Struttura Operativa Lombarda Rifugi e Opere Alpine
Sono più di 150 i rifugi, i bivacchi, i punti di appoggio e i ricoveri presenti sulle montagne lombarde. Ogni rifugio ha una sua storia. Molti sono entrati nella leggenda dell’alpinismo. Alcuni sono vere e proprie opere di alta ingegneria: realizzati in luoghi difficili con materiali sofisticati. Altri sono semplici costruzioni, essenziali, povere. Alcuni possono ospitare centinaia di persone, altri pochissime. Alcuni sono custoditi, altri non hanno alcun gestore. Tutti sono una casa, un posto sicuro, un luogo protetto. Senza i rifugi andare in montagna sarebbe molto più faticoso, più rischioso, più impegnativo.
Il rifugio è anche l’esempio più chiaro di un modo di pensare del Club Alpino Italiano: la montagna come luogo aperto a tutti. La sua bellezza e il suo fascino devono essere accessibili sia all’esperto alpinista sia alla famiglia in cerca di serenità nella natura. Per questo è importante la presenza di un rifugio dove l’ambiente non offre riparo.
Il Presidente è Fabrizio Carella
Referente per il Comitato Direttivo Regionale: Enrico Sala