verso percorsi strutturati.
Collaborazioni?
Le collaborazioni sono fondamentali nella vita del Gruppo Giovani. Una buona pratica è organizzare alcune uscite con l’Alpinismo Giovanile, mantenendo la presenza dei titolati AG.

Sono utili anche sinergie con Commissioni e Scuole del CAI, che possono offrire supporto e momenti formativi dedicati.
Altre Sezioni?
Dove le Sezioni o Sottosezioni sono piccole e vicine, può essere utile creare Gruppi Giovani intersezionali.

Le attività vengono approvate dai Consigli Direttivi coinvolti e permettono di unire energie e ampliare la partecipazione.

Potenzialità

Un Gruppo Giovani attivo porta nuova energia all’interno della Sezione: idee fresche, entusiasmo, partecipazione e un modo diverso di vivere la montagna. Può diventare una vera calamita per avvicinare nuovi giovani al CAI, offrendo occasioni di incontro, crescita e condivisione. Allo stesso tempo, rappresenta un’opportunità importante per coinvolgere i soci più giovani nella vita sezionale, valorizzando le loro competenze e sostenendo le attività di volontariato che rendono viva ogni Sezione.

Referente Gruppo Giovani Regione Veneto

Il Gruppo Giovani ha un suo referente ed è il punto di riferimento per tutte le realtà già attive e per quelle che nasceranno in futuro. Questa figura ha il compito di mappare i gruppi presenti, accompagnare le Sezioni interessate a costituire un nuovo Gruppo Giovani e favorire il dialogo e la collaborazione tra le diverse esperienze sul territorio.

L’obiettivo è costruire una rete di Gruppi Giovani capace di condividere iniziative, competenze ed energie, sostenendosi a vicenda nella realizzazione delle attività. Invitiamo i Consigli Direttivi a informare i soci, in particolare i più giovani, della possibilità di partecipare o contribuire alla creazione di un Gruppo Giovani.
Le Sezioni che desiderano attivarlo possono contattare il referente; lo stesso invito vale per i gruppi già avviati, che sono incoraggiati a mettersi in rete per costruire insieme un progetto comune e dinamico.

📧
Referente Gruppo Giovani
veneto.giovani@cai.it

Gruppo Discord

È attivo anche un gruppo Discord dedicato ai Gruppi Giovani, pensato come spazio digitale dove condividere informazioni, eventi, corsi e iniziative. Un luogo semplice e immediato per restare in contatto, scambiare idee e, in futuro, organizzare attività comuni tra i vari gruppi.

Per partecipare è sufficiente scaricare l’applicazione sul proprio smartphone o computer e accedere tramite il link di invito: https://discord.gg/kHVQkndVBh

Da oltre un secolo il CAI custodisce la cultura delle Terre Alte grazie all’impegno di chi ha scelto di viverle con rispetto e passione. Ogni giovane che entra nel CAI porta con sé nuovi sguardi e nuove idee: il Gruppo Giovani nasce per accogliere questa energia e intrecciarla con l’esperienza delle Sezioni. La storia del CAI continua attraverso coloro che hanno la volontà di costruire il futuro. La tua voce può essere una di queste!

📄
Costituzione del Gruppo Giovani
Presentazione ufficiale Gruppo Giovani CAI Veneto.
Scarica il documento

📷 Crediti foto: CAI Montecchio Maggiore · Conegliano · Cesare Battisti Verona