
Montagna Amica
Sette zaini in spalla, una salita condivisa e quattro giorni indimenticabili. Si è concluso domenica 15 giugno il primo trekking del progetto “Montagna Amica”, nato dalla collaborazione tra la Sezione CAI di Bra e il reparto di Gastroenterologia pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di Torino. Protagonisti: Lucrezia, Irene, Viola, Sofia, Alì, Samuele e Gabriele, giovani pazienti che per qualche giorno hanno lasciato alle spalle visite, terapie e corsie d’ospedale per immergersi nella natura e vivere un’esperienza vera di libertà, autonomia e relazione.
Il progetto di Alpiteam
“Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male”. (Renato Casarotto).


Scopriamo la Val Seisera
Il Progetto è stato elaborato dalla referente della sezione CAI Val Natisone in
collaborazione con le insegnanti della scuola primaria “D. Alighieri” di Prepotto – IC Cividale del Friuli (UD). Il percorso didattico è inserito nei Piani dell’Offerta Formativa della scuola che, da qualche anno, aderisce alle iniziative in ambito scolastico promosse dalla Sezione. Ci sono stati interventi in classe tenuti dalla referente e/o dai docenti per presentare alcuni aspetti del territorio meta dell’escursione: la foresta, gli alberi di risonanza, le Alpi e terminologia di base relativa al paesaggio montano, l’erosione, il ghiacciaio, la segnaletica CAI.
Gli argomenti sviluppati sono stati adeguati all’eta dei bambini e collegati ad
attivita svolte nel corso dell’anno scolastico nelle diverse discipline. Ogni
classe ha lavorato su alcuni temi in particolare, ma i bambini hanno avuto modo di consolidare e integrare quanto appreso in aula con le nuove informazioni ed esperienze acquisite in ambiente. La presenza dei soci volontari del gruppo di Lavoro di Accompagnamento Solidale ha consentito la partecipazione, con l’utilizzo di una joelette, di un alunno con disabilità motorie
Il progetto della sezione di Matera
Il progetto, attivo dal 2022, ha come obiettivo quello di consentire a persone fragili di rapportarsi con contesti positivi e di trarne vantaggi per la vita di tutti i giorni. Si è proceduto stimolando tutti i sensi, lasciando ai partecipanti la possibilità di sentirsi autosufficienti e di autogestirsi, cercando di affrontare le paure che via via si proponevano.
Il progetto inoltre si è inserito nel progetto generale dell’associazione AMASAM “Esprimiamo le nostre emozioni” facendo un focus sulle emozioni che man mano venivano provate.
I percorsi sono stati scelti in modo che potessero essere percorsi tranquillamente da tutti e che fossero presenti vie di fuga in caso di emergenza.
