Nella zona di Massa Carrara le Alpi portano le ferite di un estrattivismo inaugurato nel dopoguerra, e poi sempre più aggressivo. Un’area ricchissima di biodiversità in pericolo e con il tasso di disoccupazione più alto del Centro-Nord ancora sconta il prezzo del marmo.
Segnaliamo questo articolo pubblicato sulla rivista multimediale Lucy sul mondo con l’intervista ad Ada Macchiarini vice-presidente del CAI Massa.

La cava delle Cervaiole, su quello che un tempo era il picco di Falcovaia, vicino al Monte Altissimo. – Foto di Lorenzo Colantoni.