L’idea di facilitare percorsi montani particolarmente impervi e difficili attraverso l’uso e l’installazione di dispositivi artificiali, quali scale, corde, pioli, ha origini antiche. In epoca più recente, con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, le Alpi videro il proliferare di sentieri di arroccamento o di cresta, attrezzati in vario modo.
Oggi i sentieri attrezzati e le ferrate da un lato costituiscono un mezzo per facilitare il superamento di balze rocciose, tratti esposti o che richiedono doti alpinistiche all’interno di percorsi tipicamente escursionistici; d’altro canto si assiste alla tendenza di realizzare vie ferrate impegnative o francamente “atletiche”.
Per diffondere la cultura della sicurezza soprattutto della prima tipologia – sentieri attrezzati e brevi ferrate all’interno di percorsi escursionistici – la Commissione Centrale dell’Escursionismo organizza corsi di formazione per soci e per accompagnatori.